Archivio mensile:dicembre 2018

Proceno (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Acquapendente
  • Linee di riferimento Cotral:
    • AcquapendenteProceno – TrevinanoAcquapendente
    • AcquapendenteProcenoAcquapendente
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Proceno da Roma

La strada da fare è parecchia in quanto Proceno è uno dei comuni del Lazio più lontani da Roma: in particolare risulta essere quello sito più a Nord di tutti trovandosi proprio sull’angoletto di Lazio più settentrionale ai confini con la Toscana.

La strada da fare è tanta ma la visita è fattibile, a patto di concentrarla nelle prime ore del pomeriggio.

Proceno è servita da corse bus Cotral di collegamento con Acquapendente, che a sua volta è collegata con Viterbo che a sua volta è collegata con Roma: in tre tempi bisogna quindi raggiungere Viterbo da Roma (1h 30m), poi da Viterbo ad Acquapendente (1h 15m) e infine da Acquapendente a Proceno (15m). Praticamente 3 ore di viaggio. Fate riferimento all’articolo per Acquapendente se non sapete già come arrivarci.

La visita da fare di pomeriggio però non è una limitazione data dalla lunghezza della strada da percorrere ma dagli orari della linea Acquapendente – Proceno. La corsa della mattina è inutilizzabile da chi viene da fuori perché si svolge troppo presto, dopodiché c’è un buco di 6 ore o giù di lì, prima della prossima corsa che è dopo le 13. Poi ce n’è un’altra dopo le 14 e un’altra dopo le 15, altro buco, un’ultima dopo le 17 ma questa non si può utilizzare perché si tornerebbe ad Acquapendente troppo tardi per poter tornare a Roma, con l’ultima corsa per Viterbo già partita!

Riporto ora gli orari precisi di queste tre corse ma prima di partire dovete sempre ricontrollare rispetto agli orari ufficiali aggiornati. Da Acquapendente: 13:30 – 14:25 – 15:10. La 14:25 non è effettuata in periodo non scolastico… quindi se possibile andateci a scuole aperte.

Per lunghi periodi tra il 2016 e il 2018 a causa di un errore nella pubblicazione degli orari pdf non risultavano più le corse delle 14:25 né delle 15:10 – in altre parole Proceno risultava non visitabile essendoci la corsa di andata ma mancando quelle di ritorno! – esse risultavano però con l’altro strumento ufficiale “Percorso e tariffe” ed in effetti erano effettuate regolarmente. L’errore di pubblicazione è stato risolto da Ottobre 2018. Io ci sono andato a Settembre 2018 quando i pdf erano ancora errati e benché risultassero la seconda e terza corsa pomeridiana da “Percorso e tariffe” fino all’ultimo ho avuto il dubbio se ci fossero o no. Prima di partire ho chiesto conferma all’autista e sì, quelle corse venivano effettuate regolarmente.

Il bus percorre il tragitto Acquapendente – Proceno in 15 minuti, in altre parole a Proceno da Roma si arriva al più presto alle 13:45, partendo al più presto da Acquapendente alle 13:30. Ad Acquapendente però si può arrivare molto prima delle 13:30, abbastanza facilmente verso le 11:15, quindi o partite con più calma da Roma oppure usate quel paio d’ore di slargo per una visita di Acquapendente.

Se c’è proprio necessità di arrivare prima, l’unica alternativa è arrivare fino al bivio di Proceno con la corsa delle 10:00 da Viterbo per Acquapendente che prosegue fino ad Abbadia S. Salvatore, e farsi a piedi i circa 3 km restanti di strada provinciale, per giunta quasi tutti in salita.

Sarebbe tutto più semplice se le corse della linea Acquapendente – Proceno fossero più distribuite durante la giornata, per esempio invece delle 14:25, visto che ci sono già 13:30 e 15:10, sarebbe ideale una corsa verso le 11:30… peccato che non esiste.

La corsa delle 13:30 è l’unica di quelle pomeridiane che dopo Proceno anziché ritornare subito ad Acquapendente va prima a Trevinano. Tra parentesi il fatto che sia l’unica implica la non-visitabilità di Trevinano, come già spiegato nel relativo articolo: se invece anche le successive ci passassero, anche Trevinano sarebbe visitabile – benché di pomeriggio – come Proceno.

Come tornare a Roma da Proceno

I ritorni per Acquapendente da Proceno effettivamente utilizzabili sono due (verificate con gli orari ufficiali aggiornati): 14:40 (solo orario scolastico) – 15:25.

Dunque se siamo arrivati a Proceno alle 13:45 abbiamo rispettivamente o 55 minuti o 1h 40m di tempo massimo a disposizione per la visita. Togliete però una decina di minuti per stare pronti alla fermata con un po’ di anticipo per sicurezza. Sforzandoci di arrivare prima facendo a piedi i 3km dal bivio probabilmente guadagneremmo un’altra ora, un’ora e mezza, stimando un’ora a piedi dal bivio alle 11:15 forse si riesce ad arrivare su alle 12:15.

Ripeto che l’ultimo ritorno della giornata, successivo alle 15:25, vi permette sì di tornare ad Acquapendente ma poi rimanete bloccati lì perché l’ultima corsa per Viterbo è partita da un bel pezzo!

Nel caso la corsa delle 15:25 dia forfait la successiva corsa di ritorno da Abbadia San Salvatore a Viterbo potrebbe essere un’ancora di salvezza ma questa purtroppo non sale su a Proceno e per prenderla dovreste scendere di corsa al bivio per fare in tempo – un’impresa praticamente impossibile, perché tale corsa da Abbadia passa ad Acquapendente alle 16:10, e tra l’altro è proprio quella che prendereste da Acquapendente per tornare a Viterbo (e poi a Roma) una volta scesi ad Acquapendente con la corsa da Proceno delle 15:25!

Capolinea e/o fermate principali

Il bus Cotral sale su fin dentro il borgo.

La fermata negli orari pdf si chiama “via Belvedere”; sull’app anche, ma aprendo il dettaglio della fermata la descrizione interna è “PROCENO (via del Cotone)”. Da Google Maps si vede una palina in questo punto, ma questa via non si chiama né via Belvedere né via del Cotone:

Come se non bastasse secondo “Percorso e tariffe” la fermata “via del Cotone” sembra stare in un punto imprecisato di questa discesa:

Dunque chi ha ragione? Dov’è il punto di fermata?

La risposta è che tutte le indicazioni citate sopra sono sbagliate!!

La fermata non è in via Belvedere né in via del Cotone, né dove c’è piantata la palina, che tra l’altro è pure piantata sul lato sbagliato perché quella via è a senso unico e si percorre solo in senso contrario a com’è posizionata la palina: forse anni fa quando è stata piantata il senso unico era opposto?

Il vero percorso dei bus dentro Proceno è il seguente:

da qui tutto a sinistra:

Poi da qui a destra, non a sinistra!

Si percorre questa via che si chiama “via della Pace” fino a sbucare in piazza da quest’uscita:

Una volta in piazza gira a sinistra:

E infine si ferma qui, questo è il vero punto di fermata: lato destro di fronte al bar!

Segnaposti in questo punto? Nessuno! In che via è la fermata? In nessuna via, è in piazza!!!

In pratica chi attende il bus da Proceno per Acquapendente ha questa visuale:

e al momento opportuno vedrà il bus sbucare da dietro gli alberi, da sotto al palazzo giallo col portale in bugnato.

Una volta ripartito il bus prosegue dritto per questa via – che si chiama Viale Guglielmo Marconi, e la piazza a metà strada con la palina si chiama Piazza Nello Diamanti – puntando verso il belvedere:

Ignorando totalmente la palina mostrata prima che si trova a metà strada, giunto al belvedere gira a sinistra – la via a destra invece è quella che si chiama “Via del Cotone” ma lì il bus non ci mette neanche piede ehm ruota, altro che fermata!

e scende giù – è questa via in discesa che si chiama “Via Belvedere” ma qui non c’è nessuna fermata!! – fino a chiudere il giro al bivio di via della Pace:

e proseguendo la discesa per tutta la provinciale fino alla Cassia.

Fermate al bivio sulla Cassia: attenzione che quella in direzione Acquapendente non è proprio allo sbocco della provinciale ma più giù:

e di quella in direzione Abbadia San Salvatore non si vede la palina perciò se pensate di fare l’ultima parte di viaggio a piedi chiedete prima all’autista dov’è la fermata al bivio.

Monte San Giovanni Campano (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: giugno 2019)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI (dal Lunedì al Venerdì, orario scolastico)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Veroli, Arce, Sora, Strangolagalli
  • Linee di riferimento:
    • VeroliMonte San Giovanni CampanoStabilimenti FCA (ex FIAT)
    • SoraMonte San Giovanni Campano – La Lucca – Strangolagalli – Arce
    • FrosinoneMonte San Giovanni Campano – Chiaiamari – Anitrella – Arce
    • La LuccaMonte San Giovanni CampanoSora
  • Frequenza: rara e sbilanciata
  • Distanza approssimativa da Roma: 130 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Iannucci Autoservizi sas

Come arrivare a Monte San Giovanni Campano da Roma

Monte San Giovanni Campano è uno dei due borghi della provincia di Frosinone che fanno parte del club dei “Borghi più Belli d’Italia” (l’altro è Boville Ernica). Avevamo già capito che tra i criteri di elezione in questo (e altri simili) club non rientra il livello di raggiungibilità, di facilità di collegamento tramite mezzi pubblici, ma qui ne abbiamo una smaccata conferma.

Eppure non si direbbe visto che sulla carta ci sono ben due gestori: uno è la Cotral, con le sue linee di bus extraurbani (regionali); l’altro è il gestore del servizio di trasporto pubblico urbano (attualmente la “Iannucci Autoservizi”). La Cotral ha il compito di collegare il comune agli altri comuni adiacenti, il servizio urbano di collegare tra loro le varie frazioni in cui è suddiviso il territorio comunale.

Facile, vero? Dunque dov’è il problema?

Il problema è che non è facile per nulla! Anzi di problemi non ce n’è uno solo ma tanti: arrivarci e tornarci con i mezzi è una specie di corsa ad ostacoli o di labirinto pieno di enigmi da risolvere!

Alla fine io ci sono andato e tornato, anche un paio di volte, ma con una soluzione parziale solo Cotral: alcune domande sul servizio urbano restano senza risposta e probabilmente significa che ci sono altre soluzioni più semplici (appunto con il servizio urbano) che però non si riescono ad attuare perché mancano informazioni – ma quelle informazioni che mancano sono reperibili solo con prove sul campo!

Sembra un dilemma uovo – gallina: per sapere come arrivare a Monte San Giovanni Campano bisogna prima arrivare a Monte San Giovanni Campano!

Premesso tutto questo, riporto quello che ho appreso e cosa manca da verificare, cercando di fare un po’ d’ordine.

Cominciamo con la Cotral.

Cotral

Apriamo l’orario di Monte San Giovanni Campano e iniziamo a studiare. Sì, perché nonostante “prendere un’autobus è la cosa più stupida (semplice) del mondo” come mi disse un giorno qualcuno, bisogna prima studiare perché diventi semplice. In altri termini, non è semplice affatto. Perlomeno non in generale e non in casi come questo. Diciamo meglio che dovrebbe essere semplice.

Sorvoliamo sul nome poco invitante dell’unica fermata riportata “SP67 via valle”, ci torneremo e smarcheremo questo punto più avanti: per il momento concentriamoci sugli orari delle corse.

La prima cosa che salta all’occhio è che la mattina non ci sono collegamenti diretti con Frosinone (!). Di corsa ne risulta solo una, alle due di pomeriggio. E già qui partiamo male.

Poi vediamo che a parte qualche corsa delle 7 di mattina da posti irraggiungibili da Roma così presto, la prima nonché unica corsa veramente utile nel senso di fattibile è alle 12:30 da Veroli, per giunta solo dal Lunedì al Venerdì. E non è certo una corsa pensata per aspiranti turisti che vogliono visitare Monte San Giovanni Campano ma una corsa per gli Stabilimenti FCA (ex FIAT) di Piedimonte San Germano. Detto questo non è una corsa riservata (altrimenti non verrebbe pubblicata) e chiunque la può prendere basta pagare il biglietto.

Abbiamo quindi trovato una corsa di andata, o meglio l’unica corsa di andata che possiamo utilizzare in tutta la rete Cotral per raggiungere Monte San Giovanni Campano con l’obiettivo di una visita con ritorno in giornata. Dato l’orario, si arriva comunque dopo mezzogiorno, e per chi lavora dal lunedì al venerdì e avrebbe il sabato libero è comunque necessario prendere un giorno di ferie. Non è meraviglioso?

Possibile che non ci sia niente prima delle 12:30? Se avete la macchina del tempo sì, c’è, nel senso che c’era una volta. Tra le varie corse spazzate via dai tagli al servizio di Gennaio 2016 di cui ormai rimane soltanto un vago e triste ricordo sappiate che esisteva una corsa per Monte San Giovanni Campano alle 8:45 (mi pare) dall’Abbazia di Casamari. Tale Abbazia si trova sulla rotta della linea Cotral Roma – Sora. Era quindi possibile partire da Roma verso le 7, scendere a Casamari e cambiare con quest’altra corsa delle 8:45 raggiungere Monte San Giovanni Campano in ottimo orario di mattina. Era possibile, dopo i tagli al servizio non lo è più. Una prece, per questa e altre corse soppresse senza speranza di recupero.

servizio urbano

Visto che mamma Cotral non offre alternative per l’andata, vediamo cosa offre invece il servizio urbano. L’intuizione è che se questo collega Monte San Giovanni Campano alle sue frazioni, indirettamente potrebbe offrire un collegamento anche per chi arriva da fuori perché alcune di queste frazioni sono paradossalmente molto più facilmente raggiungibili del centro storico,  anche da Roma! In particolare la frazione di Porrino ad esempio si trova giusto sul percorso della linea Cotral Roma – Sora; anche la frazione di Reggimento è una buona candidatura in tal senso.

Si intravede quindi che forse c’è una soluzione ottimale, relativamente facile e con molte meno limitazioni della soluzione “solo Cotral” e cioè una soluzione mista, in due tempi:

  1. da Roma prendere una corsa Cotral della linea Roma – Sora, scendere alla frazione di Porrino (o Reggimento)
  2. cambiare con il bus del servizio urbano di Monte San Giovanni Campano per raggiungere il centro storico

A questo punto però cominciano a proliferare i problemi pratici che trasformano le potenziali soluzioni migliori in un vicolo cieco / dilemma uovo – gallina.

Punto primo: linee e orari del servizio urbano? Cercando in internet si trovano solo vecchi orari relativi a un periodo particolare nell’estate del 2016. Ci potrebbe aiutare Google Maps perché al capolinea urbano c’è una palina con affissi tutti gli orari, peccato che anche alla massima risoluzione sono illeggibili. Ecco il punto di cui parlo:

L’unica cosa che capiamo è che ci sono molte linee e tutte afferiscono a questo punto che è l’ingresso del centro storico, ottima cosa, ma noi dobbiamo venire da fuori!!

Capite ora perché parlavo di uovo – gallina? Per riuscire a leggere questa tabella di linee e orari, che ci servirebbe per raggiungere Monte San Giovanni Campano, dobbiamo prima arrivare di persona a Monte San Giovanni Campano!!!

Punto secondo: punti di fermata? Peggio me sento, anche avendo a disposizione la tabella di cui sopra nessuno ti dice esattamente DOVE ferma il bus urbano in queste frazioni. Chiaramente tutti gli abitanti del luogo lo sanno, vi direbbero che dov’è la difficoltà? Certo, per chi lo sa già è una stupidata, ma chi non lo sa, come chi viene da fuori, come sto cercando di spiegare da un’ora, non riesce a rimediare queste informazioni, dunque non riesce ad usare il servizio urbano perché quella che dovrebbe essere una stupidata è un problema.

OK è un problema ma non è impossibile. Per risolvere però bisogna prima arrivare a Monte San Giovanni Campano nell’unico modo che si riesce ad apprendere “da fuori” cioè con la Cotral. Una volta sul posto, rimediare le informazioni mancanti del servizio urbano e usarle per la prossima volta. Ne consegue che se non ci fosse anche la Cotral sarebbe veramente impossibile con i mezzi.

Per quanto mi riguarda ci sono riuscito a metà nel senso che sono arrivato a Monte San Giovanni Campano con la Cotral e ho fatto una foto a quella stramaledetta tabella di linee e orari al capolinea; quindi il “punto primo” citato sopra è risolto. Ecco la tabella (foto 2016-12):

Rimane irrisolto il “punto secondo” cioè i punti di fermata: dove si ferma il bus urbano a Porrino e/o Reggimento? Per sciogliere anche questi enigmi avrei dovuto provare il servizio urbano per il ritorno, una delle due linee Porrino o Reggimento, scendendo al capolinea e vedendo così nei fatti dov’è ubicato rispetto alla fermata Cotral più vicina della linea Roma – Sora.

Questo progetto però non era praticabile così all’avventura perché allora (inverno 2016 prima visita, estate 2017 seconda visita) la linea Cotral Roma – Sora non era stata ancora potenziata fino ad avere una corsa all’ora! Ci sarebbe stato il serio rischio, ad andare così sprovvisti, di aspettare il Cotral per ore su una fermata di strada provinciale (al buio e al freddo d’inverno). No grazie. E ora che ci sono le corse Roma – Sora cadenzate dovrei comunque bruciare un altro giorno di ferie solo per fare questa prova. Ma anche no.

Dopo le due visite che dicevo cercando e ricercando su internet ho rimediato un pdf con i percorsi delle linee. Visto che ora non lo ritrovo più in rete lo carico qui. Non aiuta un granché per conoscere i punti di fermata precisi ma serve per avere un’idea più chiara dei percorsi.

A questo punto fioriscono domande che sappiamo essere retoriche ma le scriviamo ugualmente, perché sapete com’è, vengono direttamente dal cuore.

Ma non era più semplice pubblicare chiaramente linee orari percorsi e descrizione dei punti di fermata, che so, sul sito del comune? Evidentemente no, tanto chi è del posto sa già tutto. E se niente di ciò è pensato per chi viene da fuori cosa l’hanno preso a fare il riconoscimento di Borgo più Bello d’Italia?

Detto questo andiamo avanti ed esaminiamo il ritorno; anche se ho materiale solo per l’offerta Cotral (per quanto detto sopra) ci sono comunque enigmi e trappole da affrontare anche per il ritorno, anche se prendiamo solo il Cotral. Ve l’ho detto, no?

Come tornare a Roma da Monte San Giovanni Campano

Bene, riprendiamo l’orario Cotral di Monte San Giovanni Campano, un sospiro e riprendiamo a studiare cosa passa il convento.

Per Frosinone diretto, nisba.

Dopo appena 2 ore dal nostro arrivo inizia un piccolo valzer di corse che si chiude in meno di un’ora, dopodiché il nulla, e questa danza di corse ci può portare a: Strangolagalli, Arce, Sora, o Veroli.

Veroli è il ritorno della corsa degli Stabilimenti FCA che abbiamo preso all’andata.

StrangolagalliArce sono corse scolastiche provenienti da Sora o Frosinone che riportano a casa gli studenti, in periodo scolastico sono piene o quasi.

Sora sono i ritorni di queste corse scolastiche di rientro studenti, probabilmente viaggiano vuote e probabilmente ci sono più che altro perché le vetture sono del deposito di Sora e quindi ci devono comunque tornare. Da Sora erano partite con destinazione “La Lucca” che è una delle frazioni di Monte San Giovanni Campano.

Quale scegliere? Da tutti questi posti si può successivamente tornare a Frosinone e conseguentemente a Roma, bisogna vedere però a che ora: vanno studiati gli orari aggiornati di tutte queste località.

Ad esempio non ha molto senso arrivare addirittura a Sora e tornare a Roma da lì: quelle corse da un certo punto in poi fanno lo stesso percorso della Roma – Sora, si potrebbe scendere nel tratto in comune (da Porrino in poi) e cambiare con le corse per Roma nell’altro verso. Con gli orari attuali che prevedono una corsa all’ora da Sora a Roma è fattibile, non lo era al tempo del mio viaggio infatti all’epoca scartai questa soluzione. Ricordo che i tempi non coincidevano bene, avrei probabilmente passato molto tempo ad attendere il bus successivo.

Per il ritorno della mia prima visita (invernale) scelsi di arrivare a Strangolagalli, da dove sarebbe partita una corsa per Frosinone meno di mezz’ora dopo.

Per il ritorno della mia seconda visita era scattato l’orario non scolastico e il bus non andava a Strangolagalli ma ad Arce. Da Arce comunque erano previste corse successive per Frosinone. Sul posto però ebbi un’idea e consultandomi con gli autisti al capolinea provai e riuscii nell’impresa: invece di aspettare la corsa per Frosinone (più di un’ora dopo) presi quella per Sora ma scendendo a Isola del Liri, dove avrei beccato quella partita da Sora per Roma in direzione opposta. Tutto ciò avvenne col vecchio orario (oggi non sarebbe più necessario né forse sarebbe più possibile) e riuscì proprio al limite perché i due bus arrivarono alla rotatoria di Isola praticamente insieme e solo grazie all’aiuto degli autisti ho potuto effettuare il cambio. Non era una coincidenza prevista da orario, le due corse erano indipendenti, poteva riuscire oppure no: se l’altro fosse stato in anticipo o questo in ritardo non sarebbe riuscita comunque.

Gli autisti di allora mi fecero notare che avrei fatto meglio a prendere la corsa per Veroli, la quale avrebbe attraversato con fermata la provinciale percorsa dalla Sora – Roma e avrei potuto scambiare lì. In effetti Veroli insieme a Strangolagalli è l’opzione con percorso più breve. Ricordo che all’epoca decisi di non aspettare Veroli perché era una delle ultime possibilità e se fosse saltata sarei rimasto nei guai. Inoltre non ero del tutto sicuro del punto di fermata.

Capolinea e/o fermate principali

Smarcati – più o meno – gli orari di andata e ritorno Cotral (in definitiva ci sono circa due ore di tempo di visita a disposizione nel primo pomeriggio!), rimediati (sul posto) gli orari dei bus urbani, rimasti ignoti i punti di fermata dei bus urbani, passiamo ai punti di fermata noti, quelli Cotral.

“SP67 via Valle” dice l’orario pdf… e che significa? A parte che il numero di provinciale corretto non è 67 ma 64…

Indica un punto che fortunatamente è proprio all’ingresso del centro storico. La complicazione è che il verso e il punto di fermata cambiano a seconda della linea!

Deve proprio essere difficile, fino all’ultimo.

Andiamo per ordine. Arrivando con la corsa da Veroli per gli Stabilimenti, sono sceso qui, sul lato dove c’è una pensilina e una piazzola BUS sbiadita (piazzola non alla stessa altezza della pensilina!):

Ho usato questa fermata solo per l’arrivo. Da verificare se valida nell’altro verso e per quali linee. Aggiornamento: questo è il punto fermata nell’altro verso:

Ma non era questa la vera fermata “SP67 via Valle”!

“SP67 via Valle” è quest’altra:

L’inquadratura è in direzione La Lucca – Strangolagalli, fermata lato destro, lato belvedere. La piazzola BUS in realtà si riferisce al bus urbano, ché quello è il punto di capolinea anche se la tabella è sul lato opposto, ma fa niente, la fermata Cotral coincide più o meno tra il segnale km 5 e l’orologio.

Lato sinistro ovvero lato “roccia” in direzione opposta è verso Arce, ma delle corse via Chiaiamari – Anitrella. Quelle via Strangolagalli invece sono sul lato destro in direzione appunto Strangolagalli – Arce. Non verificato, anche le corse in direzione Veroli dovrebbero fermare lato “roccia”.

Chiuderei questo romanzo a puntate con questa inquadratura, il cartello di appartenenza al club dei Borghi più Belli:

Io aggiungerei un altro riconoscimento: uno dei più complicati da visitare con i mezzi pubblici!!!

Monte Livata (Subiaco) (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Subiaco
  • Linea di riferimento: SubiacoMonte Livata (Anello)Campo dell’Osso
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 90 km

Come arrivare a Monte Livata da Roma

Monte Livata (1425 m), insieme a Campo dell’Osso (1580 m), è un’ottima base di partenza per escursioni nel Parco dei Monti Simbruini che si può raggiungere da Roma anche solo con i mezzi pubblici, nel caso specifico con bus extraurbani (regionali) Cotral.

La linea che arriva su a Monte Livata ha come destinazione Campo dell’Osso, che si trova 5 km più avanti, e parte da Subiaco, pertanto occorre prima arrivare a Subiaco da Roma, sempre con bus Cotral, da Ponte Mammolo: fate riferimento al relativo articolo se non sapete già come fare.

Il punto di attenzione è che le corse per Campo dell’Osso effettivamente utilizzabili sono… 2 in tutta la giornata: in particolare quella di andata ovvero della mattina nei feriali parte alle 9:30, nei festivi alle 10:10 da Subiaco, pertanto bisogna partire da Roma con una corsa che arrivi in tempo a Subiaco. Per esempio quest’estate 2018 nei feriali ho preso varie volte quella delle 9:30 e per riuscirci ho sempre utilizzato la partenza delle 8:00 da Ponte Mammolo, che arriva a Subiaco verso le 9. La successiva delle 8:45 non va bene perché arriva mezz’ora troppo tardi.

Verificate sempre gli orari ufficiali aggiornati: quelli di Monte Livata, rientrando nel territorio del comune di Subiaco, sono elencati nel pdf di Subiaco – fermata “p.zza di Monte Livata(Livata)” mentre il capolinea di Subiaco è “p.zza Falcone“.

La corsa feriale delle 9:30 da Subiaco arriva a Campo dell’Osso alle 10:10 circa.

Nota storica: ricordiamo che nel periodo buio dei primi mesi del 2016 la linea Subiaco – Campo dell’Osso fu disattivata nei giorni festivi e in seguito riattivata a seguito di proteste.

Come tornare a Roma da Monte Livata

L’unico ritorno disponibile è di pomeriggio alle 16:30 nei feriali, 17:10 nei festivi, ma di nuovo verificate sempre gli orari ufficiali aggiornati.

NB sto indicando gli stessi orari di partenza da Campo dell’Osso perché secondo l’orario ufficiale il bus ci mette 15 minuti da Campo dell’Osso a Livata ma almeno in estate non è così, ci mette 5 minuti o anche meno! Per questo meglio andare sul sicuro e non attardarsi oltre l’orario di partenza da Campo dell’Osso, stando pronti alla fermata a quell’orario e non 15 minuti dopo.

Nei feriali ci sarebbero quindi circa 6 ore di tempo a disposizione per effettuare escursioni ad anello. Oppure si possono organizzare escursioni in discesa verso Subiaco, Vallepietra, Jenne, da dove si può – organizzandosi prima con gli orari delle corse – tornare Roma sempre con i mezzi pubblici.

Nei feriali il bus che riparte per Subiaco alle 16:30 da Campo dell’Osso è lo stesso che ci è salito partendo da Subiaco alle 14 / 14:15. Naturalmente ci mette lo stesso tempo della corsa di andata, il resto del tempo lo passa spento in sosta al piazzale di Campo dell’Osso, attendendo l’orario di partenza.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata è grossomodo al centro dell’anello, senza segnaposti precisi. All’andata più o meno qui sulla destra:

Al ritorno, benché ci sia una simile pensilina di pietra più giù (col cassonetto davanti, incredibile), l’ho visto fermare più o meno davanti a questo cancello:

D’estate ho sempre trovato un manipolo di persone che attendeva il bus qui a Livata mentre a Campo dell’Osso salivo solo io o poca altra gente.

Nel dubbio però chiedete comunque all’autista della corsa di andata prima di scendere dove si prende la corsa di ritorno. Forse a furia di chiedere prima o poi partirà una segnalazione e verrà installata una benedetta palina! Giù a Subiaco paese le paline nuove le hanno già installate.

Aggiornamento estate 2020: le fermate di Monte Livata sono ora (nelle foto Google compaiono già a Luglio 2019) chiaramente indicate da paline Cotral in entrambi i versi.

Andata:

Ritorno:

Si scopre che ce n’è anche una più avanti:

e un’altra più avanti ancora, dopo il bivio per Jenne:

Campo dell’Osso (Subiaco) (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Subiaco
  • Linea di riferimento: SubiacoMonte Livata (Anello)Campo dell’Osso
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 90 km

Come arrivare a Campo dell’Osso da Roma

Campo dell’Osso (1580 m), insieme a Monte Livata (1425 m), è un’ottima base di partenza per escursioni nel Parco dei Monti Simbruini che si può raggiungere da Roma anche solo con i mezzi pubblici, nel caso specifico con bus extraurbani (regionali) Cotral.

La linea che arriva su a Campo dell’Osso parte da Subiaco, pertanto occorre prima arrivare a Subiaco da Roma, sempre con bus Cotral, da Ponte Mammolo: fate riferimento al relativo articolo se non sapete già come fare.

Il punto di attenzione è che le corse per Campo dell’Osso effettivamente utilizzabili sono… 2 in tutta la giornata: in particolare quella di andata ovvero della mattina nei feriali parte alle 9:30, nei festivi alle 10:10 da Subiaco, pertanto bisogna partire da Roma con una corsa che arrivi in tempo a Subiaco. Per esempio quest’estate 2018 nei feriali ho preso varie volte quella delle 9:30 e per riuscirci ho sempre utilizzato la partenza delle 8:00 da Ponte Mammolo, che arriva a Subiaco verso le 9. La successiva delle 8:45 non va bene perché arriva mezz’ora troppo tardi.

Verificate sempre gli orari ufficiali aggiornati: quelli di Campo dell’Osso, rientrando nel territorio del comune di Subiaco, sono elencati nel pdf di Subiaco – fermata “Campo dell’Osso (Campo dell’Osso)” mentre il capolinea di Subiaco è “p.zza Falcone“.

La corsa feriale delle 9:30 da Subiaco arriva a Campo dell’Osso alle 10:15 circa.

Nota storica: ricordiamo che nel periodo buio dei primi mesi del 2016 la linea Subiaco – Campo dell’Osso fu disattivata nei giorni festivi e in seguito riattivata a seguito di proteste.

Come tornare a Roma da Campo dell’Osso

L’unico ritorno disponibile è di pomeriggio alle 16:30 nei feriali, 17:10 nei festivi, ma di nuovo verificate sempre gli orari ufficiali aggiornati.

Nei feriali ci sarebbero quindi circa 6 ore di tempo a disposizione per effettuare escursioni ad anello. Oppure si possono organizzare escursioni in discesa verso Subiaco, Vallepietra, Jenne, da dove si può – organizzandosi prima con gli orari delle corse – tornare Roma sempre con i mezzi pubblici.

Nei feriali il bus che riparte per Subiaco alle 16:30 è lo stesso che ci è salito partendo da Subiaco alle 14 / 14:15. Naturalmente ci mette lo stesso tempo della corsa di andata, il resto del tempo lo passa spento in sosta al piazzale di Campo dell’Osso, attendendo l’orario di partenza. Significa che se state a Campo dell’Osso verso le 15:30 e non vedete da nessuna parte il bus Cotral c’è qualche problema…

Capolinea e/o fermate principali

Google Maps è passata a Livata ma non a Campo dell’Osso, preferendo scendere verso Jenne, quindi carico qualche foto. Sono tutte foto fatte in estate, d’inverno ci sarebbe la neve a complicare le cose: ricordate che qui siamo a più di 1500 m di quota.

Intanto ecco una visuale del piazzale arrivando da Subiaco:

In arrivo il bus ferma sul lato destro – non c’è un punto o un segnaposto preciso. Ecco una foto del bus dopo che ha fatto scendere i passeggeri:

L’altro lato è quello del ritorno e lì un segnaposto c’è: una pensilina di legno senza panchina!

Quello è il punto dove aspettare e prendere il bus di ritorno.

Il bus della corsa pomeridiana dal momento in cui arriva a su al momento in cui riparte (passa più di un’ora e mezza in sosta) tipicamente però non sta lì ma più arretrato, chiuso e fuori servizio. Se fa caldo probabilmente lo trovate all’ombra di un albero. In altre parole non si può salire a bordo fino al momento della partenza.

Tra Monte Livata e Campo dell’Osso volendo c’è anche una fermata intermedia, l’ho usata una volta per scendere perché il sentiero che volevo fare quel giorno partiva da una valle a metà tra i due, ma anche scendendo qui ho guadagnato solo 100 – 200 metri. Francamente non mi azzarderei ad usarla come fermata di ritorno, andrei al capolinea per essere più sicuro.

Aggiornamento: da luglio 2019 habemus anche la street view!

Giuliano di Roma (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: marzo 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Frosinone
  • Linee di riferimento Cotral:
    • Frosinone (Via Tiburtina) – Frosinone FS – Ceccano – Giuliano di RomaVilla Santo Stefano
  • Frequenza complessiva: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 110 km
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Giuliano di Roma da Roma

Occorre arrivare prima a Frosinone e da lì cambiare con linea bus Cotral per Villa Santo Stefano: tutte le corse per Giuliano di Roma proseguono ed hanno come destinazione Villa Santo Stefano. Queste corse Cotral a Frosinone partono dal capolinea di “Via Tiburtina”, fermano al capolinea di Piazza Pertini e anche di fronte alla stazione ferroviaria.

Attualmente ci sono due corse utilizzabili per l’andata: una verso le 9, una verso le 11 – verificate sugli orari ufficiali aggiornati.

NB può capitare sui bus Cotral che le corse da/per Villa Santo Stefano siano tabellate con “VILLA” per antonomasia anziché “VILLA S. STEFANO” per esteso.

Come tornare a Roma da Giuliano di Roma

Corse bus Cotral per Frosinone e da lì cambio per Roma, con treno o altra corsa Cotral.

NB sugli orari ufficiali alcune corse riportano lo stesso orario di partenza per Frosinone sia da Giuliano di Roma che da Villa Santo Stefano. Si tratta ovviamente di un errore visto che i bus non viaggiano alla velocità della luce. Comunque se nonostante questo considerate sempre l’orario di partenza da Villa Santo Stefano non sbagliate: semplicemente state pronti alla fermata qualche minuto in più in anticipo, che è sempre un’ottima strategia.

Attenzione che come per l’andata le corse disponibili sono massimo due o tre e il “coprifuoco” è prima delle quattro di pomeriggio. Alcune corse di ritorno non passano per Ceccano.

Capolinea e/o fermate principali

L’unica fermata da ricordare di fatto è questa, ai piedi del paese; la visuale è proveniendo da Frosinone, si scende a destra, si aspetta il ritorno a sinistra:

Da qui al centro storico è una breve passeggiata.

C’è da aggiungere che, a titolo ormai di nota storica, fino a qualche anno fa e sicuramente ancora nel 2018 i bus Cotral oltre a fermare dove indicato salivano anche su in paese effettuando un giro circolare a senso unico / cappio (lo stesso in entrambi i versi di percorrenza della linea) Via Marconi – Piazza Narducci – Viale XXIV Maggio con fermata più o meno qui:

Il punto era approssimativo anche perché non era indicato da alcun segnaposto di sorta (né paline né piazzole né pensiline), o se preferite, era indicato da segnaposti invisibili come in tanti altri casi simili di “fermata in piazza”. Però il succo è che la fermata c’era e i bus salivano fin qui ad effettuarla.

Negli orari di allora peraltro la fermata pubblicata nei pdf si chiamava “via G. Garibaldi” non “via G. Marconi”, che è quest’altra strada che parte sulla destra:

All’epoca a volte negli orari non si indicava la via principale dov’era la fermata ma la traversa o diramazione per indicare che si trovava nel punto di incrocio, più o meno.

In occasione di feste, sagre o altre manifestazioni con restrizioni al traffico i bus non salivano in centro ma effettuavano fermata solo al bivio a valle, che è quella che ho mostrato in apertura. Quella fermata era comunque valida e in ogni caso era il punto più sicuro possibile perché il bus sarebbe passato per forza di là anche in caso di limitazioni etc. Tuttavia in condizioni normali c’era anche la fermata su in piazza, molto più comoda se si voleva andare in centro. Al ritorno, poiché il transito nel paese era “a cappio” cioè con lo stesso percorso nei due versi di percorrenza della linea (causa sensi unici), si aspettava il bus esattamente nello stesso punto dove si era scesi all’andata.

Dopodiché a un certo punto (dopo il 2018) è probabile che si sia deciso di rendere permanente la limitazione al bivio e sopprimere il transito a cappio in centro con relativa fermata in piazza.

Oggigiorno la soppressione di quel tratto è confermata dal fatto che non ci sono segnaposti fermate su Google Maps in quel punto e anche il calcolo percorso su sito Cotral è stato aggiornato, i bus non risultano più effettuare quel cappio in piazza.

Torrice (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: aprile 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisito: Frosinone
  • Linea di riferimento Cotral:
    • Frosinone (Via Tiburtina) – Frosinone Pertini – Frosinone FS – Torrice – Ripi – Strangolagalli Frosinone
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Torrice da Roma

Occorre arrivare prima a Frosinone, da lì partono corse bus Cotral che passano e fermano prima anche a Torrice.

Verificate sempre gli orari ufficiali aggiornati ma attualmente – e da qualche anno:

  • la prima corsa utile è della linea per Strangolagalli, quindi sul bus ci sarà scritto Strangolagalli come destinazione e potrebbe non esserci scritto Torrice tra le fermate – nel dubbio chiedete
  • parte dal capolinea secondario di Via Tiburtina, ferma al nuovo capolinea di Piazza Pertini e poi anche davanti alla stazione ferroviaria
  • come tutte le corse in partenza da Frosinone Tiburtina, il passaggio a Piazza Pertini è di tipo fermata: se nessuno fa cenno di voler fermare l’autobus per salire, quasi certamente non si fermerà! (perché appunto non è capolinea) Quindi visto che le corse sono poche, siate pronti a fermare quella che vi serve quando passa
  • parte dopo le 11

Come tornare a Roma da Torrice

Corsa Cotral di ritorno per Frosinone, direttamente o in base alla fascia oraria proseguendo prima fino a Strangolagalli e poi cambiando da lì per Frosinone – quando ci sono andato io ho preferito far così, ad esempio. Con più fantasia in alcuni orari si potrebbe anche proseguire per Veroli e poi scendere a Frosinone da lì con altra corsa.

Verificate gli orari ufficiali aggiornati e occhio che le corse a disposizione sono comunque poche.

Una volta tornati a Frosinone, treno regionale per Roma Termini o altro bus Cotral per Roma Anagnina.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata principale è in Viale Regina Elena, giusto prima del borgo. Poco più avanti c’è un trivio, le due strade a sinistra e destra fanno il giro attorno al borgo, quella centrale vi entra dentro. I bus prendono la strada di destra (Est) anche nella direzione opposta.

Prima che installassero le nuove paline qui l’unico segnaposto erano piazzole bus a terra, più indietro; vedo che pure se l’hanno spostata più avanti ci parcheggiano comunque le macchine sopra, vabbé… L’inquadratura è “proveniendo da Frosinone”, in direzione opposta è di fronte più in là:

Nel 2018 non c’erano ancora le nuove paline: c’erano delle piazzole BUS disegnate a terra, ma solo in direzione “da” Frosinone. Le piazzole erano in due blocchi una sul tratto con marciapiede, una sul tratto senza marciapiede. Quando ci sono andato io all’epoca il bus si è fermato sul primo blocco, con marciapiede.

Foto:

Ci dovrebbe essere anche un’altra fermata successiva in Via Circonvallazione ma non ho verificato dov’è il punto di preciso.

Nota storica

A quanto pare anni fa (non è chiaro se fino al 2016 o fino al 2020) a Torrice era attivo anche un servizio di trasporto pubblico urbano gestito dalla ditta “Berardi Gino”. Una delle poche tracce rimaste di questo servizio è questa palina immortalata da Google Street View (2009):