Archivio mensile:gennaio 2023

Falvaterra (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica: ottobre 2022)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI (preferibilmente non di sabato perché dal lunedì al venerdì ci sono più corse disponibili)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Madonna del Piano (Castro dei Volsci)
  • Linee di riferimento Cotral:
    • Madonna del Piano (Castro dei Volsci) – (Grotte di Pastena) – Pastena – Falvaterra – Ceprano – San Giovanni Incarico – Pico – […] Stabilimenti FCA / Stellantis (Piedimonte San Germano)
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 130 km
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Falvaterra da Roma

E’ abbastanza scomodo causa orari ma fattibile… la strategia è molto simile a quella già spiegata per la vicina Pastena con un pizzico di difficoltà in più.

La prima parte è uguale: bisogna prima arrivare a Madonna del Piano (Castro dei Volsci) – sostanzialmente o con treno + navetta urbana o con bus Cotral da Frosinone. Per questa prima parte valgono tutte le avvertenze e note a margine già scritte per Pastena.

Da Madonna del Piano si cambia con una delle poche, contatissime corse bus Cotral che passano per Falvaterra.

Il “pizzico” di difficoltà in più è che le corse a disposizione sono in pratica la metà di quelle viste per Pastena: valgono solo quelle che dopo Pastena si dirigono a Falvaterra e oltre, non valgono quelle che da Pastena vanno verso Pico e oltre.

La fascia oraria di visita che si crea in questo modo è, come spesso succede in casi di comuni serviti con poche corse, concentrata nel primo pomeriggio come al solito. Si applicano quindi i soliti consigli di prediligere la visita in periodi dell’anno con molte ore di luce, ma allo stesso tempo non aspettare che scatti l’orario non scolastico di piena estate perché riduce ulteriormente il numero di corse disponibili. Fare molta attenzione agli orari, non attardarsi ed avere già pronto un “piano B” in caso di emergenza.

Il “piano B” nel caso di Falvaterra potrebbe, e dico potrebbe, esser quello di scendere a piedi per circa 3,5 km fino alla stazione più vicina che è quella di “Ceprano – Falvaterra” sulla linea Roma – Frosinone – Cassino, che in genere è servita con un treno all’ora circa per Roma. Detto così sembra quasi una passeggiata ma ovviamente non lo è… date un’occhiata con Google Street View al percorso da fare e forse vi convincerete che è meglio fare in modo di non perdere il bus Cotral di ritorno. Poi se sfiga vuole che proprio quel giorno il vostro ritorno è sospeso beh, auguri… ma almeno una stazione a meno di 5 km c’è, con treni per Roma!

Come tornare a Roma da Falvaterra

L’unica soluzione provata che conosco è il contrario dell’andata: bus Cotral di ritorno a Madonna del Piano, da lì o cambio con altro Cotral per Frosinone e da lì Cotral o treno per Roma, oppure da Madonna del Piano navetta urbana per la stazione e treno per Roma da lì.

In tutto questo però manca un tassello, e cioè un’eventuale e provvidenziale navetta di servizio urbano di collegamento tra Falvaterra e la sua stazione, che poi sarebbe la soluzione più logica e scontata, sia per il ritorno che per l’andata… Ma c’è o non c’è questo servizio urbano? Boh! Io ero convinto che non ci fosse, poi però una volta sul posto, proprio mentre sto tornando alla svelta alla fermata Cotral ad esser pronto per il bus di ritorno noto un furgone della ditta Iannucci, che svolge servizi urbani in altri comuni della zona es. Ceprano, parcheggiato in sosta davanti al comune. Ah però. Vuoi vedere che c’è veramente un collegamento urbano con la stazione? Sarebbe la svolta! Avrei voluto chiedere informazioni all’autista… peccato che stava dormendo sul volante e non me la sono sentita di disturbare!

Più tardi mentre aspettavo già da una decina di minuti alla fermata Cotral, e anzi cominciavo già a temere di dover usare il “piano B” (cioè corroborante/terrificante “passeggiata” fino alla stazione) anche se la mia corsa non risultava sospesa (ma una precedente sì però!), visto che il comune è sulla stessa strada a 100 m più in là noto che nel frattempo la portiera del furgone si è aperta, probabilmente l’autista ora è sveglio e potrebbe rispondere alla mia curiosità… peccato che per chiedere informazioni dovrei allontanarmi 100 m dalla fermata Cotral proprio mentre in teoria sta per arrivare il bus di ritorno, che se lo perdo resta solo una corsa di ritorno successiva che però mi fa saltare una coincidenza a Madonna del Piano e quindi mi allunga di molto il ritorno, oppure potrebbe essere sospesa e costringermi al piano B… Resto in fermata e chi si muove. Fatto bene? Sì perché poi il mio Cotral è arrivato e sono tornato a casa senza grossi problemi… Ni perché il dubbio è rimasto. Una volta a casa ho ovviamente cercato in rete iannucci falvaterra orari ma niente. Dunque quel furgone era per il servizio urbano di collegamento alla stazione sì o no? Boh! A logica sarebbe la spiegazione migliore ma, non c’è alcuna prova. Chissà se alla stazione di Ceprano-Falvaterra c’è un foglio orari appiccicato da qualche parte… Ma poi perché dev’essere sempre così difficile?

Capolinea e/o fermate principali

Cominciamo da Madonna del Piano. Dove prendiamo i bus Cotral per Falvaterra?

Come per Pastena la prima possibilità è qui, siamo sul lato dove fermano anche le navette urbane dirette alla stazione:

Oppure alla fermata successiva, qui:

Passiamo a Falvaterra.

Anche qui sono state installate ormai da anni le nuove paline Cotral quindi i punti di fermata sono diventati inequivocabili.

Fino ad allora ho sempre avuto il dubbio, ma come, prima costruiscono una piazza e vie di accesso (Viale Bertoni / Viale Matteotti) tirate a lucido con i sampietrini di due colori con disegnati il nome del comune, lo stemma, vari motivi geometrici, e poi ci fanno passare sopra gli autobus? Non è che li fanno passare sull’altra strada più a monte (Via delle Cese), con fermate solo ai bivii?

Ebbene posso confermare che almeno nel 2022 i bus Cotral passano effettivamente per Viale Bertoni / Viale Matteotti. E neanche solo quelli, ci ho visto passare sopra camion ben più pesanti.

Quello che invece NON posso né confermare né smentire è che facciano fermata in piazza Umberto I come indicato nell’orario e su Google Maps. Perché? Perché in piazza non ci sono le nuove paline, che invece sono presenti alle fermate precedenti e successive.

Essendo le corse disponibili non contate ma contatissime e il tempo di visita a disposizione contato anche quello non voglio correre rischi né di perdere tempo pensando di scendere alla fermata in piazza che magari neanche c’è e dover scendere a quella molto più giù, né di perdere un ritorno aspettando in piazza dove non c’è palina di fermata. E quindi? Conclusione per me l’unica fermata vera è questa, Viale Bertoni, a 100 m dal comune, con paline su entrambi i lati (entrambe le direzioni).

Proveniendo da Madonna del Piano (lato dx):

Di ritorno, per Pastena – Madonna del Piano (lato dx anche qui):

Questa è la piazza, dove secondo l’orario Cotral e anche secondo Google c’è una fermata, ma non ci sono paline da nessuna parte, quindi visto che alle altre fermate le paline nuove ci sono, per sicurezza è meglio assumere che qui non ci sia fermata.

Se ci trovassimo nel tempo 10 anni prima nel 2012 quando le re-installazioni delle paline erano là da venire la mancanza di una palina non voleva dire assolutamente nulla, l’unico metodo per fugare i dubbi era la prova sul campo. Ora però (2022) la situazione è cambiata, con le paline nuove che danno la certezza delle fermate.

In questo caso quindi forse una volta la fermata in piazza c’era e l’hanno tolta, e ne sono rimaste vestigia negli orari. O forse c’è ancora ma non hanno ancora installato la palina. Nel dubbio per me, visti i nuovi standard delle fermate, non c’è. L’unica cosa che posso confermare è che almeno in transito i bus effettivamente passano proprio di qui.

Attenzione che la fermata (palina) successiva è parecchio più giù, ormai fuori dal paese:

Bagni pubblici

Ci sono!.. ma la macchinina di Google Maps non c’è passata davanti quindi ve lo devo descrivere a parole come arrivarci.

Dalla piazza prendere la stradina in discesa che inizia a quest’angolo, a destra del mini market:

E’ una stradina che costeggia il centro storico lato Est: in fondo c’è un ingresso secondario al borgo, invece a metà strada circa, sul lato sinistro, ci sono i bagni. Più o meno qui, rettangolo arancione:

Nella stessa immagine si vedono due segnaposti di fermata bus che secondo me, per quanto spiegato sopra e fino a prova contraria, non sono validi (o forse un tempo lo erano).