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Fabrica di Roma (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: dicembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L. , ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisiti: nessuno
  • Linee Cotral di riferimento:
    • Roma Saxa Rubra – (Via Flaminia) – Civita Castellana – Falerii – Fabrica di Roma – Vallerano – Vignanello – Soriano nel Cimino
    • Civita CastellanaFabrica di Roma – Corchiano – Vallerano – Vignanello – Soriano nel Cimino – Bagnaia – Viterbo
    • Civita CastellanaFabrica di RomaCarbognano – (Caprarola – Ronciglione – …)
  • Frequenza complessiva: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Saxa Rubra via Cotral oppure Roma Flaminio se via treno “Roma – Civita Castellana – Viterbo”
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Ceccarelli Travel

Come arrivare a Fabrica di Roma da Roma e come tornare

Il sistema più comodo è con le corse extraurbane della ferrovia “Roma – Civita Castellana – Viterbo”, approfittando del fatto che la stazione si trova all’interno dell’abitato e non a X chilometri di distanza da coprire a piedi; a seconda degli orari sono disponibili treni da/per Roma Flaminio senza cambi oppure con cambio, tipicamente alla stazione di Catalano (poco dopo Civita Castellana); nei periodi di maggiore offerta tali treni (anche senza cambi) sono esercitati anche nei giorni festivi ma non è sempre stato così / non è detto che sarà sempre così.

In alternativa al treno a Fabrica ci si può arrivare/tornare ovviamente anche con corse bus Cotral; sono rare quelle senza cambi da/per Roma Saxa Rubra ma in alcuni orari esistono, altrimenti la faccenda si complica un po’ perché bisogna organizzare un cambio… partendo da Roma è probabile che convenga cambiare a Civita Castellana, in alternativa a Carbognano, ma tutto dipende dagli orari disponibli volta per volta. Se siete fortunati potreste trovare attiva per l’andata una corsa in partenza da Saxa Rubra verso le 11 / 11:30 circa, e un ritorno diretto da Fabrica per Saxa Rubra verso le 15 / 15:30 circa… ma anche così è bene che prima di partire vi studiate un piano B e siate pronti a sfruttare per il ritorno anche altre corse in transito, per es per Civita Castellana, da dove si può tornare a Roma con varie corse disponibili, sicuramente più di quante ne siano a Fabrica.

Personalmente ho visitato Fabrica nel 2017 una domenica con treni senza cambi da/per Roma, in altre occasioni ci sono passato varie volte di strada per altre gite in zona con bus Cotral o con bus sostitutivi del treno. Successivamente per vari anni gli orari del treno si sono ridotti al punto che non era più possibile organizzare gite festive da Roma con andata e ritorno; recentemente gli orari del treno sono stati rimpolpati un pochino e sono comparse di nuovo le 4 coppie di treni festivi sul percorso completo – o quasi – Roma Flaminio – Viterbo.

Tutto questo si intendeva per il centro abitato principale / centro storico di Fabrica di Roma. Se invece / inoltre vi interessa l’Abbazia di Santa Maria in Falerii la buona notizia è che l’impianto del discorso cambia poco, perché a poca distanza dal sito c’è un’altra stazione della stessa linea ferroviaria (stazione Falerii) e in corrispondenza c’è anche una fermata Cotral – bisogna più che altro verificare, con gli strumenti del sito ufficiale, se le corse Cotral che abbiamo scelto passano di là oppure no (non è detto). In ogni caso proveniendo da Roma si passa prima davanti a Falerii e poi si arriva a Fabrica di Roma.

Per completezza segnalo che a Fabrica è attivo anche un servizio di trasporto pubblico urbano attualmente in gestione alla ditta Ceccarelli Travel; cercando in rete si trovano linee e orari aggiornati, da notare che una di queste linee serve il quartiere “Parco Falisco” che si trova nei pressi di Santa Maria in Falerii quindi in teoria volendo ci si potrebbe organizzare anche col servizio urbano per spostarsi da Fabrica a Falerii e viceversa.

Capolinea e/o fermate principali

Fabrica di Roma

Cominciamo con la stazione della ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo, eccola:

Qui è opportuna una parentesi di storia perché a poca distanza esiste un’altra stazione che però è “abbandonata” nel senso che la relativa linea è soppressa da decenni. Bisogna evitare di confondere le due o si rischia il paradosso di aspettare il treno in una stazione abbandonata dove non passerà mai mentre il nostro treno sta passando nella stazione giusta a poche centinaia di metri in linea d’aria!

La stazione in disuso è quest’altra e appartiene all’ex ferrovia Civitavecchia – Capranica – Orte:

Le due stazioni in linea d’aria distano solo 200 m una dall’altra e più avanti esiste un raccordo che le collega ma rimane il fatto che delle due l’unica ferrovia in servizio è la Roma – Civita Castellana – Viterbo. L’altra periodicamente riciccia fuori in articoli di giornale ormai da anni non si capisce bene a che scopo (una mezza idea ce l’ho ma meglio se me sto zitto…) visto che di progetti concreti, finanziati e calendarizzati ad oggi (fine 2023) non c’è neanche l’ombra. In queste cose fin quando non ci sono fondi stanziati, progetti approvati e piani di lavoro calendarizzati il resto è tutta fuffa e/o fumo negli occhi. Se un giorno la Orte – Civitavecchia dovesse veramente riemergere dai libri di storia e tornare a vita, e in quale forma, non ci è dato sapere.

Tornando alla ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo, finché è esercitata con treni è sufficiente conoscere la stazione (quella giusta); purtroppo però può capitare che da orario e/o in emergenza alcune corse treno siano sostituite da corse svolte con autobus. In questi frangenti i bus NON entrano e NON fermano nel piazzalino davanti alla stazione ma sulla strada principale ad una certa distanza. Il punto effettivo cambia nel tempo quindi vi rimando alle informazioni ufficiali e aggiornate fornite dal gestore.

OK, passiamo alle fermate dei bus Cotral… che sono un bel grattacapo perché le fermate più centrali sono ad un crocevia e i bus in transito seguono rotte diverse a seconda della corsa. E’ praticamente impossibile dare informazioni esaustive quindi mi limito a dare degli spunti; per l’ultima parola bisogna far affidamento sulle fonti ufficiali in particolare allo strumento di percorso e tariffe che mostra il grafico sulla mappa del giro che fanno le varie corse… tenendo presente che a volte disegna male il percorso (!)… e studiare, buttarsi, provare… auguri!

Cominciamo dall’orario pdf, dove sono pubblicate due fermate: “v.le degli Eroi” e “p.zza Garibaldi”. Grossomodo viale degli Eroi è la più facile da capire perché è di strada tra la stazione e il centro ma la più utile è l’altra, piazza Garibaldi, perché più vicina al centro, ma è la più difficile da capire perché è su un crocevia.

Ecco Piazza Garibaldi, più centrale di così è impossibile:

E ora contiamo le paline di fermata, in senso anti-orario.

1, sulla via per Vallerano – Canepina – Viterbo / Vallerano – Vignanello – Soriano

2, sulla stessa via in verso opposto, da Viterbo – Canepina – Vallerano / Soriano – Vignanello – Vallerano:

3, in piazza, prima di imboccare la via per Carbognano:

4, in piazza, appena sbucati dalla via per Carbognano:

Che dire… sono indeciso tra: “Santa Pace…”, “Buona Fortuna…” e “Pazzesco…”.

Vabbe’, battute a parte, il problema all’andata non si pone o è un finto problema perché se dovete scendere va bene uno qualsiasi di questi punti, è chiaro. Il problema vero è al ritorno perché dovunque scegliete di mettervi è matematico che non intercettate tutte le possibili corse verso Civita Castellana -> Roma ma solo una parte alla volta: nel senso, se vi mettete alla “2” rinunciate a quelle che provengono da Carbognano, se vi mettete alla “4” rinunciate a quelle che provengono da Soriano – Vignanello – Vallerano etc. etc. Per evitare tutto questo bastava mettere anziché 4 punti di fermata dopo il punto di diramazione, 2 punti di fermata prima del punto di diramazione.

Comunque una fermata prima della diramazione c’è ed è quella di viale degli Eroi, al ritorno volendo ci si può organizzare in base ad essa, però bisogna allontanarsi un po’ dal centro.

Prima di passare a viale degli Eroi aggiungo un ultimo “bit”, come va di moda dire oggigiorno, tanto per confondere di più le idee. Esistono anche corse (mi pare quelle che passano da/per Corchiano) che salgono in piazza Garibaldi da Est, fanno il giro in piazza e proseguono di nuovo verso Est, cioè salgono in piazza solo per fare cappio e fermata. In questo caso la palina dovrebbe essere quella che ho indicato con il numero 3. Metto il condizionale perché quel giorno che ero di passaggio di qua a bordo di una corsa che ha fatto questo giro che ho descritto non c’era nessuno che doveva salire o scendere in piazza e non c’erano ancora le paline nuove installate – a proposito, prima che installassero le nuove paline non c’era uno straccio di indicazione qui a piazza Garibaldi, era tutto un punto interrogativo grande come una casa… – quindi vedendo questa manovra e mancando qualsiasi indicazione di fermata sul posto mi sono messo virtualmente le mani nei capelli e deciso di organizzarmi in treno per visitare Fabrica.

Viale degli Eroi, se prendiamo a riferimento l’unica corsa proveniente da Roma Saxa Rubra questo sarebbe il punto dove scendere all’andata:

e questo il corrispondente ritorno:

Se no c’è un’altra fermata più vicina alla stazione con le paline delle due direzioni una di fronte all’altra, ma questa è via IV Novembre non più viale degli Eroi:

Per inciso a pochi metri da questa fermata Cotral sulla stessa via, al 2023 c’è la fermata del bus sostitutivo del treno, ma non è detto che resti qui in futuro:

A riprova del fatto che il punto può cambiare nel tempo, guardate qui: nel 2016 le fermate sostitutive si trovavano quaggiù a quest’incrocio (notare le paline temporanee atac bianco-rosse, all’epoca il gestore era l’atac), ma nelle viste adiacenti 2014 e 2018 le stesse paline NON ci sono più:

Falerii

Semplicissimo, fosse sempre così: nella stessa inquadratura entrano stazione, fermate Cotral di entrambi i versi, perfino fermate urbane di entrambi i versi e per giunta anche le fermate del bus sostitutivo del treno!

La fermata più vicina all’ingresso dello stradello per l’Abbazia di Santa Maria in Falerii è del servizio urbano:

abbazia di Farfa (Fara in Sabina) (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linea di riferimento:
    • Fara Sabina scalo (Passo Corese)abbazia di Farfa – Castelnuovo di Farfa – Monte Santa Maria – Poggio Nativo – Frasso Sabino – Osteria Nuova – Poggio Moiano
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Fara Sabina scalo (Passo Corese)
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Autolinee Troiani srl

Come arrivare all’abbazia di Farfa da Roma e come tornare

Si applica tutto quanto già spiegato per Castelnuovo di Farfa (ma anche Poggio Nativo, Monte Santa Maria, Frasso Sabino) visto che la linea (l’unica linea) bus Cotral che la serve è la stessa; manca solo da indicare le fermate più vicine all’abbazia (sezione seguente). Proveniendo da Passo Corese la linea bus Cotral di cui sopra passa prima davanti all’abbazia e poi per i paesi indicati, fino ad Osteria Nuova / Poggio Moiano.

NB se cercate gli orari di passaggio precisi sul sito Cotral tramite lo strumento Pianifica Viaggio, attenzione che la fermata non la trovate se scrivete “Abbazia di Farfa”: bisogna scrivere solo “Farfa” perché così l’hanno registrata nel database.

In aggiunta, poiché “Farfa” si trova nel territorio del comune di Fara in Sabina (e non di Castelnuovo di Farfa!) si applica anche il servizio di trasporto pubblico urbano di tale comune, attualmente in gestione ad Autolinee Troiani. Cercando in internet sul loro sito dovreste trovare almeno una linea, la stessa che collega il centro storico di Fara in Sabina con la stazione di Passo Corese, che prevede un passaggio anche a “Farfa”.

Capolinea e/o fermate principali

Oggigiorno che ci sono le nuove paline di fermata praticamente ovunque è tutto molto più facile. Le fermate sono giusto davanti all’ingresso (in un verso) e davanti al parcheggio (sull’altro verso), sulla strada principale.

Proveniendo da Passo Corese si scende qui:

Fermata opposta di ritorno praticamente di fronte:

Street View vintage del 2011, come vedete non c’era uno straccio di palina, eppure la fermata c’era comunque:

Colleferro (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L., treno regionale Trenitalia
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisiti: nessuno
  • Linee di riferimento:
    • COTRAL: Roma Anagnina – San Cesareo – Labico – Valmontone – (Artena) – Colleferro Colleferro FS
    • Trenitalia: Roma TerminiFrosinone – (Cassino) (FL6)
  • Frequenza complessiva: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Anagnina (Cotral) / Roma Termini (Trenitalia)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Corsi&Pampanelli snc

Come arrivare a Colleferro da Roma

Ci si può arrivare sia con treno regionale da Roma Termini – linea FL6 per Frosinone / Cassino – che con bus Cotral da terminal Anagnina.

I bus Cotral hanno come capolinea la stazione ferroviaria ma in genere passano e fermano anche nel centro abitato.

E’ anche disponibile un servizio di bus urbano, attualmente affidato alla ditta Corsi&Pampanelli, comprensivo di collegamenti tra la stazione e la città.

Volendo dalla stazione alla città si può anche andare a piedi: è meno di 1 km.

Come tornare a Roma da Colleferro

Come per l’andata, treno regionale per Roma Termini o bus Cotral per Roma Anagnina dalla stazione ferroviaria, o bus Cotral dal centro abitato (vedere oltre le fermate principali).

Capolinea e/o fermate principali

Ecco la stazione con davanti le banchine capolinea dei bus Cotral e dei bus urbani:

Le banchine interne, più vicine al fabbricato di stazione, sono per i capolinea dei bus Cotral mentre l’ultima è per i bus urbani.

A quei punti di capolinea si aggiungono due punti di fermata, uno qui, su questo lato a destra:

e quello opposto è sulla banchina più esterna, senza tettoia:

La differenza è importante perché le corse Cotral che partono da Colleferro scalo come capolinea, partono dalle banchine interne, sotto il fabbricato stazione; quelle che partono da Colleferro città (es. da Piazza Oberdan) o comunque quelle che transitano per Colleferro scalo senza farci capolinea, non entrano nelle banchine interne ma si fermano su questi due punti di fermata esterni; quale dei due di questi dipende ovviamente dalla direzione di percorrenza.

Faccio qualche esempio: le corse Cotral per Roma Anagnina, Gavignano e Gorga, Segni e Montelanico e Carpineto Romano, in genere partono dalla stazione ferroviaria e quindi dalle banchine interne. Quelle per Anagni, Piglio, Paliano, in genere partono da Piazza Oberdan (in città) e alla stazione fanno solo fermata, quindi passano sulla banchina esterna e bisogna fare cenno perché si fermino.

Il capolinea di Piazza Oberdan in pratica è qui:

Non tutte le corse da Roma passano prima per Piazza Oberdan, dipende dal percorso previsto per ciascuna corsa: alcune entrano prima dal lato città e quindi passano prima per Piazza Oberdan, altre che arrivano a Colleferro lato stazione, poi fanno il giro in città, e infine ritornano in stazione.

Sull’orario trovate anche come fermata “via degli Esplosivi”. Guardate la mappa. Le corse che provengono dalla stazione e passano per la città, dopo via Sabotino e Piazza Oberdan non possono percorrere il corso Garibaldi (senso unico contrario) e quindi fanno il giro per Via degli Esplosivi – Via Latina – Piazza Aldo Moro e da lì si diramano.

Il punto più centrale è Piazza Aldo Moro, che pur se non indicato nel pdf degli orari, ha la sua propria fermata. A quella sul lato bar fermano ad esempio le corse partite dalla stazione dirette a Gavignano, Gorga, Segni, Montelanico, Carpineto Romano; per chi è di queste parti può esser più comodo prenderle qui che alla stazione.

Toffia (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: agosto 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linea di riferimento Cotral:
    • Fara Sabina FS (Passo Corese)Fara in Sabina (borgo)ToffiaPoggio Mirteto città
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei mezzi da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: N/A
  • Prerequisiti: Passo Corese (Fara Sabina FS)

Come arrivare a Toffia da Roma

A prima vista leggendo gli orari Cotral per Toffia non sembra esserci un collegamento di mattina utilizzabile agevolmente per un viaggiatore da Roma. Guardando con più attenzione si scopre che invece sì, si può, ma c’è una sola possibilità.

Si tratta della stessa corsa delle 9 da usare per raggiungere Fara Sabina (borgo) la mattina, da Passo Corese. Quella corsa in realtà è per Poggio Mirteto, “spezzata” negli orari a Fara Sabina: risultano due corse separate Passo Corese – Fara Sabina e Fara Sabina – Toffia – Poggio Mirteto quando invece la corsa è unica, non c’è nessun cambio da fare; il bus arrivato a Fara Sabina semplicemente prosegue con la corsa per Toffia – Poggio Mirteto.

Ecco come compare questo cambio fittizio:

Non c’è neanche un’attesa particolare su a Fara Sabina: si arriva, si fa manovra, si riparte.

Primo ostacolo, superato.

Ce n’è un secondo, anch’esso apparente, riguardo il punto di fermata ma ne parlo più avanti nel paragrafo Capolinea e Fermate.

Come tornare a Roma da Toffia

Bisogna dapprima tornare a Fara Sabina scalo (Passo Corese) con uno dei ritorni delle linee di andata, poi da lì ci sono numerosi treni per tornare a Roma.

Attenzione che dopo il primo pomeriggio da Toffia c’è un buco di quasi 3 ore (dalle 14:50 circa alle 17:50 circa) prima della prossima corsa che però non è più per Passo Corese ma per Osteria Nuova, sulla Salaria, da dove si può comunque tornare a Roma perché lì passa e ferma l’altra linea Cotral Rieti – Roma.

Le maggior parte delle corse che possiamo usare come ritorno provengono da Poggio Mirteto ma in alcuni orari provengono da Osteria Nuova (Poggio Moiano) o addirittura da Rieti. Verificate sugli orari ufficiali aggiornati. La provenienza della corsa influisce più che altro sul punto di fermata ma ne parliamo meglio qui sotto.

Capolinea e/o fermate principali

Se ci informiamo dal tool “Percorso e Tariffe” del sito Cotral o tramite app ufficiale, su dove si trova la fermata principale di Toffia, che a proposito è chiamata “SP41 v.Farense”,  viene indicato questo punto…

… che corrisponde approsimativamente a:

E’ senz’altro un buon punto panoramico ma non sembra proprio possibile che il bus riesca a invertire la marcia in un punto così stretto. Sì perché come mostrato sul grafico di linea ufficiale, il transito per Toffia, che da Fara Sabina non è al 100% “di strada” per Poggio Mirteto, è “a cappio”: il bus proviene da una certa direzione, si ferma, ma quando riparte non prosegue nello stesso verso bensì si rigira e riparte dirigendosi da dove era arrivato, tornando sui suoi passi.

Soprattutto non ha molto senso perché stiamo abbastanza lontani dall’ingresso principale del centro abitato!

L’inghippo è che sì, il transito è a cappio, ma il punto di fermata e quindi di inversione marcia non è lì come indicato dalle fonti ufficiali bensì qui, all’ingresso del borgo, dov’è più logico e soprattutto dove c’è un certo spazio per fare manovra:

La distanza tra il punto di fermata suggerito teorico-ufficiale e quello reale è di circa 800 metri. La fermata reale per molti anni non era segnalata da alcunché: non c’erano né paline né pensiline né piazzole con scritto BUS. Fortunatamente nel frattempo hanno installato una delle nuove paline:

Il giorno della mia visita sono capitato proprio quando c’era il mercato e questo slargo era per metà occupato da camion e bancarelle; bene, nonostante il mercato il punto di fermata era sempre questo e si riusciva comunque a fare manovra.

La manovra consiste nel puntare il muso verso la porta d’ingresso del borgo, effettuare fermata, fare retromarcia, girare a sinistra e ripartire da dove si era venuti. Per aspettare il bus dovete quindi mettervi spalle alla porta del borgo, ai lati dello slargo, da dovete avete una visuale da entrambi i rami della strada da dove può arrivare il bus.

Nei pochi casi in cui il bus proviene da Osteria Nuova o da Rieti il bus arriva invece da qui:

e non avrà bisogno di fare manovra quindi fatevi trovare pronti e fate cenno per fermarsi. Nell’altro caso invece c’è più tempo perché il bus si deve comunque fermare e manovrare indipendentemente se dovete salirci voi.

Nel frattempo sono comparse le paline anche al punto di fermata suggerito-teorico mostrato prima, quindi come fermata è valida, solo che rimane sempre più distante dal centro storico rispetto all’altra:

Sono comparsi anche segnaposti di fermata per questa, che però è valida solo sul ramo da/per Osteria Nuova:

Sull’app di una volta se si apriva il dettaglio della fermata “SP41 v.Farense (Toffia)” riportava non due due ma quattro gruppi di destinazioni, suddivisi in due: “TOFFIA (via Farense)” e “v Farense, p.zza Umberto”. In pratica il punto è lo stesso ma uno riguarda la fermata con manovra, l’altro la fermata passante senza manovra, ecco perché la corsa delle 14 e rotti da Rieti risulta solo sotto uno dei due gruppi.

Cori (LT)

 Informazioni principali

  • Stato percorso: provato
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linee bus Cotral di riferimento:
    • Velletri – Giulianello – Cori
    • Latina – Doganella – Cori
    • Latina – Cisterna di Latina – Cori
  • Gestore del servizio di trasporto pubblico urbano: Caliciotti Bus srl
  • Linea bus urbana di riferimento: Cori Cisterna di Latina FS
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Velletri, Cisterna di Latina, Latina
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km

Come arrivare a Cori da Roma

Cori (Còra in dialetto locale) è collegata tramite bus Cotral con Velletri e Latina, e tramite bus urbano (navetta del comune) con Cisterna di Latina; tutte queste tre città sono a loro volta collegate a Roma con treno o con bus. Nel pomeriggio ci sono anche corse bus Cotral dirette (senza cambi da fare) da Roma Anagnina.

Partendo da Roma quindi ci sono svariati modi per arrivare a Cori, li elenco di seguito. La soluzione che fa per voi dipende dalle vostre esigenze: consultate gli orari aggiornati dei vari vettori, con un occhio alle coincidenze e all’orario dell’ultima corsa che potrebbe essere non così tardi come pensate; soprattutto cercate sempre di non ridurvi mai all’ultima corsa. Ah, naturalmente tutte queste soluzioni sono valide solo nei giorni feriali. Nei giorni festivi Cori (come tanti, troppi altri centri laziali del resto) è irraggiungibile con i mezzi pubblici.

treno da Roma Termini a Cisterna di Latina + bus urbano (navetta) dalla stazione di Cisterna a Cori
Gli orari della navetta li trovate sul sito del comune di Cori. La ditta che attualmente ha in concessione il servizio è la Caliciotti Bus s.r.l.. Se cercate in internet “cori bus caliciotti” trovate facilmente il file pdf con gli orari. Occhio a non confondersi, la stessa ditta svolge servizio anche a Lariano e in più ha una linea di collegamento tra Cori e Rocca Massima: qui ci interessano solo gli orari della linea da/per “Cisterna di Latina (Stazione FS)”. Il biglietto della navetta si fa a bordo dall’autista. Questa soluzione è la più rapida: il treno richiede circa mezz’ora, la navetta – da orario – 25 minuti; peccato che con gli orari attuali non ci sono navette tra le 9:25 e le 12:25…

treno da Roma Termini per Velletri oppure bus Cotral da Roma Anagnina per Velletri
bus Cotral da Velletri a Cori
La prima volta che sono andato a Cori, non sapendo che ci fosse una navetta per Cisterna FS né avendo confidenza con i treni regionali, ho usato questa soluzione nella versione bus+bus.
La corsa della mattina da Velletri a Cori delle 10:30 circa (controllate il sito ufficiale) un tempo era esercitata anche il Sabato ma a un certo punto è stata soppressa ed ora è esercitata solo dal lunedì al venerdì. La successiva è comunque dopo mezzogiorno.
Vediamo i tempi: da Roma a Velletri con il treno è un’ora, con il Cotral dipende dal traffico ma diciamo un’ora e un quarto. Da Velletri a Cori un’altra mezz’oretta.

bus Cotral da Roma Laurentina a Latina + bus Cotral da Latina a Cori, “via Cisterna” o “via Doganella”
Come strada da fare è decisamente la più lunga, con un tempo totale di viaggio di circa 2 ore di cui quasi una da Latina a Cori. Come ho scritto sopra, le corse di questa linea in base all’orario seguono due rotte diverse: una via Cisterna di Latina, l’altra via Latina Scalo e Doganella di Ninfa.

treno da Roma Termini a Latina scalo + bus Cotral da Latina scalo a Cori ma solo le corse instradate “via Doganella”
Una soluzione un po’ più efficiente della precedente ma si può usare solo su metà delle corse disponibili tra Latina e Cori – solo con quelle instradate “via Doganella” – in più c’è l’incognita delle coincidenze col treno e l’assurdità totale del punto di fermata del bus a “Latina fs bv” senza alcun segnaposto: no, non entra nel piazzale della stazione… l’ho spiegato meglio nell’articolo su Latina

bus Cotral da Roma Anagnina a Cori (senza cambi, ma solo nel pomeriggio)
Le soluzioni senza cambi sono sempre le più comode, peccato che qui le prime corse disponibili sono tutte nel pomeriggio. Sono di pomeriggio perché di fatto sono corse di ritorno pensate per agevolare i pendolari che la mattina (presto) sono scesi a Roma con altre corse dirette.

Come tornare a Roma da Cori

Tranne l’ultima, ciascuna soluzione di andata si può applicare al ritorno. Di nuovo, consultate gli orari e scegliete quella che fa per voi. Sottolineo soltanto che nessuno vi obbliga di usare la stessa soluzione sia all’andata che al ritorno, in base all’orario potrebbe essere più conveniente una soluzione diversa: dipende dalle vostre esigenze.

Capolinea e/o fermate principali

Ecco il piazzale antistante la stazione ferroviaria di Cisterna di Latina da cui prendere la navetta urbana per Cori:

A Cori il capolinea dei bus, condiviso tra urbani e Cotral, è qui – inquadrati due bus Cotral. Per inciso da qui partono anche i bus Caliciotti per Rocca Massima oltre che quelli per Cisterna FS.

Altra inquadratura:

Negli orari Cotral questo punto è chiamato “piazza Signina” anche se la vera piazza Signina si trova più su salendo le scalette.

Per la precisione questo capolinea è il punto di salita (cioè da dove ripartire) dei Cotral mentre quello di discesa (cioè di arrivo) è sopra, alla fine della corsia destra di questo doppio viale, denominato Via dei Lavoratori:

In pratica i bus Cotral all’arrivo scaricano qui e poi, a seconda del loro turno:

  • se devono ripartire in servizio, girano a destra, entrano nel capolinea e si fermano di nuovo lì prima di ripartire per caricare nuovi passeggeri
  • se invece devono andare via fuori servizio non scendono al capolinea ma attraversano la piazza e scendono dal viale opposto, via S. Nicola

In verità circa 5 anni or sono il capolinea Cotral era proprio sopra piazza Signina, forse in via transitoria per lavori; stessa cosa per i bus urbani. Dopodiché la piazza è stata chiusa e in parte pedonalizzata e i capolinea spostati dove mostrato prima.

Questo è il punto più alto che raggiungono i bus. Lungo la strada per salire su si incontrano varie paline di fermata, eccone alcune. Salendo noterete quanto è stretta la strada e come ogni tanto il traffico è regolato da semafori a senso alternato.

Occhio alle paline: in linea di massima vi potete fidare di quelle urbane per il bus urbano, ma non fidatevi di quelle urbane per il Cotral. Anche se lo vorrebbe la logica non assumete che i due vettori fermino nello stesso punto. Inoltre nelle fermate di tornante come questa i punti nei due versi non sono proprio uno di fronte all’altro ma un po’ sfasati come in questo caso, per avere maggior spazio di manovra e sicurezza.

Questa è invece la fermata di Cori Valle, segnata da una pensilina in un solo verso:

Ora, quale verso porta dove? Rispetto all’inquadratura il verso a sinistra è “verso Latina”, il verso a destra invece funge sia da “verso Cori” che “verso Velletri” perché la via per Velletri comincia più avanti in questa direzione. I Cotral che da Cori scendono a Velletri scendono prima fino a quest’area di manovra, che usano solo per rigirarsi SENZA fare fermata:

dopodiché risalgono come se volessero risalire a Cori ma fermano (a richiesta) di fronte alla pensilina mostrata sopra e poi invece di salire a Cori girano a sinistra e scendono verso Giulianello e Velletri. Le linee da/per Latina invece non hanno bisogno dell’inversione.

Civitella di Licenza (Licenza) (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: aprile 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI (con disagi)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Tivoli, Licenza
  • Linea di riferimento:
    • Tivoli – Vicovaro – Licenza – PercileCivitella di Licenza – Licenza – Mandela FS
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei biglietti da comprare, la distanza reale può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Civitella di Licenza da Roma

Civitella di Licenza dista 3 km di strada provinciale, quasi tutti in salita, dal comune di Licenza di cui è frazione.

L’orario di servizio bus Cotral è veramente scarno ma, a patto di esser disposti a partire abbastanza presto da Roma, offre il minimo necessario per arrivarci la mattina e ripartire il pomeriggio.

La linea che ho segnalato sopra è una delle varianti che servono i comuni di Licenza e Percile. In realtà si tratta di due corse concatenate tra loro: la prima parte da Tivoli ed sale a Percile ma strada facendo passa solo per Licenza e non anche per Civitella; la seconda parte invece scende da Percile a Mandela scalo e stavolta finalmente passa anche per Civitella oltre che di nuovo per Licenza.

Questo meccanismo di andata e ritorno asimmetrici tra loro con località servite in un verso sì e nell’altro no, meccanismo che tra l’altro si riscontra anche altrove nel Lazio, non è immediato da capire (e digerire) ma una volta che ci si è resi conto che il principio che sta alla base è quello di “fare il massimo (del servizio possibile) con il minimo (delle risorse a disposizione)” ecco che risulta più naturale di quel che sembra a prima vista.

Le complicazioni poi sono appena cominciate, il percorso asimmetrico è il meno.

Parliamo dell’orario. La corsa mattutina di questa linea parte da Tivoli alle 7:50, il che significa che per fare in tempo dovrete partire non dopo le 7:00 da Roma Ponte Mammolo con una delle varie corse per Tivoli. Chiaramente scegliete la più rapida disponibile, l’obiettivo qui è arrivare in tempo a Tivoli per scambiare con la corsa per Percile delle 7:50.

Altra complicazione: cambio a Tivoli ma dove? Il punto cambia da una corsa all’altra:

  • la corsa mattutina delle 7:50 per Percile non parte dal capolinea principale di Largo Saragat (Cimitero) bensì da Piazza Garibaldi / Villa d’Este / Nazioni Unite. E una volta partita non passa per il capolinea neanche per fare fermata perché sarebbe fuori rotta.
  • la corsa pomeridiana al contrario (che però è quella da usare al ritorno) non parte da Piazza Garibaldi ma da Largo Saragat (Cimitero) e non passa per Piazza Garibaldi

Per questo la soluzione qual è? Conoscere il percorso e aspettare la corsa alle fermate dove il bus è costretto a passare. Lasciate perdere il capolinea Saragat, lasciate perdere Nazioni Unite ex Garibaldi e aspettatelo alla fermata su Viale Roma sotto l’ospedale (o volendo a una qualsiasi di quelle successive… ma non precedenti):

Verificate sempre prima con il sito ufficiale Cotral se ci sono cambiamenti a quanto descrivo, che comunque è rimasto invariato da molti anni. Invito a leggere anche i commenti in fondo all’articolo su Licenza dove trovate ulteriori dettagli.

Per le vostre verifiche attenzione però a queste ulteriori trappole e complicazioni: la fermata di Civitella di Licenza:

  • non compare nell’orario pdf del comune di Licenza ma solo tra le righe degli instradamenti delle varie corse da/per Percile
  • nello strumento “Pianifica Viaggio” è censita come “Civitella (RM)” (dov’è finita la parola chiave “Licenza”? Per inciso l’altro risultato che spunta subito fuori digitando “civitella” ovvero “Civitella (RI)” non c’entra niente: si trova vicino Pescorocchiano in provincia di Rieti)

Con qualche altra ricerca si scopre poi che la corsa delle 7:50 da Tivoli è in realtà a sua volta un “ritorno” di una corsa partita alle 6:45 da Civitella di Licenza per Tivoli via Percile e Licenza.

Con questa benedetta corsa delle 7:50 si arriva a Civitella alle 8:40 circa. La prossima corsa passa dopo circa sei ore, verso le 14:55 (controllate gli orari aggiornati) ed è quella da usare per il ritorno (vedere prossimo paragrafo).

Se come me tutto questo vi scoccia e vorreste poter salire a Civitella in un orario intermedio ad oggi l’unica alternativa è arrivare a Licenza con una delle corse successive da Tivoli (capolinea): 9 per Poggio Moiano o 10:30 per Percile (verificate eventuali aggiornamenti) e poi… beh, farsi una corroborante passeggiata di 3 km in salita (dislivello da 475 a 735 m s.l.m.) immersi – e praticamente isolati – in uno splendido paesaggio di mezza montagna!

Quando sono salito a visitare di persona Civitella di Licenza, che era una bella giornata di metà maggio, ho fatto proprio così: non volendo alzarmi alle 5 di mattina per una gita di piacere sono arrivato a Licenza con calma con la 10:30 da Tivoli e poi ho coperto il pezzo restante a piedi; senza tirare e con un paio di soste ci ho messo un’ora esatta. Al ritorno poi sono sceso a Mandela scalo con il bus della corsa pomeridiana delle 14:55.

Una volta di più ho apprezzato la potenza del mezzo pubblico – quando c’è! Quel tratto di strada che avevo centellinato in un’ora di camminata il bus l’ha glissato in meno di cinque minuti come se niente fosse.

Risulta così ancora più difficile accettare che per risparmiare pochi minuti e pochi km di corsa si tenga un centro abitato senza collegamenti per più di sei ore quando a valle in proporzione ci sono più corse disponibili, ma tanto ci è dato.

E’ chiaro che sarebbe tutto molto più semplice se tutte le corse che servono Licenza e Percile passassero anche per Civitella ma purtroppo non è così. Questo è quel che passa il convento.

Come tornare a Roma da Civitella di Licenza

Ci sono solo due corse di ritorno sfruttabili, entrambe provenienti da Percile e dirette a Mandela FS: una è di pomeriggio alle 14:55, l’altra, e ultima, è alle 19. Verificate sempre gli orari ufficiali aggiornati. Io consiglio quella delle 14:55, tenendo quella delle 19 come ultimo salvagente nel caso la corsa pomeridiana per fatalità quel giorno dovesse esser soppressa.

Naturalmente c’è sempre l’opzione di scendere a piedi da Civitella a Licenza (sempre 3 km sono anche se in discesa) e prendere il bus da Licenza ma attenzione che le corse a disposizione dopo il primo pomeriggio sono comunque poche: se partite troppo tardi potreste comunque non riuscire a scendere in stazione prima di sera!

Da Mandela FS si può tornare a Roma cambiando con la linea Subiaco – Roma Ponte Mammolo che nei giorni feriali ha molte corse che percorrono l’A24 subito dopo Mandela scalo, quindi in poco tempo sarete a Roma.

Capolinea e/o fermate principali

Il bus, quando passa, arriva fin qui (San Sebastiano):

Come segnaposto di fermata c’è una pensilina su un lato della piazza ma il punto preciso di fermata come in altri casi simili non è scritto sulla pietra: il bus arriva in piazza e deve fare manovra prima di scendere. Tra una manovra e l’altra l’autista ferma la vettura e apre le porte – se fate cenno di voler salire.

Da questa piazzetta si può salire al borgo sia dal ciottolato a sinistra (pedonale) che dalla strada in salita a destra.

Visuale opposta, cioè quella che vedreste in attesa del bus di ritorno:

Per chiudere, una nota agghiacciante (era troppo bello, vero?). Dicevo che la salita me la sono fatta a piedi e al ritorno in discesa ho preso il bus. Aggiungo: meno male che il bus è passato. All’andata non ho avuto nessun problema né alcun incontro spiacevole lungo il cammino ma ne avrei avuto più di uno se avessi scelto di fare anche la discesa a piedi o se non fosse passato il bus del pomeriggio.

Al ritorno uno dei tornanti, precisamente questo:

nello spazio tra un braccio e l’altro della strada era letteralmente occupato da un gregge di pecore e sorvegliato da cani pastori (!) benché all’andata l’avessi trovato come lo vedete in immagine, senza nessuno in giro. Se avessi incontrato il gregge e i cani a piedi e non protetto a bordo di un bus nella migliore delle ipotesi sarei tornato indietro con un pugno di mosche (all’andata) o sarei rimasto bloccato per ore (al ritorno). Nella peggiore delle ipotesi, beh probabilmente avrei finito i miei giorni lì su quel tornante.

Cosa possiamo imparare da quest’esperienza?

  • Che la sicurezza di una strada cambia con il momento in cui la si percorre. Se è andato tutto liscio all’andata nulla garantisce che al ritorno non ci saranno inconvenienti, e viceversa. O che se è andata bene un giorno, vada bene anche il giorno dopo etc.
  • Che per quanto i paesaggi siano meravigliosi – sono veramente meravigliosi – le “corroboranti passeggiate” a piedi su strade provinciali a cui sono costretti viaggiatori e turisti che non dispongono di mezzo proprio, per coprire buchi di servizio del trasporto pubblico – siano essi buchi programmati o straordinari – sono sempre degli scapicolli da evitare per quanto possibile
  • Che i simpatici cartelli stradali incontrati a Licenza con invito agli automobilisti a guidare con prudenza perché “in questo paese i bambini giocano ancora per strada” e le invitanti panchine a bordo strada incontrate tra un tornante e l’altro, dal punto di vista del viaggiatore appiedato sono irritanti specchietti per le allodole, un mucchio di stronzate, perché ti inducono a pensare che siano strade sempre sicure, mentre la pratica dimostra che è una fragile e pericolosa illusione

Ecco alcune panchine davanti ad un panorama invidiabile:

Cos’ha di tanto diverso questo tornante da quell’altro? Se qui ci sono delle panchine si suppone che ci siano delle persone sedute sopra fuori dall’abitacolo della propria automobile, ma allora anche agli altri tornanti si presume una possibile presenza umana al naturale… in mezzo ai cani pastori? Qualcosa non torna, ma sarò sicuramente io che sbaglio. Spero.

Aggiornamento 2023: l’orario Cotral vedo che non è cambiato di una virgola (sempre 7:50 da Tivoli per Percile, ritorno per Mandela scalo che sale a Civitella, corse di Civitella non indicate nell’orario pdf di Licenza etc etc) mentre sul tornante mostrato qui sopra, non quello del gregge ma quello con la panchina, nel frattempo a fine Giugno 2022 è stata installata una panchina gigante color rosa shocking (nome ufficiale: giardino clown bench) come attrazione turistica / punto foto. Articolo su RomaToday per chi non ci crede… e comunque leggendo vedete che si dà sempre per scontato che uno ci salga motorizzato, non a piedi.

Scandriglia (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: ottobre 2017)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linee di riferimento:
    • Poggio Moiano – Osteria Nuova – Scandriglia – (Acquaviva – Borgo Quinzio – ) Passo Corese
    • Scandriglia – (Acquaviva – Borgo Quinzio – ) Passo Corese
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Osteria Nuova (Poggio Moiano)Fara Sabina scalo (Passo Corese)
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Gestore Servizio di Trasporto Pubblico Urbano: Rossi Bus S.p.A.
  • Linea di riferimento: Osteria Nuova – (Ponticelli – Santa Maria delle Grazie – ) Scandriglia

Come arrivare a Scandriglia da Roma e come tornare

Scandriglia è uno di quei rari casi in cui:

  • il servizio bus extraurbani regionali della Cotral, da solo, permette sì di raggiungere la località ma non ne rende agevole la visita, per via della distribuzione o meglio della concentrazione delle corse disponibili in determinate fasce orarie
  • PERO’ esiste un servizio bus urbano che compensa adeguatamente le carenze del servizio Cotral garantendo collegamenti con il nodo di scambio più vicino anche nei vuoti di orario del vettore regionale

A questo punto descriviamo prima le caratteristiche, vantaggi e limiti di entrambi i vettori, dopodiché tiriamo le somme e definiamo la soluzione di viaggio migliore che, come vedremo alla fine, è una combinazione dei due!

Cominciamo con il servizio Cotral.

Secondo gli orari attuali, che comunque sono più o meno gli stessi da almeno 5 anni, le corse Cotral per Scandriglia utilizzabili da un esterno si concentrano tutte di pomeriggio o la mattina molto presto, troppo presto per una gita di piacere.

Il vuoto di orario Cotral si ha la mattina ed è qui che viene in soccorso il servizio di bus urbano, tramite il quale Scandriglia diventa raggiungibile e visitabile anche di mattina – ne parleremo in dettaglio tra poco.

Fortunatamente non si tratta di uno di quei casi sventurati di comuni con servizio “minimalista” (due corse al giorno) ridotto così all’osso da rendere impossibile la visita: a patto di volerci andare di pomeriggio, qui è fattibile perché i ritorni ci sono.

La linea di riferimento in sostanza è una delle varianti del collegamento Poggio MoianoPasso Corese, la cui maggior parte delle corse seguono un percorso più diretto senza “allungare” per Scandriglia.

Le prime corse Cotral abbordabili per l’andata partono da Poggio Moiano alle ore 13 e da Passo Corese alle 15:35 (verificate sempre gli orari ufficiali aggiornati), quindi nell’ipotesi di voler viaggiare solo Cotral ed avere il massimo tempo a disposizione occorrerebbe prima arrivare a Poggio Moiano in tempo utile (rimando all’articolo dedicato), altrimenti si parte da Passo Corese, che rispetto a Poggio Moiano è più facile da raggiungere da Roma (anche qui rimando all’articolo dedicato) ma costringe a un arrivo a Scandriglia a pomeriggio già inoltrato.

Finché c’è a disposizione il servizio urbano conviene usare queste corse Cotral pomeridiane come ritorno verso Passo Corese, non come andata.

Passiamo ora al servizio bus urbano, il cui attuale gestore è la “Rossi Bus“.

Gli orari del servizio urbano di Scandriglia li potete trovare sia sul sito della compagnia nella sezione “Autolinee” che sul sito del comune. Negli orari, il capolinea vicino al centro storico di Scandriglia è indicato come “L.GO S. MARIA FILIPPINI”. Notate le invitanti corse della mattina verso Scandriglia, più le rassicuranti corse pomeridiane / serali.

Il biglietto, di corsa semplice, si acquista a bordo dall’autista: nel 2016 costava 1 euro.

Il nodo di scambio di riferimento per questo collegamento urbano non è Passo Corese ma – intelligentemente – la più vicina “Osteria Nuova“, che è un punto sulla Salaria situato grossomodo a metà strada tra Roma e Rieti; amministrativamente è una frazione di Poggio Moiano. Trovandosi sulla Salaria è un nodo ampiamente servito dall’autolinea Cotral Roma – Rieti, inoltre poiché si trova dopo Passo Corese (proveniendo da Roma), è servito anche dall’autolinea Cotral Rieti – Passo Corese.

A questo punto finalmente la soluzione migliore per il viaggio prende forma:

  • per l’andata conviene senz’altro sfruttare il bus urbano da Osteria Nuova, nodo che si può raggiungere da Roma con il Cotral, corse per Rieti: passano per Osteria Nuova e vi effettuano fermata (a richiesta, ma c’è sempre qualcuno che ci scende o sale); verificate gli orari aggiornati di entrambi i vettori e calcolate la coincidenza migliore per voi. Solo alcune corse sono in vera coincidenza tra loro (cfr orario urbano nelle note), per le altre ci potrebbe essere qualche decina di minuti di attesa
  • per il ritorno c’è la doppia scelta: o con il Cotral fino a Passo Corese e da lì treno regionale per Roma, oppure con il bus urbano di nuovo fino ad Osteria Nuova e da lì cambio con bus Cotral per Roma Tiburtina, proveniente da Rieti. Notate che anche al ritorno gli orari dei due vettori sono complementari tra loro: dopo le ultime corse Cotral ci sono ancora delle corse urbane, viceversa nel primo pomeriggio quando il collegamento è coperto da Cotral il bus urbano non gira

Il percorso dei due vettori è simile ma il bus urbano essendo più piccolo e maneggevole riesce a servire anche le località di “Ponticelli” e il Santuario di Santa Maria delle Grazie; ne riparleremo meglio in ulteriori articoli dedicati.

Capolinea e/o fermate principali

Cominciamo da “Osteria Nuova”, che non è a Scandriglia ma ci serve come nodo di scambio intermedio per raggiungerla. Sia il Cotral da Roma che il bus urbano della RossiBus verso Scandriglia fermano qui su questa complanare:

Come segnaposto di fermata c’è una pensilina del comune (inquadrata). Da quel che ho visto il Cotral tende a fermarsi prima della pensilina e Rossi Bus dopo di essa. Ad ogni modo per il bus urbano questa è la fermata di capolinea quindi non è che scappa via subito. Ecco una foto del bus urbano in attesa di partire per Scandriglia:

Una volta partito, poiché Scandriglia sta alle nostre spalle, gira subito a destra dietro il bar e ritorna alla rotatoria da dove poi imbocca la Salaria vecchia.

Anche a Scandriglia la fermata/capolinea di entrambi Cotral e Rossi Bus coincide:

Per il centro storico dall’incrocio bisogna andare a sinistra (Via Roma).

Il bus urbano inquadrato è già rigirato in attesa di ritornare verso Osteria Nuova. Sia Cotral che Rossi Bus arrivano proveniendo alle spalle rispetto all’inquadratura, fermano lì dove c’è la pensilina di legno, si rigirano all’incrocio e ripartono o attendono l’orario a seconda del vettore e della corsa.

Visuale opposta, si vede una palina della Rossi Bus: benché indichi Fermata a Richiesta questo è il capolinea:

Montorio Romano (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO (tecnicamente sì ma troppe poche corse)
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Palombara Sabina, Passo Corese
  • Linea di riferimento: Palombara Sabina – Moricone bv – Monteflavio – Montorio Romano – Nerola – Fara Sabina FS (Passo Corese)
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Montorio Romano da Roma

Montorio Romano è servito da una delle due linee bus Cotral di collegamento tra Palombara Sabina e la stazione ferroviaria di Fara Sabina “Passo Corese“: quella instradata “via Monteflavio”. Partendo da Roma il viaggio richiede quindi un cambio che però si può scegliere di effettuare o a Palombara o a Passo Corese.

Palombara Sabina è collegata a sua volta a Roma con due linee bus Cotral, una da/per Roma Ponte Mammolo e una da/per Roma Tiburtina, mentre a Passo Corese (Fara Sabina stazione) ci si arriva con il treno regionale della linea “FL1” Orte – Fiumicino Aeroporto che si può prendere ad esempio a Roma Tiburtina, a Roma Ostiense e in altre stazioni di Roma. Per ulteriori dettagli sui nodi di Palombara Sabina e Passo Corese vi invito a leggere i relativi articoli su questo sito.

Come tornare a Roma da Montorio Romano

Il ritorno per Roma, come l’andata, è sempre con cambio da fare a scelta a Palombara Sabina o a Passo Corese: da Montorio Romano si prende bus Cotral o per Palombara o per Passo Corese e da lì si cambia per Roma, rispettivamente con altro bus Cotral o con treno regionale.

Capolinea e/o fermate principali

Proveniendo da Palombara la prima fermata che si incontra è qui, oggigiorno ci sono le nuove paline su entrambi i lati a questa e a tutte le altre fermate, un tempo c’era una vecchia palina ma solo in direzione Palombara:

Foto aggiornata (Dicembre 2019), ci sono entrambe le paline nuove:

Più avanti ecco un’altra fermata, di nuovo segnalata da palina solo sul lato in direzione Palombara… una volta:

Foto Dicembre 2019, ci sono entrambe le paline nuove:

Poi c’è la fermata più centrale che è a quest’incrocio (inquadratura in direzione Palombara):

Una volta non c’era uno straccio d’indicazione a questa fermata:

Foto 2019, ci sono le paline. Direzione Palombara:

Direzione Passo Corese (rettangolo arancione):

Infine ce n’è un’altra qui, vista vintage:

vista aggiornata: palina & pensilina:

Foto 2019:

Selci (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI (di fatto solo di pomeriggio)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linea di riferimento:
    • Gavignano Sabino scalo – Gavignano Sabino – SelciTorri in Sabina
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Prerequisito: Gavignano Sabino scalo
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Selci da Roma

Come descritto più in dettaglio nell’articolo su Gavignano Sabino scalo occorre prima arrivare in tale stazione con treno da Roma (Tiburtina) (c’è un treno all’ora, sono diretti a Orte), successivamente cambiare con bus Cotral in coincidenza con l’arrivo dei treni da Roma.

NB ho scritto sopra “solo di pomeriggio” – quindi solo estate – perché a meno di non teletrasportarsi in Sabina alle 6 di mattina non è possibile arrivare prima del pomeriggio: la prima coincidenza bus disponibile è con il treno delle 13:46 da Roma Tiburtina, bus delle 14:45 da Gavignano Sabino scalo (verificate fonti ufficiali per aggiornamenti).

NB 2) c’è un’altra possibilità di andata (non di ritorno) e cioè partire da Poggio Mirteto città (non stazione!) ma anche in questo caso si parte e si arriva di pomeriggio – si arriva al massimo mezz’oretta prima della prima coincidenza treno-bus disponibile (14:30 contro 15:00). A meno di non trovarvi già a Poggio per altri motivi, magari perché di mattina avete visitato un altro comune nei dintorni, non è la soluzione consigliata.

Come tornare a Roma da Selci

Bisogna dapprima tornare a Gavignano Sabino scalo con uno dei ritorni della linea bus Cotral di andata, poi da Gavignano Sabino scalo c’è un treno ogni ora per tornare a Roma. I bus di ritorno provengono da Torri in Sabina.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata più centrale, “p.zza del Popolo” negli orari, non è letteralmente in Piazza del Popolo ma nei pressi, qui sulla provinciale (Via Roma):

L’inquadratura, in discesa, è quella di andata: in direzione Torri. Come segnaposto di fermata c’è una palina. Il punto di fermata di ritorno, in direzione Gavignano Sabino scalo, è giusto di fronte ma senza segnaposto.

Street view aggiornate con le paline nuove su entrambi i lati (hanno utilizzato la palina Cotral sul lato Torri per agganciarci anche la palina dello scuolabus…):

Gavignano Sabino (Forano) (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI (solo di pomeriggio)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linea di riferimento:
    • Gavignano Sabino scaloGavignano Sabino – Selci – Torri in Sabina
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)
  • Prerequisiti: Gavignano Sabino scalo

Come arrivare a Gavignano Sabino da Roma

Come descritto più in dettaglio nell’articolo su Gavignano Sabino scalo occorre prima arrivare in tale stazione con treno da Roma (Tiburtina) (c’è un treno all’ora, sono diretti a Orte), successivamente cambiare con bus Cotral, che sono in coincidenza con l’arrivo dei treni da Roma.

NB 1) ho scritto sopra “solo di pomeriggio” – quindi solo estate – perché a meno di non teletrasportarsi in Sabina alle 6 di mattina non è possibile arrivare prima del pomeriggio: la prima coincidenza bus disponibile è con il treno delle 13:46 da Roma Tiburtina, bus delle 14:45 da Gavignano Sabino scalo. (Verificate orari ufficiali per aggiornamenti)

NB 2) occhio che anche se Gavignano Sabino è frazione di Forano, dei due bus in stazione non dovete prendere quello per Forano bensì quello per “Torri” cioè Torri in Sabina.

Come tornare a Roma da Gavignano Sabino

Bisogna dapprima tornare a Gavignano Sabino scalo con uno dei ritorni della linea bus Cotral di andata, poi da Gavignano Sabino scalo c’è un treno ogni ora per tornare a Roma. I bus di ritorno provengono da Torri in Sabina.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata più centrale è qui in corrispondenza della piazzetta: un tempo non c’erano segnaposti di sorta, oggigiorno ci sono le nuove paline su entrambi i lati. I bus non entrano nella piazzetta né all’andata né al ritorno ma si fermano sulla provinciale, appunto in corrispondenza della piazza.

Prima che installassero le nuove paline ce n’era comunque una di quelle vecchie alla fermata successiva, posta sempre in direzione stazione, con relativa pensilina, a distanza di sicurezza tra loro giusto per non essere scontati: