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Sermugnano (Castiglione in Teverina) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato!) (ultima verifica/aggiornamento: marzo 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Bagnoregio
  • Linea di riferimento:
    • Bagnoregio – Lubriano – Sermugnano – Castiglione in Teverina – Orvieto
    • Castiglione in TeverinaSermugnano – Lubriano – Bagnoregio
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 130 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Sermugnano da Roma e come tornare

Sermugnano è frazione di Castiglione in Teverina, tuttavia che ci siano alcune corse Cotral che passano per Sermugnano non lo si vede tanto dall’orario di Castiglione, nel quale peraltro non è nemmeno pubblicata la fermata di Sermugnano, ma in quello di Bagnoregio: il nome chiave “Sermugnano” compare infatti nelle note di dettaglio degli instradamenti di alcune corse.

In particolare in orario scolastico (ovvero invernale ovvero non-vacanziero e non-estivo) dovreste trovarne una da Bagnoregio ad Orvieto verso le 10 e rotti, che passa per Lubriano – Sermugnano – Castiglione in Teverina, e una di “ritorno” di pomeriggio da Castiglione per Bagnoregio, che passa anche per Sermugnano.

Ricontrollate sempre con gli orari aggiornati ma il succo è che le corse utilizzabili se sono previste da orario sono al massimo una di ritorno e una d’andata:

  • per prendere quella di andata, da Roma dovete riuscire a stare a Bagnoregio entro le 10 – che non è impossibile ma che potrebbe non esser così facile come sembra
  • per quella del ritorno, studiare bene come completare il ritorno da Bagnoregio a Roma dalle 15:30 in poi

A questo va aggiunto che non ci sono paracadute di altri autobus se mancate la corsa di andata o peggio quella di ritorno.

Una volta arrivati di tempo a disposizione per la visita ce n’è in abbondanza, forse pure troppo: praticamente 5 ore per un borgo di piccole dimensioni, c’è da tener conto anche di questo.

Considerando la vicinanza (relativa) ad Orvieto (stazione) si potrebbe anche pensare ad una soluzione “no stress” con taxi da Orvieto, magari all’andata con molta calma per calibrare meglio il tempo di visita; lo stesso taxi vi potrà servire come paracadute nel caso la corsa di ritorno Cotral vi lasci con le pive nel sacco per sospensioni o altro. In ogni caso eviterei di avventurarmi a piedi.

Capolinea e/o fermate principali

A Sermugnano la fermata Cotral risulta in “piazza San Silvestro” cioè questa (palina sulla sinistra):

Particolare della vecchia palina sbiadita:

Sipicciano (Graffignano) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato!) (ultima verifica/aggiornamento: marzo 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da:
    • treni regionali Trenitalia
    • servizio trasporto pubblico urbano comune di Graffignano
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2, o 3
  • Prerequisiti: Orte (scalo)
  • Distanza approssimativa da Roma: 110 km

Come arrivare a Sipicciano da Roma e come tornare

La Cotral non passa per Sipicciano, serve solo il capoluogo Graffignano di cui Sipicciano è frazione.

In compenso ci sono ben due stazioni della linea ferroviaria (secondaria) Attigliano – Viterbo, “Sipicciano” e “Sipicciano S. Nicola”, e un servizio di trasporto pubblico urbano / navetta del comune per collegare la stazione principale di “Sipicciano” con Graffignano, Sipicciano ed altre località di zona.

La stazione più vicina al centro di Sipicciano non è “Sipicciano” ma “Sipicciano S. Nicola”, peccato che solo pochi treni rispetto al totale giornaliero vi effettuino fermata.

La stazione principale “Sipicciano” invece intercetta tutti (o quasi) i treni disponibili, peccato che si trovi a vari km dal centro abitato… sarebbe roba da escursionisti se non fosse per la navetta urbana del comune che collega appunto la stazione ai centri abitati.

Gli orari della navetta si trovano sul sito del comune di Graffignano, di cui Sipicciano è frazione.

Con questi ingredienti ci si può organizzare in vari modi per andata e ritorno, anche con percorsi diversi tra andata e ritorno, facendo attenzione agli orari disponibili di volta in volta:

  • solo treno, appoggiandosi alla stazione secondaria “Sipicciano S. Nicola”
  • treno + navetta urbana, appoggiandosi alla stazione titolare “Sipicciano”
  • se gli orari disponibili vi faranno attendere a lungo il cambio treno ad Orte, valutate se non vi conviene ritornare proseguendo fino a Viterbo e poi cambiare con bus Cotral da lì

I treni della linea Attigliano – Viterbo, detti “Viterbini” dagli addetti ai lavori, basandosi su Roma conviene prenderli per/da Orte. In alcuni orari ci sono anche treni diretti ma sono orari da pendolare, molto presto la mattina da Viterbo e tardo pomeriggio al ritorno; non esistono treni diretti in orario di morbida/controcorrente/turistico quindi considero Orte come tappa intermedia e prerequisito visto che bisogna cambiare treno lì.

I “Viterbini” tendono ad essere soppressi ed autosostituiti con impressionante naturalezza d’estate ma anche nei giorni festivi / weekend etc.. Prendendo atto di ciò si consiglia di organizzarsi dal lunedì al venerdì e possibilmente non d’estate.

Per il servizio urbano di Graffignano cercate gli orari più aggiornati possibile sul sito del comune ed occhio ad avvisi dell’ultima ora su sospensioni di servizio per manutenzione della vettura (si deduce che c’è un’unica vettura) o altri eventi particolari.

Capolinea e/o fermate principali

Cominciamo dalla stazione ferroviaria titolare “Sipicciano”. Ho ingrandito per mostrare la palina di parcheggio riservato alla navetta (Capolinea):

Dalla stazione secondaria “Sipicciano S. Nicola” in teoria (non ancora verificato) si può salire in paese da una stradina anch’essa secondaria, dovrebbe esser questa (il nome Via della Fermata è promettente):

Al netto di lavori in corso si sbucherebbe qui:

La navetta fa varie fermate, e guardando bene ci sono anche le paline. Quella che ci interessa di più perché più vicina al borgo centro storico è “Piazza Umberto I”:

Particolare della palina di fermata:

Notare che sta in un solo verso anche se le corse girano anche nell’altro verso, a seconda appunto di che corsa è e che percorso fa.

Un’altra fermata relativamente vicina è quella dei “Giardini” cioè qui:

Chiudo segnalando che negli orari “Via Cupa” è la fermata più centrale del capoluogo Graffignano, teoricamente coincide con la fermata principale Cotral di tale comune.

Civitella Cesi (Blera) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato!) (ultima verifica/aggiornamento: marzo 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: Autoservizi Ruscar S.r.l. (servizio trasporto pubblico urbano comune di Blera)
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2, o 3 (Blera + 1)
  • Prerequisiti: Blera
  • Distanza approssimativa da Roma: 80 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Civitella Cesi da Roma e come tornare

La Cotral non arriva fino a Civitella Cesi ma vi può portare fino a Blera, dove si può cambiare – orari disponibili permettendo – con la navetta del servizio urbano del comune, gestita dalla ditta Autoservizi Ruscar srl – che collega Blera capoluogo con la sua frazione Civitella Cesi.

Tutto dipende da questa navetta urbana perché è l’unico servizio di trasporto pubblico che collega Civitella Cesi. Cominciamo a fare la lista della spesa…

NB sottolineo che questo articolo è ancora in forma di appunti non verificati, mi riservo di aggiornarlo quando sarò riuscito ad andarci effettivamente.

  • Orari: si trovano sul sito del comune di Blera. Facendo una ricerca online si trovano facilmente con “blera ruscar orari” per esempio.
  • Biglietti: probabilmente si comprano a bordo
  • Percorso: tutto da scoprire
  • Punti di fermata: sconosciuti, solo ipotesi da verificare

NB 2 ricontrollando la pagina degli orari a marzo 2024 vedo che è radicalmente cambiata causa lavori sul ponte di Blera, da lunedì 4 marzo 2024, che hanno impattato anche il servizio Cotral. Vista la situazione io aspetterei la fine lavori prima di avventurarmi. Comunque sia questa nuova tabella orari “transitoria” però ci dà un piccolo elemento in più perché come fermata di partenza indica “Blera piazza”. Sì perché prima non era indicato neanche quello. Un po’ di tempo fa avevo addirittura scritto al comune chiedendo conferma che gli orari fossero quelli aggiornati e dove fermasse la navetta. Mi hanno risposto solo confermando gli orari e senza rispondere alla domanda dove fermasse la navetta. Vabbe’, prendiamo atto e andiamo avanti.

Capolinea e/o fermate principali

A Blera il principale punto candidato per la fermata della navetta è “p.zza Giovanni XXIII” cioè in coincidenza con la fermata principale Cotral:

MA non è detto che sia veramente qui anche perché in loco non c’è nessuna indicazione (ultimo passaggio da queste parti marzo 2023, un anno fa).

Piuttosto abbiamo trovato diapositive che confermano l’esistenza della vettura che svolge la linea navetta, eccola immortalata in sosta fuori servizio (2022):

Una conferma e un dubbio insieme, il dubbio è se il capolinea si trova qui e non a piazza Giovanni XXIII. Boh?

Passiamo a Civitella Cesi. Qui le uniche tracce di presenza di un trasporto pubblico che ho trovato sono nell’ordine: 1) un divieto d’accesso autobus eccetto scuolabus e servizio urbano. Ah quindi esiste un servizio urbano!

2) una pensilina, ad indicare forse il capolinea, in via Case Nuove:

Collegando i due è possibile che la navetta attraversi la parte antica e faccia fermata nella piazzetta:

Ma rimane tutto un forse, da verificare.

Vetriolo (Bagnoregio) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: marzo 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: EPF Tours
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Bagnoregio
  • Linee di riferimento:
    • BagnoregioVetriolo – Castel Cellesi – Celleno vecchio – Fastello – Viterbo
  • Frequenza: discreta/rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 120 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Vetriolo da Roma e come tornare

I mezzi più frequenti sono i bus del servizio urbano di Bagnoregio (EPF Tours), linea “1” per Vetriolo – Castel Cellesi, tuttavia dentro Vetriolo passano anche alcune corse bus Cotral della linea Viterbo – Bagnoregio e di altre linee di zona. Nessuno di questi servizi è operativo nei giorni festivi.

La strategia sarebbe quindi arrivare prima a Bagnoregio e poi cambiare per Vetriolo o con bus urbano o con bus Cotral a seconda dell’orario / preferenze etc.

Ho messo Bagnoregio come prerequisito perché dà la maggiore flessibilità ma non è strettamente obbligatorio: a seconda degli orari disponibili potrebbe esser possibile arrivarci e tornarci direttamente da Viterbo con bus Cotral, risparmiando un cambio.

Capolinea e/o fermate principali

A Vetriolo le fermate Cotral / EPF Tours sono sullo stesso lato di questa piazza:

particolare delle paline di fermata:

giusto di fronte c’è il murales di Sampei:

Castel Cellesi (Bagnoregio) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: marzo 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: EPF Tours
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Bagnoregio
  • Linee di riferimento:
    • Bagnoregio – Vetriolo – Castel Cellesi – Celleno vecchio – Fastello – Viterbo
  • Frequenza: rara / discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 120 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Castel Cellesi da Roma e come tornare

I mezzi più frequenti sono i bus del servizio urbano di Bagnoregio (EPF Tours), linea “1” per Vetriolo – Castel Cellesi, tuttavia dentro Castel Cellesi passano anche alcune corse bus Cotral della linea Viterbo – Bagnoregio e di altre linee di zona. Nessuno di questi servizi è operativo nei giorni festivi.

La strategia sarebbe quindi arrivare prima a Bagnoregio e poi cambiare per Castel Cellesi o con bus urbano o con bus Cotral a seconda dell’orario / preferenze etc.

Ho messo Bagnoregio come prerequisito perché dà la maggiore flessibilità ma non è strettamente obbligatorio: a seconda degli orari disponibili potrebbe esser possibile arrivarci e tornarci direttamente da Viterbo con bus Cotral, risparmiando un cambio.

Personalmente sono sceso qui la prima volta nel 2016 di ritorno da Celleno vecchio con bus Cotral nel primo pomeriggio (quel giorno ho visitato entrambi questi posti) e poi sono tornato a Roma via Viterbo con successiva corsa Cotral proveniente da Bagnoregio, che poi era la stessa corsa dalla quale avevo visto tre anni prima Castel Cellesi per la prima volta dal finestrino (senza scendere) di ritorno proprio dalla prima visita a Bagnoregio – Civita.

Capolinea e/o fermate principali

A Castel Cellesi le prime fermate che si incontrano sono queste due, in avvicinamento al centro. Lo stesso bus probabilmente servirà entrambi i lati a pochi minuti di distanza perché il percorso è a cappio.

Fermate dentro al borgo, a destra la fermata Cotral a sinistra la fermata urbana:

particolare della fermata urbana:

particolare della fermata Cotral:

Amarcord. Dove si fermavano i Cotral nel 2016, qui più o meno altezza panchina… o fontana… non era molto preciso il punto, non c’erano paline o altro.

Montecalvello (Viterbo) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato) (ultima verifica/aggiornamento: dicembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus La Francigena (servizio trasporto pubblico urbano di Viterbo)
    • linea di riferimento:
      • linea 5 (corse prolungate)
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Viterbo
  • Distanza approssimativa da Roma: 110 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Montecalvello da Roma e come tornare

C’è un unico modo, solo feriale, ed è con le corse prolulngate della linea 5 del servizio urbano di Viterbo (ditta “La Francigena”) in partenza dal capolinea urbano di Viterbo (“Sacrario”, all’interno delle mura).

Non risultano altri vettori di servizio pubblico che transitano in zona, né bus Cotral né tantomeno treni… a meno di non organizzare un’escursione da Sipicciano!

In concreto si tratta quindi di arrivare prima a Viterbo (con bus Cotral da Saxa Rubra o treno regionale) e poi dal capolinea delle linee urbane prendere la numero 5 (per Grotte Santo Stefano – Vallebona – Montecalvello).

Per orari e percorsi della linea 5 di Viterbo fate riferimento al sito ufficiale de La Francigena.

Capolinea e/o fermate principali

Il capolinea linea 5 Francigena a Montecalvello:

L’ingresso del castello è a poche decine di metri da fare a piedi:

Solo a titolo di curiosità, per la serie “non ho mai visto questo” (cit.), una delle ultime fermate prima di arrivare al capolinea di Montecalvello per qualche motivo risulta soppressa – fin qui niente di strano o insolito – ma le piazzole BUS che c’erano sono state “cancellate” sovrascrivendo il giallo con il nero (bitume?), cosicché sono rimaste comunque visibili a occhio! – ecco questo non l’avevo mai visto. Abbiamo una diapositiva:

Anzi con la luce che riflette, da lontano si direbbero fermate ancora valide!

Si deduce che la fermata è stata soppressa tra il 2021 e il 2022 perché la foto in versione “cancellata” è di ottobre 2022 mentre nell’istantanea precedente che è di luglio 2021 la fermata è ancora valida:

Grotte Santo Stefano (Viterbo) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato parzialmente (ultima verifica/aggiornamento: dicembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus La Francigena (servizio trasporto pubblico urbano di Viterbo)
    • linea di riferimento:
      • linea 5
  • Servito da: treni regionali Trenitalia
    • linea di riferimento:
      • Orte – Attigliano – Sipicciano – Grotte Santo Stefano – Montefiascone – Viterbo
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Viterbo
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Grotte Santo Stefano da Roma e come tornare

Ci sono due metodi alternativi e complementari:

  • (solo feriale) in autobus, con la linea 5 del servizio urbano di Viterbo (ditta “La Francigena”) in partenza dal capolinea urbano di Viterbo (“Sacrario”, all’interno delle mura)
    • si tratta quindi di arrivare prima a Viterbo (con bus Cotral da Saxa Rubra o treno regionale) e poi dal capolinea delle linee urbane prendere la numero 5 (per Grotte Santo Stefano – Vallebona – Montecalvello)
    • la linea 5 è strutturata in corse “brevi” e corse “lunghe” (prolungate) ma in sostanza tutte le varianti passano per Grotte Santo Stefano mentre solo quelle “lunghe” sono prolungate fino a Montecalvello
  • (feriale e festivo) in treno, con la linea “secondaria” Orte – Attigliano – Viterbo che partendo da Roma conviene prendere da Orte, ma nulla vieta di prenderla da Viterbo (in genere Porta Fiorentina non Porta Romana)
    • questa linea tende a ridurre molto le corse nei weekend, nei giorni festivi e nei periodi estivi, anzi in tali periodi spesso viene sostituita con autobus, in tal caso a parte che non vale più il discorso “treno” bisogna stare attenti ai punti di fermata di questi autobus sostitutivi perché potrebbero variare da un anno all’altro, da una stagione all’altra…
    • però formalmente è un servizio che di norma è attivo anche nei festivi, ed è questo che rende formalmente “Grotte” visitabile anche la domenica, benché con orari decisamente poco entusiasmanti
    • in altri orari invece potreste trovare addirittura treni diretti da/per Roma senza cambi ma questi in genere li mettono nelle fasce di punta pendolare, che probabilmente non sono adatti per una visita… turistica

Ho messo come “prerequisito” Viterbo solo per maggiore flessibilità: non è strettamente necessario, per quanto spiegato sopra.

Ma in tutto questo i bus Cotral? Non pervenuti? Beh in realtà aprendo l’orario Cotral di Viterbo la prima fermata elencata è proprio una fermata in Grotte Santo Stefano (Via Calabria) ma riporta solo due passaggi, verso le 7 e verso le 14, probabilmente corse scolastiche. Non credo valga la pena approfondire visto che i treni e bus urbani a disposizione offrono decisamente più possibilità.

Per provato “parzialmente” specificato in apertura in questo caso intendo che finora sono passato di qua solo in treno ma non ho ancora provato fisicamente il bus 5 anche se l’ho avvistato più volte a Viterbo.

Capolinea e/o fermate principali

La stazione ferroviaria di Grotte Santo Stefano:

Da notare com’è cambiata drasticamente l’area antistante la stazione da dieci anni a questa parte:

Per percorso e fermate del bus 5 de La Francigena fate riferimento al sito ufficiale, che riporta anche una mappa Google con il percorso tracciato e i segnaposti delle fermate. Da esso si nota ad esempio che:

  • NON entra mai nel piazzale della stazione ferroviaria
  • c’è un breve tratto dove, probabilmente a causa dei sensi unici, le vie percorse sono diverse a seconda della direzione della corsa
  • una fermata che potrebbe essere utile considerare come “riferimento” visto che è abbastanza centrale ed equidistante tra stazione e borgo è proprio in via Calabria, in comune con Cotral:

Fabrica di Roma (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: dicembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L. , ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisiti: nessuno
  • Linee Cotral di riferimento:
    • Roma Saxa Rubra – (Via Flaminia) – Civita Castellana – Falerii – Fabrica di Roma – Vallerano – Vignanello – Soriano nel Cimino
    • Civita CastellanaFabrica di Roma – Corchiano – Vallerano – Vignanello – Soriano nel Cimino – Bagnaia – Viterbo
    • Civita CastellanaFabrica di RomaCarbognano – (Caprarola – Ronciglione – …)
  • Frequenza complessiva: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Saxa Rubra via Cotral oppure Roma Flaminio se via treno “Roma – Civita Castellana – Viterbo”
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Ceccarelli Travel

Come arrivare a Fabrica di Roma da Roma e come tornare

Il sistema più comodo è con le corse extraurbane della ferrovia “Roma – Civita Castellana – Viterbo”, approfittando del fatto che la stazione si trova all’interno dell’abitato e non a X chilometri di distanza da coprire a piedi; a seconda degli orari sono disponibili treni da/per Roma Flaminio senza cambi oppure con cambio, tipicamente alla stazione di Catalano (poco dopo Civita Castellana); nei periodi di maggiore offerta tali treni (anche senza cambi) sono esercitati anche nei giorni festivi ma non è sempre stato così / non è detto che sarà sempre così.

In alternativa al treno a Fabrica ci si può arrivare/tornare ovviamente anche con corse bus Cotral; sono rare quelle senza cambi da/per Roma Saxa Rubra ma in alcuni orari esistono, altrimenti la faccenda si complica un po’ perché bisogna organizzare un cambio… partendo da Roma è probabile che convenga cambiare a Civita Castellana, in alternativa a Carbognano, ma tutto dipende dagli orari disponibli volta per volta. Se siete fortunati potreste trovare attiva per l’andata una corsa in partenza da Saxa Rubra verso le 11 / 11:30 circa, e un ritorno diretto da Fabrica per Saxa Rubra verso le 15 / 15:30 circa… ma anche così è bene che prima di partire vi studiate un piano B e siate pronti a sfruttare per il ritorno anche altre corse in transito, per es per Civita Castellana, da dove si può tornare a Roma con varie corse disponibili, sicuramente più di quante ne siano a Fabrica.

Personalmente ho visitato Fabrica nel 2017 una domenica con treni senza cambi da/per Roma, in altre occasioni ci sono passato varie volte di strada per altre gite in zona con bus Cotral o con bus sostitutivi del treno. Successivamente per vari anni gli orari del treno si sono ridotti al punto che non era più possibile organizzare gite festive da Roma con andata e ritorno; recentemente gli orari del treno sono stati rimpolpati un pochino e sono comparse di nuovo le 4 coppie di treni festivi sul percorso completo – o quasi – Roma Flaminio – Viterbo.

Tutto questo si intendeva per il centro abitato principale / centro storico di Fabrica di Roma. Se invece / inoltre vi interessa l’Abbazia di Santa Maria in Falerii la buona notizia è che l’impianto del discorso cambia poco, perché a poca distanza dal sito c’è un’altra stazione della stessa linea ferroviaria (stazione Falerii) e in corrispondenza c’è anche una fermata Cotral – bisogna più che altro verificare, con gli strumenti del sito ufficiale, se le corse Cotral che abbiamo scelto passano di là oppure no (non è detto). In ogni caso proveniendo da Roma si passa prima davanti a Falerii e poi si arriva a Fabrica di Roma.

Per completezza segnalo che a Fabrica è attivo anche un servizio di trasporto pubblico urbano attualmente in gestione alla ditta Ceccarelli Travel; cercando in rete si trovano linee e orari aggiornati, da notare che una di queste linee serve il quartiere “Parco Falisco” che si trova nei pressi di Santa Maria in Falerii quindi in teoria volendo ci si potrebbe organizzare anche col servizio urbano per spostarsi da Fabrica a Falerii e viceversa.

Capolinea e/o fermate principali

Fabrica di Roma

Cominciamo con la stazione della ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo, eccola:

Qui è opportuna una parentesi di storia perché a poca distanza esiste un’altra stazione che però è “abbandonata” nel senso che la relativa linea è soppressa da decenni. Bisogna evitare di confondere le due o si rischia il paradosso di aspettare il treno in una stazione abbandonata dove non passerà mai mentre il nostro treno sta passando nella stazione giusta a poche centinaia di metri in linea d’aria!

La stazione in disuso è quest’altra e appartiene all’ex ferrovia Civitavecchia – Capranica – Orte:

Le due stazioni in linea d’aria distano solo 200 m una dall’altra e più avanti esiste un raccordo che le collega ma rimane il fatto che delle due l’unica ferrovia in servizio è la Roma – Civita Castellana – Viterbo. L’altra periodicamente riciccia fuori in articoli di giornale ormai da anni non si capisce bene a che scopo (una mezza idea ce l’ho ma meglio se me sto zitto…) visto che di progetti concreti, finanziati e calendarizzati ad oggi (fine 2023) non c’è neanche l’ombra. In queste cose fin quando non ci sono fondi stanziati, progetti approvati e piani di lavoro calendarizzati il resto è tutta fuffa e/o fumo negli occhi. Se un giorno la Orte – Civitavecchia dovesse veramente riemergere dai libri di storia e tornare a vita, e in quale forma, non ci è dato sapere.

Tornando alla ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo, finché è esercitata con treni è sufficiente conoscere la stazione (quella giusta); purtroppo però può capitare che da orario e/o in emergenza alcune corse treno siano sostituite da corse svolte con autobus. In questi frangenti i bus NON entrano e NON fermano nel piazzalino davanti alla stazione ma sulla strada principale ad una certa distanza. Il punto effettivo cambia nel tempo quindi vi rimando alle informazioni ufficiali e aggiornate fornite dal gestore.

OK, passiamo alle fermate dei bus Cotral… che sono un bel grattacapo perché le fermate più centrali sono ad un crocevia e i bus in transito seguono rotte diverse a seconda della corsa. E’ praticamente impossibile dare informazioni esaustive quindi mi limito a dare degli spunti; per l’ultima parola bisogna far affidamento sulle fonti ufficiali in particolare allo strumento di percorso e tariffe che mostra il grafico sulla mappa del giro che fanno le varie corse… tenendo presente che a volte disegna male il percorso (!)… e studiare, buttarsi, provare… auguri!

Cominciamo dall’orario pdf, dove sono pubblicate due fermate: “v.le degli Eroi” e “p.zza Garibaldi”. Grossomodo viale degli Eroi è la più facile da capire perché è di strada tra la stazione e il centro ma la più utile è l’altra, piazza Garibaldi, perché più vicina al centro, ma è la più difficile da capire perché è su un crocevia.

Ecco Piazza Garibaldi, più centrale di così è impossibile:

E ora contiamo le paline di fermata, in senso anti-orario.

1, sulla via per Vallerano – Canepina – Viterbo / Vallerano – Vignanello – Soriano

2, sulla stessa via in verso opposto, da Viterbo – Canepina – Vallerano / Soriano – Vignanello – Vallerano:

3, in piazza, prima di imboccare la via per Carbognano:

4, in piazza, appena sbucati dalla via per Carbognano:

Che dire… sono indeciso tra: “Santa Pace…”, “Buona Fortuna…” e “Pazzesco…”.

Vabbe’, battute a parte, il problema all’andata non si pone o è un finto problema perché se dovete scendere va bene uno qualsiasi di questi punti, è chiaro. Il problema vero è al ritorno perché dovunque scegliete di mettervi è matematico che non intercettate tutte le possibili corse verso Civita Castellana -> Roma ma solo una parte alla volta: nel senso, se vi mettete alla “2” rinunciate a quelle che provengono da Carbognano, se vi mettete alla “4” rinunciate a quelle che provengono da Soriano – Vignanello – Vallerano etc. etc. Per evitare tutto questo bastava mettere anziché 4 punti di fermata dopo il punto di diramazione, 2 punti di fermata prima del punto di diramazione.

Comunque una fermata prima della diramazione c’è ed è quella di viale degli Eroi, al ritorno volendo ci si può organizzare in base ad essa, però bisogna allontanarsi un po’ dal centro.

Prima di passare a viale degli Eroi aggiungo un ultimo “bit”, come va di moda dire oggigiorno, tanto per confondere di più le idee. Esistono anche corse (mi pare quelle che passano da/per Corchiano) che salgono in piazza Garibaldi da Est, fanno il giro in piazza e proseguono di nuovo verso Est, cioè salgono in piazza solo per fare cappio e fermata. In questo caso la palina dovrebbe essere quella che ho indicato con il numero 3. Metto il condizionale perché quel giorno che ero di passaggio di qua a bordo di una corsa che ha fatto questo giro che ho descritto non c’era nessuno che doveva salire o scendere in piazza e non c’erano ancora le paline nuove installate – a proposito, prima che installassero le nuove paline non c’era uno straccio di indicazione qui a piazza Garibaldi, era tutto un punto interrogativo grande come una casa… – quindi vedendo questa manovra e mancando qualsiasi indicazione di fermata sul posto mi sono messo virtualmente le mani nei capelli e deciso di organizzarmi in treno per visitare Fabrica.

Viale degli Eroi, se prendiamo a riferimento l’unica corsa proveniente da Roma Saxa Rubra questo sarebbe il punto dove scendere all’andata:

e questo il corrispondente ritorno:

Se no c’è un’altra fermata più vicina alla stazione con le paline delle due direzioni una di fronte all’altra, ma questa è via IV Novembre non più viale degli Eroi:

Per inciso a pochi metri da questa fermata Cotral sulla stessa via, al 2023 c’è la fermata del bus sostitutivo del treno, ma non è detto che resti qui in futuro:

A riprova del fatto che il punto può cambiare nel tempo, guardate qui: nel 2016 le fermate sostitutive si trovavano quaggiù a quest’incrocio (notare le paline temporanee atac bianco-rosse, all’epoca il gestore era l’atac), ma nelle viste adiacenti 2014 e 2018 le stesse paline NON ci sono più:

Falerii

Semplicissimo, fosse sempre così: nella stessa inquadratura entrano stazione, fermate Cotral di entrambi i versi, perfino fermate urbane di entrambi i versi e per giunta anche le fermate del bus sostitutivo del treno!

La fermata più vicina all’ingresso dello stradello per l’Abbazia di Santa Maria in Falerii è del servizio urbano:

Pianiano (Cellere) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato) (ultima verifica/aggiornamento: ottobre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: (?) (probabilmente NO)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Cellere
  • Linee di riferimento Cotral:
    • (Civitavecchia – Tarquinia – ) Montalto di Castro – Canino – Cellere – Pianiano – Ischia di Castro – Valentano
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Pianiano da Roma e come tornare

Pianiano è servita da un ristretto numero di corse bus Cotral che da Cellere a Valentano fanno il giro per Pianiano (appunto) e Ischia di Castro; tutte le altre corse che passano per Cellere ci fanno solo un giro a cappio e ritornano subito sulla SR312.

Per molti anni l’ho classificata come destinazione impossibile visto il numero esiguo di corse, tuttavia ho deciso di staccare comunque un articolo di “appunti” per condividere questa chicca scoperta oggi:

Non avevo mai visto una corsa con orario di partenza = orario di arrivo.

Vabbe’, è chiaro che c’è un’anomalia da qualche parte (o una “problematica” come dicono i fornitori, o un'”opportunità” come dicono i manager dei fornitori…) ma se fosse vero almeno l’orario di arrivo, vorrebbe dire che si apre una finestra di visita di circa tre ore tra questa “opportunity” delle 12 e la corsa delle 15 e rotti da Cellere per Valentano, che è sicuramente reale perché ci ho viaggiato a suo tempo per tornare da Cellere , e che appunto era/è una delle poche a passare anche per Pianiano.

Avendo a disposizione solo la corsa delle 15 e rotti Pianiano al massimo la potete vedere dal finestrino, com’è capitato a me anni fa… nel senso che se scendi poi sei a piedi… Se però la fantomatica corsa delle 12 è reale, come detto si apre una finestra di visita.

vabbe’ ma tanto non c’è niente da vedere… (cit.)

… ah, davvero?

Nel frattempo che si chiarisce il mistero della corsa opportunity mi sa che ci andrò con questo:

Sentiero Bandito

Oppure sempre a piedi da Cellere ma bitumando sulla provinciale (circa 3,5 km)…

Capolinea e/o fermate principali

In direzione Valentano:

A sorpresa ce n’è una anche in direzione Cellere, ma probabilmente il bus ci passa solo alle 6 di mattina…:

Monte Romano (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato) (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Vetralla
  • Linea di riferimento:
    • Civitavecchia / Montalto di CastroTarquiniaMonte Romano – (Blera – Villa San Giovanni in Tuscia – Cura di Vetralla) – Vetralla – Viterbo
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 80 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Monte Romano da Roma e come tornare

Monte Romano è servita da una linea bus Cotral che nella sua versione completa collega Civitavecchia e Viterbo, con una serie di varianti deviate/prolungate/limitate in base all’orario / alla singola corsa. Ad esempio:

  • alcune corse non arrivano (non partono da) fino a Civitavecchia ma solo fino a (da) Tarquinia
  • altre da Tarquinia vanno a Montalto di Castro (o provengono da)

Ma soprattutto la parte di percorso da Monte Romano a Viterbo si differenzia in due varianti:

Se si vuole raggiungere/tornare dal lato di “Viterbo” partendo da Roma è importante perché non serve arrivare fino a Viterbo ma si può anticipare il cambio appunto a Vetralla visto che è di strada sull’altra linea Cotral che collega Roma a Viterbo.

Il punto di cambio a Vetralla cambia a seconda della corsa: per quelle che tagliano dritto e passano solo per Vetralla c’è in pratica un punto solo all’estremità del borgo (vedere sezione seguente), per le corse che fanno il giro per Blera etc. si può cambiare sia a Vetralla sulle fermate lungo la Cassia sia anticipare ancora di più a Cura di Vetralla, guadagnando altro tempo per il cambio.

Capolinea e/o fermate principali

A Monte Romano c’è una fermata in corrispondenza del centro storico, lungo la SS1 bis / Via Vittorio Emanuele; inquadratura in direzione Tarquinia, ci sono le nuove paline su entrambi i lati:

Fortunatamente per noi l’hanno messa prima del bivio per Blera in modo che intercetti tutte le corse di passaggio, sia quelle che fanno il giro per Blera che quelle più dirette.

A Vetralla la fermata per prendere le corse per Monte Romano più dirette che non fanno il giro per Blera etc. è questa, in direzione Monte Romano/Tarquinia/Civitavecchia (palina sotto l’albero):

Qui proveniendo da Monte Romano/Tarquinia/Civitavecchia:

A Cura di Vetralla, la fermata per prendere le corse per Blera – Monte Romano etc. è qui:

al ritorno si scenderà qui:

Nota storica

Svariati decenni fa Monte Romano aveva una “sua” stazione ferroviaria, della linea soppressa Orte – Capranica – Civitavecchia, ma era in piena campagna senza vere vie di collegamento e a parecchi km di distanza (circa 5,5 km in linea d’aria) dal centro abitato. Il tratto di ferrovia da Civitavecchia a Capranica è stato smantellato da molti anni e il sedime viene parzialmente utilizzato come pista ciclabile (e i sottopassi, quando non si allagano, come ricovero per il bestiame…). Il fabbricato stazione “sopravvive” come rudere, si trova nei pressi della zona archeologica di Luni sul Mignone. Di fatto è diventata una meta/punto di riferimento per escursionisti/ciclisti anche perché non ci sono altri modi di arrivare lì in mezzo al nulla se non con (lunghe) escursioni/pedalate, che per giunta richiedono attrezzatura per superare ostacoli come gallerie al buio (servono lampade frontali) e tratti acquitrinosi / più o meno allagati (a seconda del meteo).