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Terminillo (Rieti) (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: agosto 2022)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus ASM Rieti
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Rieti
  • Linea di riferimento: 513: RietiTerminillo
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: ASM Rieti

Come arrivare al Terminillo da Roma e come tornare

Si arriva prima a Rieti, tipicamente con bus Cotral da Roma Tiburtina (vedere articolo su Rieti), dopodiché per salire sul Terminillo fino a Pian de’ Valli – Campoforogna, si può sfruttare la linea bus urbana “513” della ASM Rieti, che fortunatamente ha un numero sufficiente di corse al mattino e al pomeriggio / sera per organizzare escursioni o semplici scampagnate con andata/ritorno nella stessa giornata, sia nei feriali che nei festivi.

Gli orari li trovate online cercando “asm rieti orari” e poi scaricate il libretto pdf con gli orari aggiornati di tutte le linee urbane, compresa la navetta 513 per il Terminillo. Da questi calcolate quale corse Roma – Rieti del Cotral dovete prendere per fare in tempo a prendere la vostra corsa della 513 per il Terminillo. Ad esempio con gli orari attuali nei giorni feriali bisogna partire da Roma Tiburtina o con la prima (06:00) o con la seconda (07:00) corsa della giornata per Rieti.

I biglietti si possono comprare in edicola o dal tabaccaio, oppure se necessario a bordo con sovrapprezzo. Se arrivate con il Cotral da Roma e scendete o al capolinea (stazione) o a Piazza Cavour, in entrambi i posti trovate edicole/tabaccai che vendono biglietti ASM.

Ecco, da dove si prende questa linea 513? A differenza di tutte le altre linee che partono dal capolinea di Piazza Cavour, questa da orario parte da “FF.SS.” cioè dalla stazione ferroviaria, cioè nei pressi del capolinea Cotral, dopodiché fa il giro delle mura in senso antiorario con varie fermate, ferma anche a Piazza Cavour, prosegue il giro delle mura, e finalmente imbocca la SR4 bis per Vazia, Lisciano e su fino al Terminillo.

E’ quasi tutto chiaro senonché il punto preciso di partenza alla stazione non è precisato. Potrebbe essere ovunque, perfino dentro il capolinea Cotral. Non è così. Il punto di fermata preciso è questa banchina:

C’è una palina ASM con segnato “fermata a richiesta” e non sono indicate le linee che vi fermano ma è questo il punto di partenza della 513.

Nella pratica funziona che il bus staziona a Piazza Cavour e parte fuori servizio per fare mezzo giro delle mura, arriva alla fermata indicata sopra ed è qui che entra in servizio e carica i passeggeri, dopodiché prosegue come indicato. Quindi non vi aspettate di trovare il bus in sosta da 5 o 10 minuti prima, probabilmente arriverà all’ultimo momento o anche con qualche minuto di ritardo e starà in sosta solo per lo stretto necessario a caricare passeggeri.

Questa “fermata” coincide con la fermata di ritorno, cioè al ritorno scendendo dal Terminillo sempre col bus 513, si potrà scendere a questa stessa fermata, stesso lato (il giro delle mura è a senso unico).

OK rimane da sapere al Terminillo dove sono le fermate.

C’è una prima fermata a Pian de’ Rosce, più o meno qui:

Non c’è una palina nel verso di salita ma c’è in quello di discesa:

La fermata principale è a Pian de’ Valli:

Di nuovo non c’è la palina nel verso di salita ma c’è in quello di discesa.

Ad essere sinceri prima di andarci ero convinto che il capolinea fosse qui a Pian de’ Valli, che il bus non andasse oltre. L’avevo pensato vedendo il piazzale e la pensilina con altra palina:

Invece, sorpresa: il bus non entra mai nel piazzale, né all’andata né al ritorno. La pensilina è un buon posto per aspettare seduti visto che è rivolta nel verso da cui si vedrà provenire il bus, ma per prendere il bus bisogna alzarsi e andare alla fermata mostrata prima.

Andando sul posto d’estate ho anche capito perché non ci entra e non ci fa capolinea: perché c’è un gran via vai di gente e di macchine…

Il capolinea vero e proprio si trova più avanti a Campoforogna, alla rotatoria. Il punto preciso lo scoprirò la prossima volta che ci vado, finora ci sono stato una sola volta e sono sceso a Pian de’ Valli.

Se ci fate caso, a Campoforogna c’è anche il limite territoriale del comune di Rieti.

Sarebbe bello se esistesse un bus che attraversasse tutta la turistica del Terminillo da Rieti a Leonessa con varie fermate per gli escursionisti, purtroppo non esiste. Però dopotutto Rieti e Leonessa sono entrambe nella Regione Lazio e qualcosa si potrebbe progettare e organizzare, magari con il supporto della Cotral, se solo alla Regione si svegliassero dal torpore.

Concerviano (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: luglio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: ASM Rieti
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Rieti
  • Linee di riferimento ASM Rieti:
    • 213: Rieti (P.za Cavour) – Grotti – Villa Grotti – Concerviano
  • Frequenza: discreta
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linea di riferimento:
    • Rieti – Grotti – Concerviano – Pratoianni – Concerviano – San Martino – Offeio – Rocca Vittiana – Poggio Vittiano bv – Varco Sabino – Vallecupola – Varco Sabino – Poggio Vittiano bv – Rocca Vittiana – Grotti – Rieti
  • Frequenza: impossibile
  • Coperto anche da: servizio aggiuntivo bus a chiamata ChiamaBus Cotral (dal 02/05/2023)
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

ChiamaBus Cotral

Dal 02/05/2023 Concerviano è coperta anche dal nuovo servizio di bus a chiamata / con prenotazione ChiamaBus di Cotral e Regione Lazio, tramite il quale è possibile organizzarsi per superare alcune limitazioni del servizio ordinario e migliorare la visitabilità del luogo.

Nel resto dell’articolo ci si concentra sul servizio ordinario, anche solo tramite il quale Concerviano era e resta comunque “visitabile” dall’esterno. Per ulteriori dettagli ed esempi di utilizzo del servizio ChiamaBus consultate le fonti ufficiali e/o leggete la nostra pagina di approfondimento.

Come arrivare a Concerviano da Roma

Secondo uno schema simile a tanti comuni della valle reatina, banalmente per arrivarci da Roma come prima cosa occorre arrivare a Rieti, e per questo ci sono le solite corse Cotral da Roma Tiburtina.

Fin qui tutto regolare, poi apriamo l’orario Cotral per il comune di Concerviano e… lo chiudiamo, dopo aver capito che in questo caso la Cotral non ci può esser d’aiuto.

Concerviano fa parte del club di comuni della valle reatina serviti dalla Cotral solo con due corse al giorno: una all’alba, inutilizzabile dai forestieri, ed una il pomeriggio, utilizzabile sì ma senza ritorno, quindi inutile.

“Visitate le valli reatine” ci dicono… eh sì, magari!!!

Per la cronaca la linea Cotral di riferimento è Rieti – Vallecupola (frazione di Rocca Sinibalda), i bus sono tabellati con destinazione “Vallecupola”:

  • Rieti – Grotti – Concerviano – Pratoianni – Concerviano – San Martino – Offeio – Rocca Vittiana – Poggio Vittiano bv – Varco Sabino – Vallecupola

PERO’…

… solo per Concerviano, per molti anni unica felice eccezione nel gruppo dei comuni reatini negletti dal Cotral, c’è un miracoloso però: ci vengono in soccorso insperato i bus urbani del comune di Rieti (ASM Rieti) che con la loro linea 213 collegano (!) Concerviano a Rieti.

Questi bus dell’ASM fanno capolinea a Rieti in Piazza Cavour, che si trova dall’altra parte della città rispetto al capolinea Cotral quindi proveniendo da Roma non conviene arrivare fino al solito capolinea davanti alla stazione ferroviaria ma scendere prima: c’è una fermata Cotral anche di fronte a Piazza Cavour.

I biglietti dell’ASM Rieti li potete comprare al caffé o all’edicola in piazza. Ce ne sono sia di corsa semplice che a tempo.

Gli orari li trovate sul sito dell’ASM Rieti, sezione Mobilità. Attualmente la prima corsa praticamente utilizzabile da un forestiero è quella delle 12:40 da Rieti.

Purtroppo c’è da segnalare che il “pezzo forte” del territorio di Concerviano ossia l’Abbazia di San Salvatore Maggiore rimane comunque off limits per il viaggiatore in bus: tra ASM Rieti (5,2 km) e Cotral (1,5 km) quello che si avvicina di più è il Cotral ma come spiegato sopra non sarebbe comunque utilizzabile.

“Visitate le valli reatine” ci dicono… eh sì, magari!! Si fa quel che si può!!!

Aggiornamento estate 2023: abbiamo una buona notizia e un’altra non altrettanto buona. La buona notizia è quella già detta in apertura: dal 02/05/2023 Concerviano è coperta anche dal servizio aggiuntivo di bus a chiamata della Cotral, fatto salvo e inviariato il servizio ordinario (ecco perché preciso “aggiuntivo”); la notizia non altrettanto buona invece è che nell’orario estivo 2023 di ASM Rieti alcune corse della linea 213 sono diventate a chiamata con prenotazione obbligatoria. E’ un altro modo di intendere il bus a chiamata, quello sostitutivo del servizio ordinario. Insomma attualmente a Concerviano convivono entrambe le filosofie: chiamabus aggiuntivo in casa Cotral, chiamabus sostitutivo in casa ASM, mentre rimangono attive allo stesso tempo corse del servizio ordinario di entrambi i vettori. Dal punto di vista della “visitabilità” dall’esterno, che è il punto di vista di questo sito, il bilancio è comunque (ampiamente) positivo.

Come tornare a Roma da Concerviano

Sempre con la provvidenziale linea 213 dell’ASM Rieti potete tornare dapprima a Rieti, da dove si può tornare a Roma con la Cotral.

La corsa pomeridiana Cotral Rieti – Vallecupola, se siete già arrivati a Concerviano con l’ASM Rieti, volendo potrebbe essere usata per tornare a Rieti tuttavia sappiate che fa un considerevole “giro di peppe” arrivando a Rieti 2 ore dopo (16:30/16:42) il transito a Concerviano (14:30 – 14:40) – dove tra l’altro passa due volte a distanza di una decina di minuti perché arriva fino alla frazione di Pratoianni e poi torna indietro. Se volete prendere questa corsa va presa in quel momento, quando è ancora diretta a Vallecupola, perché al ritorno vero e proprio da Vallecupola non risale più a Concerviano ma torna a Rieti per la strada più diretta possibile:

  • Vallecupola – Varco Sabino – Poggio Vittiano bv – Rocca Vittiana – Grotti – Rieti

Capolinea e/o fermate principali

A Rieti, ecco il capolinea ASM a Piazza Cavour:

A Concerviano ecco invece il capolinea opposto:

I bus ASM provengono dalla strada a destra e salgono un po’ più su, si fermano, poi prima di ripartire fanno un po’ di retromarcia e scendono per la stessa strada da dove sono saliti.

Rispetto all’immagine Google Maps del 2011 oggi girando la telecamera verso sinistra, indietro, vedreste una pensilina.

approfondimento: TPL urbano… o extraurbano?

Per comodità/semplicità classifico il servizio bus dell’ASM Rieti, linea 213 per Concerviano, come servizio urbano di Concerviano ma probabilmente non è corretto. ASM Rieti gestisce il trasporto pubblico urbano di Rieti, non di Concerviano. Le linee che sconfinano come appunto la 213 andrebbero considerate più propriamente servizi extraurbani dell’ASM ma riferiti sempre a Rieti.

La sfumatura è molto sottile se uno considera solo Concerviano “capoluogo” ma diventa più evidente se si aggiungono al quadro le frazioni di Concerviano.

Un servizio di trasporto pubblico urbano “classico” collega tra loro quartieri e frazioni dello stesso comune, eventualmente sconfinando verso punti di aggregazione particolarmente importanti, es. una stazione ferroviaria, un’ospedale etc.

Nel caso specifico di Concerviano le frazioni principali Cenciara, Pratoianni, Vaccareccia al momento sono servite solo da linee extraurbane Cotral, peraltro diverse tra loro, ma non da ASM Rieti. A rigore un servizio “urbano” di Concerviano dovrebbe collegare Cenciara, Pratoianni, Vaccareccia tra loro e a Concerviano, stop, ma ad oggi non c’è nulla del genere. Per riassumere il quadro attuale:

  • Concerviano è collegata a Rieti sia da bus Cotral (linea Rieti – Vallecupola) che da bus ASM Rieti (linea 213)
  • Cenciara e Vaccareccia sono collegate a Rieti e tra loro con la linea Cotral Rieti – Longone Sabino
  • Pratoianni è collegata a Concerviano e a Rieti con la linea Cotral Rieti – Vallecupola
  • non ci sono linee dirette che collegano Cenciara e Vaccareccia al capoluogo Concerviano
  • non ci sono linee dirette che collegano Pratoianni alle altre due frazioni Cenciara e Vaccareccia

Che le frazioni non siano collegate in modo organico non è particolarmente insolito, vari altri comuni di zona sono simili da questo punto di vista: era solo per rimarcare che la 213 di ASM Rieti sarebbe da considerarsi più un servizio extraurbano di Rieti che servizio urbano di Concerviano.

Torricella in Sabina (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: settembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: NO
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Rieti
  • Linee di riferimento:
    • Rieti – Via Salaria – “Hotel Salario” – (Via Salaria Vecchia) – Ornaro Alto bv – Torricella in Sabina – (Via Salaria Vecchia) – Ponte Buita – (Via Salaria) – Osteria Nuova – (Via Salaria Vecchia) – Poggio Corese – Borgo Quinzio – Passo Corese – Monterotondo scalo
    • Ginestra Sabina – Ponte Buita – Via Salaria Vecchia – Torricella in Sabina – Ornaro Alto bv – Via Salaria Vecchia – “Hotel Salario” – Via Salaria – Rieti
  • Frequenza: impossibile
  • Servito anche da: bus ASM Rieti
  • Linea di riferimento: 314
  • Frequenza: impossibile
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come (non) arrivare a Torricella in Sabina da Roma e come (non) tornare

Torricella in Sabina fa tuttora parte dello sfortunato club dei comuni “vittime” delle soppressioni corse Cotral di Gennaio 2016. Ciò che resta del servizio, pensato presumibilmente solo per gli studenti locali, è una coppia di corse:

  • una corsa dell’alba da Ginestra Sabina per Rieti con transito a Torricella in Sabina
  • una corsa di ritorno verso le 14 da Rieti per Monterotondo FS che passa anche per Torricella in Sabina via Salaria Vecchia; tra parentesi sembra che al ritorno per Ginestra Sabina ci sia una corsa breve in coincidenza con questa, da prendere dalle parti di Ponte Buita

E’ lo stesso copione già visto tante, troppe altre volte. Nel caso di Torricella però l’amarezza è maggiore perché prima della riforma altre corse c’erano, poche ma c’erano, e permettevano una finestra di visita anche per un esterno, grossomodo tra le 12:30 e le 14. (L’amarezza ci sarebbe comunque perché le linee, i percorsi esistono, sono stati già studiati bene… mancano le corse!) Inoltre la corsa delle 14 e oltre non terminava a Monterotondo FS ma arrivava fino a Roma Tiburtina. Sembra fantascienza ma c’era addirittura un ritorno diretto per Roma.

A memoria storica, allego una copia degli orari ufficiali attuali (novembre 2016) e una copia degli orari com’erano più o meno nello stesso periodo dell’anno scorso (dicembre 2015). Constatate voi stessi cosa è sparito con i tagli di Gennaio 2016. Sembra poco, ma per come la penso io togliere qualcosa da ciò che è già poco non fa meno male, anzi.

Torricella_in_Sabina_2016-11

Torricella_in_Sabina_2015-12

Per chi non si arrende e non si spaventa all’idea di farsi 2 km circa a piedi su strada provinciale, con tutti i rischi che ciò comporta (se non s’è capito, lo sconsiglio vivamente), c’è la possibilità di prendere la corsa delle 10:30 da Rieti per Carsoli (Collegiove dep), la stessa che porta a Rocca Sinibalda e Castel di Tora, e scendere in località “Capannaccia” cioè precisamente qui:

Al bivio poco più avanti il bus gira a sinistra imboccando la Turanense; per Torricella in Sabina invece basta prendere l’altra strada che prosegue dritto… a piedi per quasi 2 km, arrivando qui:

Che è il “bivio per Torricella”, a poche centinaia di metri dal borgo di Torricella. E’ questo il punto di maggior avvicinamento del Cotral… le due volte al dì che ci passa ancora.

Per il ritorno c’è la corsa pomeridiana per Passo Corese – Monterotondo FS, da entrambe queste stazioni si può tornare a Roma in treno; oppure, tocca rifare all’indietro i 2 km di provinciale e prendere una delle due corse pomeridiane della linea turanense Rieti – Carsoli. Mi sa che comunque se non passa quella per Monterotondo non gliela si fa a stare in tempo a Capannaccia ad aspettare l’altra, a meno di non avere a disposizione tecnologia di teletrasporto.

Quanto illustrato sopra spiega la categorizzazione “destinazione impossibile”, intesa per un viaggio andata/ritorno in giornata solo con mezzi pubblici e senza aiuti esterni. Per esigenze più semplici, esempio andare a trovare amici o parenti, potete prendere la linea turanense come spiegato, scendere a Capannaccia e farvi venire a prendere per il restante pezzo di strada.

Ci sarebbe anche un’altra “rotta” che si può seguire a piedi, che poi è quella che ha seguito il sottoscritto l’unica volta che è stato a Torricella: dal bivio di Poggio San Lorenzo, dove c’è una fermata della linea Roma – Rieti, si sale a piedi a Poggio San Lorenzo, lo si attraversa e si prosegue verso nord: la stessa strada provinciale arriva fino a Torricella in Sabina; dal bivio di Poggio sono quasi 5 km. E’ una mezza follia? Certo che lo è, così com’è una vergogna totale (non mezza) che si taglino corse dove già ce ne sono poche.

Comunque, quest’ultima soluzione di ripiego, che all’epoca ho scelto di fare andata e ritorno, volendo si può utilizzare anche solo al ritorno, di pomeriggio, dopo esser arrivati a Torricella con l’unica corsa delle 14 circa da Rieti. Così è relativamente più comodo perché da Torricella al bivio di Poggio San Lorenzo la strada è in falsopiano-discesa mentre nel verso opposto c’è da fare tutta la salita fino a Poggio e ancora fino alla fine del paese è sempre in leggera salita.

La passeggiata da Poggio e ritorno si è svolta nel 2018, quando i tagli Cotral erano ormai cristallizzati.

Da allora qualcosina si è mosso ma non in casa Cotral bensì in casa ASM Rieti, dove hanno attivato una nuova linea 314 Rieti – Torricella in Sabina. Questa avrebbe potuto essere la soluzione del problema, senonché leggendo gli orari si ha l’amara delusione che anche questa linea ha solo due corse al dì che raggiungono Torricella, di fatto sono corse prolungate della pre-esistente linea 313 per San Giovanni Reatino – Ornaro basso. Ma l’amarezza non è tanto nel numero di corse quanto sulla quasi totale sovrapposizione di orari con le altrettanto esigue corse Cotral.

Per risolvere il problema di non visitabilità di Torricella serve che si crei una finestra di una o due ore almeno tra corsa di andata e corsa di ritorno. Le corse del mattino partono troppo presto e non possono essere utilizzate da chi parte da Roma, e questo vale non solo per Cotral ma anche per la 314 di ASM Rieti! Se invece l’avessero fatta partire dopo, alle 8, 9, 10, ma anche 12, si sarebbe potuta creare una prima finestra, invece no. Idem al pomeriggio. Se guardate gli orari, i passaggi di Cotral e ASM sono sfasati di pochi minuti, così anche in questo caso non c’è nessuna finestra che si apre.

Rifrasando: la nuova 314 di ASM Rieti, che avrebbe potuto risolvere il problema di non-visitabilità di Torricella, di fatto non dà alcun valore aggiunto, è una finta soluzione, perché per gli orari che segue è un doppione delle due corse superstiti Cotral.

Per far in modo che funzioni bisogna sfasare questi orari rispetto a quelli Cotral aprendo una finestra altrimenti è inutile. Per creare valore aggiunto basterebbe anche una sola corsa, verso le 11/12. Se poi si vuole scialare e mantenere due corse, andrebbero messe 11/12 e poi 16/17 (o 17/18) così si crea un collegamento in fascia pomeridiano-serale dopo che la Cotral è già andata a nanna con le galline.

Non è dato sapere dove ferma esattamente la 314 a Torricella, comunque, questa è la view aggiornata della fermata Cotral al bivio:

Al momento se dovessi tornare a Torricella in visita prenderei il Cotral del pomeriggio e poi me la farei a piedi fino a bivio di Poggio San Lorenzo (5 km) dove prenderei altro Cotral per Roma.

Monte San Giovanni in Sabina (RI)

Informazioni principali

Come arrivare a Monte San Giovanni in Sabina da Roma e come tornare

Dipende tutto dagli orari della linea bus Cotral RietiPoggio Mirteto città.

E’ questa l’unica linea di trasporto pubblico che serve tutta la teoria di paesi nella porzione di Sabina tra il Tancia e le Gole del Farfa (Monte San Giovanni in SabinaMontenero SabinoMompeoSalisanoCastel San Pietro SabinoBocchignano) di cui Monte San Giovanni in Sabina fa parte.

Fanno eccezione Castel San Pietro Sabino e Bocchignano che beneficiano anche di una linea urbana di collegamento con Poggio Mirteto affidata al gestore Troiani, che volendo si può vedere come una versione limitata della linea complessiva che appunto è quella Cotral da Poggio Mirteto a Rieti.

In concreto bisogna studiare l’orario Cotral dei passaggi a Monte San Giovanni in Sabina e decidere se conviene arrivarci da Rieti o da Poggio Mirteto. Stessa cosa per il ritorno: potrebbe essere meglio tornare via Rieti o via Poggio Mirteto a seconda degli orari e delle vostre esigenze di viaggio, inoltre non è detto che dobbiate tornare per forza nel verso opposto all’andata, visto che tanto si tratta di tornare a Roma e ci si può tornare, con le dovute accortezze, sia da Rieti che da Poggio Mirteto.

Per completezza segnalo che la frazione “Gallo” di Monte San Giovanni in Sabina è servita da una delle linee urbane, la 364, del comune di Rieti. Gli orari purtroppo sono pochi e si concentrano più o meno quando già passa il Cotral, inoltre non è chiaro se questa linea effettua anche un passaggio a monte, al centro del paese.

Nota storica

Se prima del 2016 era possibile organizzare senza problemi una visita durante la mattinata e perfino combinare la visita di due o più paesi (del gruppo elencato sopra) in un solo giorno, la riforma orari del 2016 ha soppresso l’unica corsa della mattina che rendeva possibile tutto questo: quella delle 9:35 da Poggio Mirteto città. Togliendo proprio quella i paesi coinvolti rimangono comunque visitabili ma di fatto solo per qualche ora nel primo pomeriggio.

Chi scrive ritiene tutt’oggi (2023) che sia stato il taglio più crudele e dannoso di quella riforma.

Perché? Perché hanno bersagliato una linea che già aveva un numero di corse ridotto al minimo, o meglio quello che dovrebbe essere un minimo giornaliero ragionevole non esclusivamente scolastico di 4 corse giornaliere ben distanziate.

Proprio le 4 corse giornaliere ben distanziate che per tanti altri paesi si possono solo sognare, perché da prima della riforma avevano già 2 sole corse.

Bersagliando proprio questa linea, con il taglio ben assestato di una sola corsa in un colpo solo hanno ulteriormente ridotto il servizio e sbilanciato il distanziamento orario tra le corse (creando un buco di 8 ore in un verso) di 4 paesi tutt’insieme, che già avevano un servizio al minimo.

Non uno. 4.

Quattro.

Beh, i paesi impattati da quel taglio furono in realtà 6 (sei) ma non conto Bocchignano e Castel San Pietro Sabino solo perché hanno mantenuto il loro servizio urbano mentre gli altri hanno solo il Cotral.

Pochi mesi dopo la riforma del 2016 c’è stato un breve periodo nel quale il vecchio orario era rimasto in vigore solo il Sabato. Poi si vede che se ne sono accorti e l’hanno tolto pure il sabato.

Ma che senso poteva avere che lo lasciavano il sabato e lo toglievano dal lunedì al venerdì, che al sabato gli avanzava un turno da scialare?

La qualunque.

Bene, per corroborare ulteriormente la memoria storica e stimolare il pensiero critico sapete che faccio? Allego l’ultimo orario ufficiale del 2015 quando la corsa delle 9:35 da Poggio Mirteto era ancora viva, prima di essere assassinata a freddo con un tratto di penna il mese successivo. Così, per confrontarlo con quello in vigore (occhio a non confondersi).

Monte_San_Giovanni_In_Sabina orario Cotral 2015 dicembre

Non a caso in apertura ho detto che dipende tutto dagli orari.

Beh è quasi sempre così, ma qui in particolar modo. Ora sapete perché.

Capolinea e/o fermate principali

Anche a Monte San Giovanni in Sabina, come a Mompeo, Salisano, Montenero della stessa linea, il transito del bus è di tipo “a cappio”, ossia fa lo stesso giro e ferma nello stesso identico punto in entrambe le direzioni, sia per Rieti che per Poggio Mirteto.

La fermata di riferimento è una sola: negli orari è detta “piazza Umberto I”; in concreto è lo spiazzo di fronte al municipio.

Google Maps stranamente non ci è passata. A questo bivio:

La macchinina di Google è scesa a destra, mentre il bus Cotral prosegue a sinistra. Dopo pochi metri c’è la piazza del municipio, sfruttata anche per invertire la marcia, e relativa fermata. Questa benedetta piazza è abbastanza evidente dall’immagine satellitare solo che prima di fare la prova sul campo non avrei mai pensato che il bus sarebbe arrivato lì.

Nell’attesa che Street View ci passi, carico una foto fatta sul campo:

Da notare che la palina della fermata Cotral è stata messa secondo me nel punto sbagliato, perché i bus fermano proprio davanti al municipio cioè all’estremo opposto della piazza. Poi alcuni fanno il giro della piazza in senso orario altri in senso antiorario ma fino a prova contraria il punto di fermata corretto è comunque davanti al municipio.

Per quanto riguarda località Gallo (linea 364 ASM Rieti) non so indicare con certezza dov’è il capolinea, però questo spiazzo mi sembra l’ipotesi migliore, visto che sembrano esserci anche una pensilina in legno e una panchina (lato destro):

Bagni pubblici

Al municipio, sotto l’arcata di sinistra, sulla sinistra c’è una porta con l’indicazione dei bagni.

Rieti (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: luglio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisiti: nessuno
  • Linea di riferimento:
    • Roma Tiburtina – Via Salaria – A1 (Settebagni -> Fiano) – Via Salaria – Osteria Nuova – Ponte Buita – Ornaro Basso – San Giovanni Reatino – Rieti
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 80 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei biglietti da comprare, la distanza reale può essere inferiore)
  • Servito da: treni regionali Trenitalia
  • Linea di riferimento:
    • Terni – Rieti – Antrodoco – L’Aquila
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Tiburtina
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: ASM Rieti

Come arrivare a Rieti da Roma

Ci sono tre modi diversi, che esamineremo uno ad uno:

  • bus: bus Cotral da Roma Tiburtina
  • bus + treno: treno regionale da Roma Tiburtina a Fara Sabina (Passo Corese) + bus Cotral da Passo Corese a Rieti
  • treno + treno: treno regionale veloce da Roma Tiburtina a Terni + treno regionale da Terni a Rieti

Notate che ad oggi non esiste una soluzione diretta di solo treno perché Rieti attualmente è l’unico capoluogo di provincia del Lazio che non è collegato a Roma da una linea diretta di treno. Le domande che seguono: “quando si farà?” e “come mai non c’è già?” andrebbero rivolte alla politica: nel tempo vari team di ingegneri hanno già fatto studi e progetti, dimostrandone la fattibilità. In altre parole, basta volerlo fare, e se non si è fatto finora è perché non lo si è voluto fare. Per chi vuole approfondire basta cercare in rete: si trovano varie discussioni informate sull’argomento.

Dopo la nota polemica, un dettaglio turistico: faccio notare come tra le rotte per gli altri capoluoghi di provincia, la strada per Rieti è forse la più bella e panoramica, per non dire spettacolare. Se vi capita un bus a due piani (è probabile!) salite al piano di sopra per beneficiarne ancora meglio.

bus

Ad oggi l’unica soluzione diretta (senza cambi) e per certi versi anche la più comoda sono i bus extraurbani regionali della Cotral, che partono dal capolinea di Roma Tiburtina. Per la risposta alla domanda “ma da dove esattamente?” rimando alla sezione “Capolinea e fermate” più avanti in questo articolo.

In passato la linea Cotral per Rieti seguiva due rotte distinte a seconda dell’orario della corsa: “express” via autostrada A1 o (normale) via “Borgo Quinzio”. Le corse più frequenti erano via Borgo Quinzio e ci mettevano tra i 20 e i 30 minuti in più delle corse “express” via A1.

Da fine 2016 invece gli orari sono cambiati e tutte le corse ora sono instradate via autostrada A1, in altre parole tutte le corse sono diventate “express”; anche il tratto coperto con autostrada è rimasto lo stesso: tra Settebagni e Fiano Romano.

Oltre all’instradamento è cambiato anche il numero e il cadenzamento delle corse: dopo la riforma di fine 2016 nei giorni feriali ce n’è una all’ora, con rinforzi ogni mezz’ora in fasce pendolari; in precedenza erano a intervalli più irregolari ma in compenso considerando la somma di corse normali ed express il totale di corse disponibili era superiore ad oggi.

Il minor numero di corse è stato a sua volta compensato dal potenziamento delle versioni “limitate” della linea: Rieti – Passo Corese e Rieti – Passo Corese – Monterotondo FS, pensate sia per favorire l’interscambio bus+treno che per coprire i tratti di strada non più battuti dall’attuale linea Roma – Rieti, proprio perché non ha più corse che seguono il vecchio percorso “non-express” senza autostrada. I tratti in questione sono appunto la parte di Borgo Quinzio e la Salaria tra Passo Corese e Monterotondo.

Qualche anno dopo c’è stato un ulteriore rimescolamento/ricadenzamento di orari con vari effetti:

  • in pratica tutte le corse (se non tutte quasi tutte) sia verso Rieti che verso Roma effettuano una deviazione per effettuare fermata dentro il capolinea di Passo Corese, mentre in precedenza la fermata la facevano fuori, lungo la Salaria davanti al “Bar Mori”
    • con il nuovo sistema i tempi di percorrenza si alzano di qualche minuto ma l’interscambio con il treno e con le altre autolinee che attestano a Passo Corese è diventato più comodo come percorsi a piedi da fare; sulle coincidenze di orari non mi pronuncio
  • le corse sono ricadenzate al punto da avere nei giorni feriali almeno una corsa all’ora, con rinforzi alla mezz’ora in alcune fasce orarie
  • la maggior parte delle corse segue l’instradamento più veloce via A1 tra Settebagni e la bretella di Fiano Romano – Passo Corese tuttavia restano alcune corse che passano per Borgo Quinzio e / o non fanno l’A1 ma la Salaria da Passo Corese a Roma passando anche per Monterotondo (valle) allungando parecchio i tempi
  • le corse “limitate” Rieti – Passo Corese o Rieti – Monterotondo, un tempo numerose, sono quasi del tutto scomparse

bus + treno

Con questa soluzione si parte sempre da Roma Tiburtina ma stavolta dalla stazione ferroviaria, e si prende il treno regionale per “Fara Sabina”. Lì si scende, si attraversano un paio di piazzali e di strade e si arriva al capolinea Cotral adiacente che prende il nome dal luogo che propriamente è “Passo Corese”, non ottimisticamente “Fara Sabina” (il centro storico è a più di 10 km) come fa Trenitalia… beh Passo Corese è comunque frazione di Fara Sabina.

Dal capolinea di Passo Corese cambio con bus Cotral per Rieti, che possono partire da Passo Corese come capolinea (raro) o provenire da Roma (più probabile oggi) o da Monterotondo FS (anni fa magari) a seconda dell’orario e della corsa specifica.

Per maggiori dettagli su Passo Corese rimando all’articolo dedicato.

Personalmente ho usato più volte questa modalità per viaggiare non “più comodo” né “più veloce” ma semplicemente “più tranquillo” quando c’erano molte corse limitate tra Rieti e Passo Corese / Rieti – Monterotondo perché queste giravano decisamente più scariche di quelli da/per Roma. Questione di preferenze personali, tanti preferiscono non dover fare il cambio, io preferisco viaggiare su mezzi più scarichi possibili – e dunque più tranquilli – anche se con un cambio da fare. Oggi visto che le limitate sono molto poche praticamente non lo faccio più ma ad esempio la tengo a mente come possibilità se mi dovesse capitare al ritorno da Rieti una delle corse che non fa l’autostrada. Lì conviene senz’altro scendere a Passo Corese e cambiare col treno perché poi il bus si infogna nel traffico della Salaria e ci può mettere veramente tanto mentre il treno fila via saltando a pié pari qualsiasi traffico stradale.

treno + treno

Si parte sempre da Roma Tiburtina, stazione ferroviaria, ma stavolta tocca prendere un treno regionale veloce per Terni, non il regionale per Fara Sabina. A Terni si cambia con il treno per L’Aquila, che ferma anche a Rieti.

Questa soluzione “solo treni” con cambio a Terni è quella con il maggior numero di combinazioni, tuttavia per completezza segnalo che in orario non-estivo negli ultimi anni sono stati effettuati anche treni Roma – Rieti senza cambio, un paio di coppie di corse al giorno in orari a volte poco comprensibili ma tant’è.

NB 1) in caso di cambio attenti al tempo di slargo tra un treno e l’altro perché potrebbe essere abbastanza stretto per cui conviene fare il biglietto completo a Roma anziché un pezzo a Roma e un pezzo a Terni.

NB 2) attualmente la linea Terni – Rieti – L’Aquila è non elettrificata (trazione diesel!) e a binario unico. Non che ciò costituisca un problema, lo preciso solo per smorzare l’effetto sorpresa in chi forse non se lo aspetta. Ultimamente si parla di nuovi treni ibridi a trazione elettrica (TE) e trazione diesel (TD) che potrebbero essere usati in casi particolari proprio come questo: TE da Roma a Terni, TD tra Terni e Rieti – L’Aquila. Più raramente escono voci sull’elettrificazione della linea, chissà. Per me è già tanto se la linea ancora non l’hanno chiusa (vedere punto seguente).

NB 3) in orario estivo la linea Terni – Rieti – L’Aquila tende ad essere soppressa e sostituita da servizio bus, per complicare ancora di più le cose. Ogni tanto tirano fuori la motivazione di interventi infrastrutturali ma in genere il vero motivo è il risparmio: se i passeggeri sono pochi costa molto meno far girare un bus che un treno. Se poi per gli utenti si complica tutto e aumentano i disaggi (con due g) potete indovinare quanto gliene importa… Comunque i servizi sostitutivi vanno a gara volta per volta, gli anni scorsi si vedevano pullman GT di varie ditte private, quest’anno si sono visti pullman di Busitalia, società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Occhio a dove sono le fermate, fare riferimento alle indicazioni ufficiali. I biglietti? Da verificare ma mi pare che vadano timbrati in stazione anche se il treno non c’è… ma la vedo dura se la stazione è lontana dal punto di fermata sostitutivo o se è chiusa sprangata – infatti se tanto i treni non passano perché tenerla aperta? Forse si può timbrare a penna a mano? Boh?

confronto soluzioni

Parliamo di tempi di percorrenza:

  • con l’autolinea da Roma Tiburtina, senza cambi, il tempo di percorrenza stimato da Roma a Rieti è di 1h 30m nel caso più fortunato e ottimista. Nel caso medio meglio contare 1h 40m / 1h 45 m. In casi sfigati (traffico insolito in uscita da Roma ad es., etc.) anche 2h!
  • con la soluzione ibrida bus + treno il tempo è distribuito più o meno in 1h di bus tra Rieti e Passo Corese + 40 min. tra Passo Corese (cioè Fara Sabina FS) e Roma Tiburtina
  • con la soluzione treno + treno il tempo minimo è 1h 45 minuti distribuito più o meno metà e metà tra le due tratte, nonostante la tratta Terni – Rieti sia più breve – questo perché il treno regionale veloce da Roma viaggia sulla direttissima fino ad Orte coprendo 80 km in poco più di mezz’ora (150 km/h di punta) mentre l’altro deve fare i conti con un tracciato molto meno lineare; non è una questione di trazione diesel vs elettrica: i diesel di oggi in coppia riescono comunque a fare 150 all’ora, che è il requisito minimo per accedere alla direttissima.

… e di costi:

  • bus: 4,50 €
  • bus + treno: in convenzione (per un certo periodo c’è stata una convenzione scontata nei giorni festivi, cessata da anni ormai) 2,60 € all’andata (Roma->Passo Corese) e 3,40 € al ritorno (Rieti -> Passo Corese); senza convenzione la somma dei due cioè 6,00 €
  • treno + treno: 8,20 € (2017) -> 9,70 € (2023)

Come tornare a Roma da Rieti

Tutte’e tre le soluzioni descritte per l’andata valgono anche per il ritorno.

Capolinea e/o fermate principali

Nel tempo il punto di partenza dei Cotral da Roma Tiburtina è cambiato più volte. C’è stato un periodo in cui stava dentro l’autostazione internazionale “Tibus” dove Cotral aveva a disposizione gli stalli dal 7 al 10. Successivamente è tornato fuori dall’autostazione. Nel 2014 appariva così:

Rispetto all’inquadratura la banchina di sinistra era per Rieti e Monterotondo, quella di destra per Palombara Sabina.

Nel 2021 appariva così:

Nel 2023 dopo il restyling della stazione il punto è quasi lo stesso: di banchina ce n’è una, un pezzo per Rieti – Monterotondo, un pezzo per Palombara; il gabbiotto è stato spostato molto più in là vicino all’area di sosta fuori servizio e non mi è chiaro se è ancora valido come punto informazioni.

La banchina di arrivo (di ritorno da Rieti) invece non c’è perché una volta, prima che ristrutturassero tutto il complesso esterno della stazione coincideva con questa fermata atac, ancora nel 2019:

Oggi invece è fronte capolinea atac:

Quest’altro piazzale invece era ed è tuttora usato solo come area di sosta fuori servizio, non si parte né si arriva qui:

Al gabbiotto prefabbricato Cotral potete eventualmente chiedere informazioni e in genere ci sono pure avvisi e orari affissi – è più comodo consultare quelli sul sito ufficiale – ma non troverete biglietti. I biglietti fateli alle edicole/tabaccherie in stazione metro, ce ne sono almeno 3 che vendono biglietti Cotral: uscendo dai tornelli metro subito a destra; uscendo dai tornelli della metro scale davanti e prima edicola a sinistra (rossa) (questa non c’è più, c’è un’altra attività) ; edicola fronte capolinea atac.

Passiamo a Rieti. A parte il capolinea, di fermate ce ne sono da notare tre venendo da Roma e altre tre ripartendo da Rieti. Non sono corrispondenti nel senso che non sono l’andata di fronte al ritorno sulla stessa strada ma anzi sono su strade completamente diverse. Questo perché in pratica i bus venendo da Roma (Sud) girano attorno alle mura (semicerchio destro) per arrivare al capolinea, e poi ripartendo girano sempre attorno alle mura ma dall’altra parte (semicerchio sinistro) fino a ritornare a Sud all’imbocco della Salaria.

Andando per ordine venendo da Roma la prima fermata significativa è a, guarda caso, “Porta Romana”, ancora fuori le mura:

C’è una palina ma il segnaposto più inconfondibile è l’indicazione stradale vecchio stile per Cascia.

Poco dopo c’è “Piazza Cavour”; nell’inquadratura mostro la fermata Cotral – notate la palina come segnaposto…

… ma la vera piazza è alle spalle: in questa piazza c’è il capolinea dei bus urbani (ASM Rieti). Vi serviranno soprattutto se vorrete visitare anche le frazioni di Rieti:

La prossima è l’ultima fermata prima del capolinea, siamo nei pressi di “Porta d’Arci”:

Arriviamo infine al capolinea, che è attaccato alla stazione ferroviaria. Google non ci è entrata proprio dentro perché il transito è riservato ai mezzi di servizio e f.o., però abbiamo una foto di spalle:

Attenzione a un particolare non da poco: questa è solo la metà principale del capolinea con le banchine da 1 a 4. Ci sono ulteriori banchine nel piazzale di fronte alla stazione ferroviaria e alcune corse (es. quelle verso il Cicolano) partono da lì. Ad es. questi sono gli “stalli” 7 e 8:

Nella metà “principale” del capolinea c’è un tabellone elettronico delle partenze che una volta funzionava bene e indicava le destinazioni, gli orari, le banchine. Ora mostra solo data e ora in cima e il resto è tutto spento. Quindi da quale banchina parte quale corsa o lo si sa già per scienza infusa o si insegue il bus quando inizia a muoversi. C’è un gabbiotto del personale dove volendo si possono chiedere informazioni (sempre che ci sia qualcuno, non è detto sia presenziato a tutte le ore…), c’è una macchinetta per comprare i biglietti, ammesso che funzioni e che non sia rotta e/o vandalizzata, che si possono comprare anche al bar/tabacchi della stazione. Dentro la stazione ferroviaria c’è un altro punto informazioni Cotral e punto vendita biglietti, non sempre aperto però. Ci sono anche dei bagni che però sono stati chiusi per anni per atti vandalici. Dicono che sistematicamente li riparavano e poi qualche fenomeno arrivava a sfasciarli apposta, così li hanno chiusi. Sembra che recentemente li abbiano riaperti, vedremo se dura.

Ripartendo dal capolinea invece, la prima fermata è qui:

Ce n’era una seconda qui, al Mc Donald (alle spalle), successivamente soppressa perché non hanno installato la nuova palina; rimane invece solo come fermata urbana ASM Rieti:

Infine, prima di imboccare di nuovo la Salaria:

Quest’ultima fermata è su “via Sacchetti Sassetti”. Se consultate l’orario Cotral di Rieti in formato pdf vedrete elencate due fermate: una è il capolinea alla stazione “Staz.FS v.le Morroni”, l’altra è “via Sacchetti Sassetti”. Da tool “Percorso e tariffe” e da app noterete che per non poche corse la destinazione finale è “via Sacchetti Sassetti”, non “v.le Morroni”: significa che i bus una volta arrivati al capolinea della stazione, pur avendo scaricato gran parte dei passeggeri, proseguono in servizio fino a via Sacchetti Sassetti di fatto completando il giro attorno alle mura e solo allora finiscono la corsa tornando o al deposito o al capolinea. Questo “prolungamento” a Sacchetti Sassetti probabilmente è stato pensato per agevolare i passeggeri che da fuori devono andare nella metà occidentale del centro storico di Rieti, che altrimenti dovrebbero andare a piedi dalla stazione o cambiare / attendere il bus urbano.

Conoscere questi dettagli può essere utile anche per il viaggiatore esterno da Roma che a Rieti deve cambiare con altra corsa. Se ad esempio la corsa da Roma è in ritardo e probabilmente non arriverà in tempo al capolinea per una manciata di minuti si può sfruttare il giro “obbligato” delle mura scendendo prima e recuperando quei minuti. Dove scendere dipende dove è diretta la corsa in partenza da Rieti che si vuole prendere. Se è una di quelle verso Sud, es. la linea per la valle del Turano / Carsoli, la si può prendere anche a Sacchetti Sassetti, al che conviene scendere alla prima fermata di Rieti che si incontra da Roma, prima di piazza Cavour, e attraversare, ma volendo ancora prima visto che tanto deve ripercorrere un bel pezzo di Salaria. Se è una di quelle verso Est (es. direttrici per il Cicolano, Amatrice etc.), il punto migliore è piazza Cavour, si scende e si aspetta nello stesso punto. Non funziona invece con quelle verso Nord perché non hanno bisogno di fare il giro delle mura.

Con un po’ di fortuna il trucco può funzionare anche al ritorno: se si arriva a Rieti da altra corsa che dopo il capolinea deve comunque fare il giro delle mura perlomeno fino a Sacchetti Sassetti o Piazza Cavour e si vuole cambiare col bus per Roma che, ops, ha appena lasciato la banchina della stazione, conviene non prenotare la fermata alla stazione così si può tirare dritto e scendere a una delle successive facendo il cambio lì. Certo diventa impossibile se ci sono altri passeggeri che invece devono scendere alla stazione ma se il bus è vuoto a parte voi vale la pena provarci: dite all’autista che volevate cambiare col bus per Roma che è appena partito e vi potrebbe aiutare con questo trucco facendovi scendere più in là eventualmente superando il bipiano appena partito.

Belmonte in Sabina (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: luglio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI (ma la modalità dipende dall’orario in vigore dei vari gestori)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Coperto anche da: servizio aggiuntivo bus a chiamata ChiamaBus Cotral (dal 02/05/2023)
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Rieti
  • Linee Cotral di riferimento (servizio ordinario):
    • RietiBelmonte in SabinaRieti
    • Rieti – bivio per Rocca Sinibalda – StipesBelmonte in SabinaRieti
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: ASM Rieti
  • Linea di riferimento: 223 (dal 27/04/2020 inizialmente come servizio a prenotazione/chiamata, successivamente promosso a servizio ordinario (2021?), per l’orario estivo 2023 di nuovo a prenotazione/chiamata)
  • Frequenza complessiva: rara (dipende dall’orario in vigore dei vari gestori)

Come (non?) arrivare a Belmonte in Sabina da Roma e come (non?) tornare

Quando ho scritto la prima versione di questo articolo nel 2014, ma anche nel 2017 quando ho fatto il primo giro di prova, la situazione era purtroppo quella già incontrata varie volte delle “destinazioni impossibili” del reatino, con la linea bus (Cotral) che c’è, da Rieti, ma con il problema di non essere esercitata in orari e con un numero sufficiente di corse tali da essere utilizzabile da un forestiero. Per ripassare:

  • Il servizio, come tanti/troppi altri comuni reatini della zona, è pensato per utenza scolastica-locale, con due sole corse: una la mattina presto che dal paese ti porta al capoluogo, una seconda e ultima che dal capoluogo ti riporta al paese, di pomeriggio.
  • Poiché la prima corsa è esercitata così presto che è impossibile trovarsi sul posto partendo da Roma, ecco che l’unica corsa che il forestiero può prendere è quella del giro di ritorno pomeridiano, dalla quale non può scendere, o meglio dalla quale se scende rimane a piedi perché una corsa successiva non c’è.
  • Ecco il motivo della classificazione della località come non visitabile e destinazione impossibile; il massimo che si può fare è un giro di prova per vedere Belmonte dal finestrino!

Ora, dal 2017 ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti, ma la cosa incredibile è che si è mosso qualcosa anche sul fronte del trasporto pubblico, non con tagli ulteriori ma con incrementi al servizio. Considerando il contesto e la storia recente, è roba da restare con la bocca aperta e la mascella incastrata. Ripercorriamo le tappe.

All’epoca la notizia mi era completamente sfuggita, visto che con la pandemia e i vari lockdown avevo interrotto qualsiasi viaggio, ma dal 27/04/2020 la ASM Rieti attivò due nuove linee:

  • la 223, di collegamento tra Rieti e Belmonte in Sabina
  • la 314, di collegamento tra Rieti e Torricella in Sabina

Sì, all’inizio era un servizio sperimentale e a chiamata, probabilmente con poche corse (purtroppo non ho il libretto orari di ASM del 2020) ma… un incremento del servizio di trasporto pubblico? In Sabina?? Notizia bomba!!!

Non erano le prime linee extraurbane dell’ASM Rieti, da anni esisteva già la 213 per Concerviano.

Successivamente, sicuramente entro il 2021 il servizio è stato “promosso” da sperimentale/a chiamata a ordinario con orari fissi stampati sul libretto orari. Per il 2021 ho sia gli orari estivi che quelli invernali 2021-2022 e il periodo d’oro è senza dubbio quello invernale con ben 4 corse a/r da Rieti – si riducono a 2 d’estate.

Nel frattempo si sveglia anche la Cotral attivando, in aggiunta alle due corse esistenti (dell’alba – del pomeriggio) anche una corsa nel tardo pomeriggio / sera. Seconda notizia bomba.

Il 02/05/2023 terza notizia bomba: sfruttando fondi europei di sviluppo Cotral & Regione Lazio attivano il servizio aggiuntivo di bus a chiamata “ChiamaBus“, con Belmonte in Sabina tra i comuni aderenti / serviti dall’iniziativa. Tale servizio si può ad esempio utilizzare prenotando una corsa in orario non coperto dal servizio ordinario, ad es. all’andata di mattina, per poi appoggiarsi al servizio ordinario del pomeriggio al ritorno, riuscendo così a visitare Belmonte dall’esterno.

Ora la situazione con l’orario estivo del 2023 è che, come del resto anche negli anni scorsi, la terza corsa Cotral (quella del tardo pomeriggio/sera) è sospesa e anche le corse della linea 223 dell’ASM Rieti si riducono a 2, non solo ma ASM, forse ispirata dal ChiamaBus Cotral, ha colto la palla al balzo e reso di nuovo la 223 a chiamata / con prenotazione. C’è da precisare che il bus a chiamata dell’ASM è svolto in maniera più rigida di Cotral e non è in aggiunta al servizio ordinario ma in sostituzione.

Tutto questo per dire cosa? Che dal 2014/2017 il mondo ha girato e la situazione si è evoluta: da un servizio di trasporto pubblico unico (Cotral) si è passati a 3: Cotral, ASM Rieti, ChiamaBus Cotral, con l’effetto complessivo che Belmonte non è più destinazione impossibile… tuttavia la visitabilità effettiva e i viaggi possibili dipendono dalle continue evoluzioni/involuzioni del servizio offerto dai vari gestori, che come visto variano anche stagionalmente.

E’ probabile che ci si trovi meglio ad organizzare l’andata con un gestore e il ritorno con un altro ma qual è il problema? Rispetto all’impossibilità che c’era prima è tutto grasso che cola.

Dipende tutto dagli orari in vigore e dalla disponibilità dei servizi a chiamata ma rispetto a qualche anno fa le possibilità ci sono e non c’è più bisogno di pianificare scapicolli di interminabili passeggiate di km e km su strade provinciali dalla fermata più vicina per coprire una corsa che non c’è. Non è poco.

Poi se uno è allergico ai servizi a chiamata può aspettare che si torni all’orario invernale con le corse sospese che dovrebbero ritornare… in teoria. Io sarei più per sfruttare le occasioni del momento se ci sono.

A titolo personale, uno dei rimpianti dell’estate 2022 è non aver approfittato della finestra di circa 40 minuti del primo pomeriggio che si creava tra la seconda corsa del 223 e la corsa pomeridiana Cotral, né l’alternativa di partire presto per prendere la prima corsa del 223 delle 8 circa… troppo poco tempo / troppo tempo a disposizione rispettivamente, perché poi con il successivo orario invernale, sì è ritornata la corsa successiva Cotral come ulteriore salvagente, ma gli orari della 223 sono cambiati e si sono sovrapposti quasi interamente a quelli Cotral (prime corse) chiudendo le finestre.

Il rimpianto si è sciolto solo con la notizia dell’attivazione del ChiamaBus Cotral… l’ho già provato e sfruttato per altre località che erano rimaste nel cassetto dei sogni da anni e anni, conto di utilizzarlo anche per Belmonte, si spera entro quest’estate.

Per quanto esposto sopra, per quanto riguarda le categorizzazioni di questo sito, per me Belmonte in Sabina passa da “destinazione impossibile” a “destinazioni solo feriali (anche sabato) coperte anche da servizio ChiamaBus“, tuttavia per esser precisi tale categoria vale con l’orario invernale mentre con quello estivo più correttamente sarebbe “destinazioni solo feriali (anche sabato) solo grazie a servizio ChiamaBus“. Inoltre considero il servizio di ASM (linea 223) come servizio “urbano” di Belmonte in Sabina.

Ora qualche altro dettaglio sulle linee del servizio ordinario.

Sia la linea Cotral che la linea 223 di ASM Rieti sono di fatto delle circolari, perché di tragitti tra Rieti e Belmonte (centro) ce ne sono due:

  • la Salaria e poi la SP34
  • la “via Ville” tra Belmonte e la Salaria alt. Maglianello Basso per le frazioni Prime Ville, Seconde Ville, Terze Ville/Collina

Le linee servono non solo Belmonte “centro” ma anche le frazioni “Ville” pertanto seguono un percorso circolare coprendo entrambi i tragitti… con il punto di attenzione che il verso di percorrenza potrebbe essere diverso da una corsa all’altra ed è indicato negli orari. Ad esempio la corsa pomeridiana Cotral gira in senso antiorario (Rieti -> Salaria -> SP34 -> Belmonte -> Ville -> Salaria -> Rieti) ma almeno una delle corse ASM gira al contrario, in senso orario.

Per quanto riguarda Cotral l’orario pdf pubblicato per Belmonte in Sabina è sempre stato un’incognita e tuttora non è che sia chiarissimo – dipende da come scelgono le fermate da estrarre negli orari e si vede che le scelgono male – comunque diciamo che il quadro completo è meglio vederlo dal Pianifica Viaggio del sito ufficiale.

Nell’orario 2023 la fermata “centro” è chiamata “via Ville”, ok, ma ad esempio perché non risultano corse DA Rieti ma solo corse PER Rieti? Perché è sbagliata la pubblicazione. Nell’orario del 2015 era il contrario: non risultavano corse DA Rieti ma solo PER Rieti. Perché? Perché era sbagliata la pubblicazione. Vabbe’ non ci interessa, basta che le corse girano.

Ecco quanto scrivevo in una delle versioni precedenti dell’articolo (2014/2017 circa). Da notare la frase sottolineata all’inizio, per capirla bisogna sapere che nel precedente formato di stampa degli orari pdf, gli orari di partenza comparivano in grassetto ad indicare partenza da capolinea, senza grassetto per fermate ordinarie… era un aiuto non da poco nelle fasi di studio della rete. Inoltre alla fine si parla di una prima corsa da Roma a Rieti alle 5:25… che non esiste più da anni, ormai da un bel po’ la prima corsa è alle 6.

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[…] la corsa pomeridiana, ha questi orari:

  • Rieti 14:10 Belmonte in Sabina 14:40 – Rieti 15:15 (nella pratica però arriva poco prima delle 15)

Come faccio a dirlo se anzi sugli orari pdf c’è solo scritto freddamente – ma in lettere rosse – “Non sono presenti corse “per” il comune di Belmonte in Sabina nel periodo selezionato”, Mentre risultano delle corse “da” Belmonte per Rieti, alle 7:35 e alle 14:41? Queste devono per forza venire da qualche altra parte altrimenti sarebbero stampate in grassetto, ed è proprio qui la chiave per risolvere l’enigma.

La spiegazione è che in casi come questo le fermate scelte per l’estrazione e la pubblicazione dell’orario non sono sufficienti per mostrare il quadro completo. Le concause qui sono due:

  • la linea Rieti – Belmonte in Sabina – Rieti è circolare con un percorso diverso tra andata e ritorno (vedremo meglio più avanti)
  • per Belmonte è stato scelto di pubblicare una sola fermata e questa fa parte del solo percorso di ritorno: non essendoci fermate pubblicate sul percorso di andata, non risulta neanche nell’orario delle corse in partenza da Rieti, perché la destinazione di quella corsa è appunto una fermata non pubblicata nell’orario del comune di competenza: si trova sul tragitto di andata e la fermata pubblicata è di ritorno

Si scopre quindi dal tool di calcolo percorso (alias “pianifica viaggio” alias “percorso e tariffe”) che quella corsa delle 14:41 da Belmonte viene proprio da Rieti (stazione), con partenza alle 14:10. Il percorso di andata è Via Salaria – San Giovanni Reatino – Via Salaria – SP 34 – Belmonte bv – Belmonte in Sabina “Via Ville”. Il ritorno senza soluzione di continuità prosegue per Prime Ville, Seconde Villel, uscita su via Salaria per Via Zoccani, Via Salaria, Rieti.

Per quanto riguarda invece la corsa della mattina presto, sempre da tool si scopre che parte da Stipes e passa anche vicino a Rocca Sinibalda. Anche qui in realtà si tratta di una linea circolare ma più ampia rispetto a quella pomeridiana. Risulta partire alle 6:10 da Rieti, per salire via Rocca Sinibalda fin su a Stipes. Da Stipes (capolinea) riparte alle 7:00 alla volta di Rieti non passando più per Rocca Sinibalda ma per Belmonte in Sabina, alle 7:30 circa. Arriva a Rieti alle 7:50, probabilmente in tempo per l’inizio delle lezioni.

In altre parole se uno volesse arrivare la mattina a Belmonte dovrebbe partire da Rieti alle 6:10 – e già è impossibile partendo da Roma perché la prima corsa Roma – Rieti è alle 5:25 e ci vuole un’ora e mezza di viaggio! – farsi tutto il giro fin su a Stipes più metà strada del ritorno.

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Capolinea e/o fermate principali

Il capolinea-fermata Cotral di Belmonte in Sabina, stando alle tabelle, è in “Via Ville”. Non ci sono paline in vista né altri segnaposti ma quando ho fatto un giro di prova nel 2017 sulla corsa pomeridiana Cotral, senza scendere, l’autista si è fermato un minuto ad attendere l’orario di ripartenza qui, all’inizio della strada in discesa:

I bus proseguono scendendo per questa strada a sinistra; prendendo invece la strada parallela sulla destra, in salita, si entra in paese.

All’andata, dalla Via Salaria, il bus s’inerpica alla volta di Belmonte da questo bivio:

mentre al ritorno rientra nella Salaria da quest’altro bivio:

Per quanto riguarda il percorso la strada in alcuni punti è abbastanza stretta, specie al ritorno, ma senza inversioni di marcia o manovre particolari richieste: in genere infatti si impiegano vetture standard da 12 m (non è fondamentale la disponibilità di una vettura corta).

Ecco una palina di fermata che sa di beffa: è per una linea che ha due corse al giorno e non è per la fermata principale, che come mostrato sopra non ha palina nè nient’altro:

Questa invece, supponendo di voler veramente tornare indietro sulla Salaria per 8,5 km sulla SP34, è la fermata al bivio dove aspettare e prendere il bus per Roma (della linea Rieti – Roma). Occhio quando attraversate, scegliete un momento quando non sono in vista macchine in nessuna direzione.

vecchi appunti per piedibus scapicollati

Quando non esistevano né la 223 di ASM né la terza corsa del Cotral né il ChiamaBus Cotral…

Per i turisti temerari, avventurosi, irriducibili, sprezzanti della fatica e del pericolo (cani da guardia sciolti per strada), il massimo che si può ottenere, ancor oggi nel 2017 (ma era la stessa storia nel 2013 e da chissà quanti decenni prima) è arrivare a Belmonte con la corsa delle 14:10 e, finita la visita, tornare indietro a piedi per 8,5 km sulla SP34 fino a Via Salaria, dove si può prendere finalmente un bus per Roma. Vediamo il lato positivo (!): in questo verso la strada da fare almeno è in discesa o in piano, mentre proseguire nell’altra direzione, come fa il bus, oltre che essere un giro ancora più lungo è anche più faticoso con lunghi tratti in salita.

Un’alternativa, non meno scapicollata, sarebbe quella di arrivare in bus fino a metà strada tra “Capannaccia” e “Rocca Sinibalda” ad un incrocio dove si può imboccare la SP34 verso nord che conduce proprio a Belmonte in Sabina. Da tale incrocio fino a Belmonte sono circa 4,5 km a piedi in gran parte in salita. Il bus che arriva all’incrocio sarebbe quello della linea Rieti – Carsoli via Lago del Turano, la quale corsa delle 10:30 circa risulta ancora (dopo due anni) soppressa il Sabato. Supponendo di scendere dal bus all’incrocio verso le 11 rimangono circa 3 ore e mezza da spendere tra i 4,5 km a piedi e la visita di Belmonte prima che passi il bus per Rieti – bus che potrebbe anche essere soppresso quel giorno, al che dovreste farvi comunque gli ulteriori 8,5 km di cui sopra.

documenti (storico orari)

orari Cotral del 2015 vs. 2022 / 2023

Belmonte_In_Sabina orario Cotral 2015 dicembre

Belmonte in Sabina orario Cotral invernale 2022

Belmonte in Sabina orario Cotral estivo 2023

annuncio nuove linee ASM Rieti per Belmonte in Sabina e Torricella in Sabina (2020) (http://www.asmrieti.it/index.php/446-20200425-attivate-linee-tpl):

libretti orari ASM Rieti 2021 – 2022 – 2023

LibrettoTPL_ASM_Rieti_2021_estivo

LibrettoTPL_ASM_Rieti_2021-2022_invernale

LibrettoTPL_ASM_Rieti_2022_estivo

LibrettoTPL_ASM_Rieti_2022-2023_invernale

LibrettoTPL_ASM_Rieti_2023_estivo