Archivio mensile:giugno 2014

Formia (LT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: treno regionale Trenitalia
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisito: nessuno
  • Linea di riferimento: FL7 (Roma Termini – Minturno Scauri)
  • Frequenza: buona (almeno una corsa ogni 1 – 2 ore)
  • Distanza approssimativa da Roma: 130 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus/treni da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Termini
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: atp (autoservizi trasporti pontini soc. coop.)

Come arrivare a Formia da Roma

Si prende il treno regionale da Roma Termini diretto a “Minturno Scauri” (linea ‘FL7’) (oppure un InterCity diretto a Napoli od oltre, che faccia fermata a Formia) e si scende alla stazione “Formia – Gaeta”.

Da lì in pochi minuti a piedi si scende in città.

Se invece siete a Formia come tappa intermedia e avete bisogno di cambiare con altro mezzo per altra destinazione, vedete il prossimo paragrafo.

Come cambiare a Formia da/per altra destinazione

Se dovete cambiare con bus Cotral da Formia per qualsiasi altra destinazione, da Settembre/Ottobre 2014 come prima cosa dovrete per forza scendere dalla stazione al porto dov’è situato il capolinea Cotral.

Viceversa se arrivate a Formia con la Cotral arriverete comunque al porto e per prendere il treno dovrete prima raggiungere la stazione dal porto.

Fortunatamente per spostarsi dalla stazione al porto e viceversa il comune, tramite il gestore del servizio di trasporto urbano “atp”, mette a disposizione una navetta gratuita che passa ogni 15′ e che fa la spola tra i due. Le partenze, minuto più minuto meno, sono alle :00, :15, :30, :45 dal porto. I tempi sono distribuiti più o meno in 5 minuti di andata, 5 di ritorno, 5 di sosta al porto.

Ma come mai la navetta porto – stazione è gratuita? Beh guardate che in fondo è stato lo stesso comune a vietare ai bus Cotral (tranne alcune corse) di salire su alla stazione! Quindi più che munificenza sembra un gesto riparatore per limitare i disagi ai viaggiatori. Sappiate che una volta (prima di Ottobre 2014), molte linee e corse Cotral passavano direttamente per la stazione e non avreste avuto bisogno di scendere al / salire dal porto con altri mezzi.

Attenzione a non confondere la navetta porto – stazione con le altre linee urbane della atp che pure passano per la stazione: dovrebbe essere indicato chiaramente sulla tabella del bus ma se avete dubbi chiedete.

Se invece del Cotral dovete proprio prendere un bus della atp per una delle frazioni di Formia (es. per Maranola, Castellonorato) allora non serve scendere al porto perché queste linee partono direttamente dalla stazione. Serve però che facciate prima il biglietto perché ovviamente queste linee regolari non sono gratuite coma la navetta.

Come tornare a Roma da Formia

Con la stessa linea di treno dell’andata!

Considerate che a Formia fermano anche degli InterCity diretti a Termini, non solo i regionali. Scegliete voi la tipologia di treno che preferite. Personalmente io preferisco il regionale: scegliete liberamente dove sedervi, potete cambiare posto quanto vi pare, costa molto meno, è solo di poco più lento.

Ma quanto costa il biglietto del treno per Formia?

NB quanto scritto qui sotto, dopo il 30/06/2016 (ma già dopo il 31/03/2016 a meno che non abbiate una scorta di biglietti già comprati) non sarà più applicabile in quanto Trenitalia ha malauguratamente deciso di sopprimere i biglietti “chilometrici”.

Se lo comprate alle macchinette, il regionale Roma – Formia costa 8,20 euro, corrispondenti alla tariffa regionale per una tratta fino a 150 km. Tale importo coincide con quello che esce fuori sul sito trenitalia.

Se lo comprate in edicola, o anche alla biglietteria ufficiale della stazione, vi daranno invece un biglietto da 70 km più uno da 60 km, per un totale di 7,60 euro e 130 km.

Il motivo è che tra Roma (Termini) e Formia non ci sono 150 km bensì 130 km, quindi considerando i biglietti chilometrici 70+60 sono la misura giusta – così come 100+30, 80+50 etc. etc. basta che la somma faccia 130.

Il sito e le macchinette considerano invece gli “scatti” chilometrici: dopo i 100 km, i prossimi scatti sono biglietti “(fino a) 125 km” e “(fino a) 150 km”. Un viaggio di 130 km rientra nello scatto “fino a 150 km” e quindi il biglietto secco viene fuori da 8,20.

Si scopre quindi che per come sono distribuite le tariffe, oltre una certa soglia il biglietto “secco” costa più di qualsiasi somma chilometricamente equivalente di biglietti di taglio inferiore. Al di sotto di tale soglia invece è il biglietto secco che è più conveniente.

Per es. per una tratta di 70 km, il biglietto secco costa 4 euro. Se volessi coprire i 70 km con 40 + 30, pagherei 2,60 + 2,10 ovvero 4,70 > 4 euro.

Ancora, per una tratta di 90 km, il biglietto secco costa 5 euro. Se volessi coprire i 90 km con 50 + 40, pagherei 3 + 2,60 ovvero 5,60 > 5 euro.

La soglia compare sopra i 100 km, ma solo se uno deve viaggiare per un percorso inferiore al taglio del biglietto, e quindi pagando lo “scatto” di fatto uno paga una tratta superiore a quella effettivamente percorsa. Esempio: i 130 km di Roma – Formia, appunto. Per un viaggio di 150 km effettivi invece converrebbe di nuovo il biglietto secco.

Capolinea e/o fermate principali

Poiché dalla stazione al centro città c’è poca strada da fare, non avete necessariamente bisogno di prendere il bus.

Giova però illustrare le fermate principali della Cotral perché diventano utili nel momento in cui da Formia ci si sposta per visitare altre località nei dintorni, per es. Gaeta, o Itri.

Cominciamo dal capolinea davanti alla stazione. Ormai è rimasto solo come capolinea delle linee urbane (compresa la navetta per il porto) ma una volta qui fermavano anche molte linee Cotral, purtroppo da Settembre/Ottobre 2014 non più, tranne alcune corse in alcune fasce orarie. E’ rimasta una palina Cotral ma è quasi solo per bellezza. L’ho già detto ma lo ripeto, da qui si può in sostituzione prendere una navetta gratuita comunale per il porto, dov’è il capolinea Cotral di tutte le linee con partenza da Formia.

Ecco il porto, dov’è il capolinea di tutte le linee Cotral (fino a Ottobre 2014 era il capolinea di tutte le linee tranne quella per Gaeta, che faceva capolinea davanti alla stazione).

Nonostante le inferriate e le telecamere minacciose state tranquilli, ai viaggiatori è concesso varcare la soglia in quanto il capolinea si trova fisicamente all’interno.

Notare che molte (non tutte) delle linee che partono da qui, risalgono comunque alla stazione per fare fermata e solo poi proseguire verso la loro destinazione. Controllate bene i percorsi sul sito ufficiale: probabilmente non c’è bisogno che scendiate dalla stazione al porto, sarà il bus a salire dal porto alla stazione per prendervi. (<– non più vero da Settembre/Ottobre 2014)

Altra fermata importante è “Piazza Mattei”. Nella visuale sotto: a destra è in direzione Gaeta, a sinistra in direzione Porto (capolinea).

Gaeta (LT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisito: Formia (stazione)
  • Linea di riferimento Cotral: FormiaGaeta
  • Frequenza: ottima (più di una corsa all’ora)
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus/treni da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Termini

Come arrivare a Gaeta da Roma

Si prende il treno regionale da Roma Termini diretto a “Minturno Scauri” (linea ‘FL7’) e si scende alla stazione “Formia – Gaeta”, dopodiché, fino a Settembre 2014, si poteva prendere direttamente dal piazzale antistante la stazione il Cotral per “Gaeta p.za Traniello”. Da Settembre/Ottobre 2014 il transito dei bus Cotral davanti alla stazione di Formia è stato prima interrotto totalmente poi ripristinato solo nelle fasce orarie mattina presto / sera per non vessare troppo i pendolari. Nelle altre fasce orarie occorre prendere, dal piazzale della stazione, la navetta gratuita della atp (compagnia che gestisce il trasporto pubblico urbano a Formia) per il porto, dov’è il vero capolinea Cotral e da dove si possono prendere i bus per Gaeta. Ad ogni modo dalla stazione al porto sono una decina di minuti a piedi, in discesa verso il porto, in salita verso la stazione.

Se cercate sul web “formia stazione cotral navetta” troverete degli articoli che ripercorrono la storia e le polemiche dietro queste modifiche al servizio.

Per chi vuole visitare la parte più antica della città, San Francesco, il castello, conviene scendere al capolinea (Piazza Traniello). A chi vuole andare alla Montagna Spaccata (Santuario Santissima Trinità) conviene invece scendere prima, alla fine di Corso Italia. Le fermate di Corso Italia sono anche le più vicine alla spiaggia di Serapo.

Come tornare a Roma da Gaeta

Percorso inverso dell’andata: tornare prima a Formia stazione con il Cotral fino al porto e poi navetta atp per la stazione o a piedi dal porto alla stazione, infine poi prendere un treno di ritorno per Roma Termini.

Ho sottolineato sopra “stazione” perché da Gaeta ci sono anche dei Cotral che pur andando a Formia non salgono alla stazione ma vanno a fare capolinea al porto, oppure proseguono per altre destinazioni. Per non sbagliare prendete solo i bus tabellati “Formia FS – Gaeta P.za Traniello”, che sono comunque di gran lunga i più frequenti. In pratica ora tutti i Cotral vanno al porto, solo alcuni in alcune fasce orarie salgono fino in stazione.

Detto questo, tenete presente che a Formia volendo si può anche andare a piedi dal porto alla stazione.

Capolinea e/o fermate principali

Per maggiore chiarezza conviene fare un’eccezione e mostrare qui anche le fermate di un altro comune, nella fattispecie il capolinea di Formia. Questo è il piazzale della stazione. Una volta era anche il capolinea della linea Cotral per Gaeta, ora non più; in compenso qui si prende la navetta per il porto, da dove si può prendere finalmente il Cotral per Gaeta.

Ecco il porto: non vi fate spaventare dalle cancellate, l’ingresso dei passeggeri è consentito. Si attende la partenza dei bus oltre il cancello, sullo spazio a sinistra dell’immagine. Più avanti c’è l’area di sosta dei bus ma non serve arrivare là in fondo, tanto non vi fanno salire anzi vi rimandano indietro.

“Piazza Traniello” è il capolinea di Gaeta. A seconda del traffico (o del carico) incontrato lungo il percorso il capolinea può durare quanto una fermata e il bus ripartire subito per Formia. Il capolinea è “condiviso” con i bus urbani (non Cotral).

Il lato della piazza dove si fermano i bus è questo (notare la piazzola a terra).

Nota storica

La stazione oggi chiamata “Formia – Gaeta” fino a pochi anni fa era semplicemente “Formia”.

Gaeta un tempo aveva la sua propria stazione ferroviaria, che NON faceva parte della linea Roma – Minturno – Napoli. Oggi ne rimangono solo tracce. Si possono vedere dal bus, a un certo punto del tragitto da Formia a Gaeta, sulla destra. Nell’immagine Google Maps, la fermata Cotral in corrispondenza. Dietro l’edicola si intravede un vastissimo piazzale: è lì che sorgeva la stazione di Gaeta ora scomparsa. Indovinate cosa occupa oggi quell’immenso spazio? Un parcheggio! Banale…

Non so voi ma vedere vestigia di stazioni ferroviarie mi fa lo stesso effetto di veder abbattere degli alberi: grande tristezza.

Pisoniano (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Tivoli, Genazzano
  • Linea di riferimento: TivoliPisoniano – San Vito Romano – Genazzano
  • Frequenza: discreta i feriali, rara i festivi
  • Distanza approssimativa da Roma: 50 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Pisoniano da Roma e come tornare

Pisoniano è collegata tramite la linea bus Cotral TivoliGenazzano, entrambe a loro volta collegate a Roma (vedere relativi articoli), pertanto ci si arriva in due tempi scegliendo in base agli orari disponibili e alle proprie esigenze se “via Tivoli” o “via Genazzano”.

La linea è attiva anche nei giorni festivi benché con numero molto ridotto di corse; prima della riforma orari del 2016 c’era una corsa in più alle 10 da Tivoli che da allora è stata soppressa.

Il giorno dell’infiorata (a Giugno) non ci sono deviazioni né limitazioni alla linea di bus in quanto l’infiorata si svolge nel centro storico (Via Roma) dove il bus comunque non passa. Il problema è che si svolge di domenica e quindi orario festivo, pochissime corse disponibili.

Capolinea e/o fermate principali

Oggigiorno ci sono le nuove paline a tutte le fermate, si va sul velluto – un tempo non era così facile.

La fermata più vicina al centro è quella nei pressi della rotatoria con la statua-fontana di una pastorella. Proveniendo da Tivoli a destra, da Genazzano a sinistra:

Le paline nuove compaiono solo nelle street view del 2019. In precedenza questa che è la fermata più centrale non aveva alcun segnaposto di fermata, mentre le fermate adiacenti avevano ancora una vecchia palina almeno su un lato.

Proseguendo verso San Vito Romano – Genazzano c’è quest’altra fermata:

Prima che installassero le nuove paline apparentemente non c’era alcuna indicazione e solo per scienza infusa si poteva sapere che qui c’era una fermata… in realtà sopravviveva la sola veletta della palina, senza palo, infilata in mezzo alle reti:

Invece scendendo verso Tivoli si incontra la fermata indicata come “via Maestra” negli orari. Non è esattamente in via Maestra ma su via Empolitana all’altezza di via Maestra. Questa è la direzione per Tivoli (in discesa):

In direzione Genazzano:

Prima che installassero le nuove paline sopravviveva una delle paline precedenti, sul lato per Tivoli:

Questo è l’imbocco della vera “via Maestra”:

Nota storica

Tra il 2018 e il 2019 a Pisoniano fu attivo un servizio bus sperimentale integrativo al Cotral di collegamento con la stazione di Mandela (alias Vicovaro-Mandela-Sambuci, alias Valle dell’Aniene), denominato TPL Unione Comuni Valle del Giovenzano. Per approfondimenti vedere la pagina dedicata.

Amarcord

[…] la corsa festiva delle 10 da Tivoli non è più esercitata. L’unico modo per arrivar di mattina a Pisoniano la domenica è da San Vito Romano che si raggiunge con corsa Cotral da Roma Anagnina. Da San Vito Romano tocca poi scendere a piedi i 3 km che separano i due paesi. Ho dovuto far così per vedere le infiorate degli anni 2017 e 2018, mentre invece nel 2016 c’era ancora la corsa del mattino da Tivoli, benché anticipata alle 9:30. Anzi nell’estate del 2017 dagli orari pdf non risultava neanche la corsa delle 15 per Tivoli così dopo aver visto l’infiorata ho dovuto rifare quei 3 km stavolta in salita fino a San Vito Romano e tornare a Roma da lì. Una sudata che non vi dico. Ma soprattutto una sudata inutile, perché il fatto che la corsa delle 15 da Pisoniano (14:30 da Genazzano) non fosse pubblicata era un errore: la corsa era esercitata regolarmente!! L’anno successivo l’orario era pubblicato correttamente e mi sono risparmiato i 3 km in salita, non però quelli in discesa perché la corsa delle 10 da Tivoli mica l’hanno ripristinata più. E dire che basterebbe prolungare la corsa di mattina Roma Anagnina – San Vito fino a Pisoniano alla rotatoria-fontana e poi farla tornare su invece di perdere lo stesso tempo in sosta a San Vito prima di tornare a Genazzano.

Bagnoregio (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: marzo 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: EPF Tours
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Orvieto, Viterbo
  • Linee di riferimento:
    • Viterbo – Celleno nuovo – Bagnoregio
    • Bagnoregio – Vetriolo – Castel Cellesi – Celleno vecchio – Fastello – Viterbo
    • Viterbo – Montefiascone – Bagnoregio
    • Bagnoregio – Lubriano – Porano – Canale nuovo – Orvieto
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 110 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Bagnoregio da Roma e come tornare

Bagnoregio, nota in tutto il mondo per la frazione “Civita” (Civita di Bagnoregio), è senz’altro una delle località del Lazio imperdibili per il turista.

Diciamo che arrivarci con i soli mezzi pubblici non è particolarmente difficile ma richiede qualche accortezza, specie per il ritorno. E purtroppo è irraggiungibile nei giorni festivi.

Supponiamo di partire da Roma e di voler visitare Civita di Bagnoregio, vediamo quali sono i passaggi necessari.

Per cominciare, Bagnoregio si trova idealmente a metà strada tra Viterbo e Orvieto e infatti le linee bus Cotral che la servono fanno capo a una o l’altra: esistono corse Viterbo <-> Bagnoregio e Bagnoregio <-> Orvieto, nonché alcune rare corse Viterbo <-> Orvieto.

Non esistono corse dirette Roma – Bagnoregio dunque bisogna arrivarci in due tempi, con cambio a Viterbo (ci si arriva da Roma con altro bus Cotral oppure in treno regionale) oppure ad Orvieto (ci si arriva da Roma con treno regionale veloce).

Una volta a Bagnoregio, tenete presente che i bus Cotral non vi portano fino a Civita. Dal capolinea di Bagnoregio, che comunque è in pieno centro, potete o fare una bella passeggiata di circa 1,5 km attraversando Bagnoregio (che merita di essere visitata) oppure cambiate con una delle navette del servizio urbano (EPF Tours) che vi portano più vicini a Civita, ma che in ogni caso non entrano fin dentro Civita.

Gli orari del servizio urbano vanno cercati in rete, attualmente sono sul sito della EPF Tours ma le versioni più recenti disponibili online risalgono al 2015 / 2016 (!)

Nella sezione “capolinea e fermate” mostreremo in dettaglio fin dove si cambia, fin dove si arriva etc.

Chiarite le possibili strategie, i punti d’attenzione e i vari limiti/tranelli sono dati dagli orari disponibili e soprattutto come (non) si incastrano tra loro:

  • a Viterbo e Orvieto ci si può arrivare qualunque giorno della settimana, ma le autolinee di collegamento da/per Bagnoregio sono operative solo dal lunedì al sabato, con riduzioni corse al sabato, in orario estivo, e orari differenti per le ultime corse tra orario invernale ed estivo
  • in ogni caso scordatevi di trovare per ogni bus / treno che vi porta da Roma a Viterbo / Orvieto un successivo bus per Bagnoregio, le combinazioni che funzionano dovrete trovarle voi in funzione degli orari aggiornati disponibili… e saranno poche
  • in teoria la soluzione più rapida è via Orvieto ma purtroppo è quella che funziona peggio come combinazioni di orario: potreste esser costretti a partire da Roma molto prima del necessario e/o aspettare ore prima di poter cambiare col bus
  • la soluzione più “comoda” probabilmente è quella via Viterbo ma è probabile che vi farà arrivare a destinazione abbastanza tardi la mattina
  • gli orari tra un bus Cotral e un altro bus Cotral e tra treno e bus Cotral si parlano poco, ma anche gli orari bus urbani (navetta per Civita) non è detto che siano sincronizzati con gli orari bus Cotral; a seconda dell’orario potrebbero essere talmente sfasati che fate prima ad andare a piedi!
  • prestate la massima attenzione alle corse di ritorno disponibili e a non trattenersi troppo a lungo altrimenti rischiate di perdere le ultime corse da Bagnoregio per Viterbo e/o Orvieto, che potrebbero partire prima di quello che credete… verificate sempre gli orari aggiornati e non dimenticate che poi da Viterbo e Orvieto il viaggio non è finito, da lì bisogna ancora tornare a Roma
  • ricordate che nessuno vi obbliga a tornare per la stessa via da dove siete arrivati… si può anche arrivare via Viterbo e tornare via Orvieto, o viceversa; questa flessibilità è utile per poter sfruttare al massimo tutte le (relativamente poche) corse disponibili, e perciò sarebbe a sua volta utile avere dimestichezza con entrambe Viterbo e Orvieto prima di passare a Bagnoregio
  • in caso di emergenza (avete perso l’ultima corsa di ritorno da Bagnoregio) la vostra unica chance sono i (pochi) taxi da Orvieto e/o da Viterbo quindi… avete il numero?

Mentre studierete gli orari disponibili alla ricerca di combinazioni che funzionino per le vostre esigenze vi chiederete “ma perché dev’essere così difficile?”…

Eh perché il trasporto pubblico nel Lazio, e più in generale in Italia, non è minimamente pensato per un’utenza turistica.

Benvenuti nel club.

Capolinea e/o fermate principali

Ad Orvieto scalo la fermata Cotral per Bagnoregio è giusto nel piazzale della stazione, a fianco dell’ingresso alla funicolare; occhio che i biglietti NON si fanno a bordo vanno comprati prima (per es. in stazione… oppure online).

A Viterbo il punto dove prendere il bus Cotral per Bagnoregio dipende da come siete arrivati a Viterbo. Se con altro bus Cotral da Roma Saxa Rubra conviene cambiare direttamente al capolinea. Chiedete informazioni sul posto su qual è la banchina giusta (potrebbe variare).

Altrimenti se siete arrivati in treno dovrete fare un pezzo a piedi e recarvi a questa fermata (Via Francesco Baracca); perché qui e non al capolinea Cotral? Beh perché questa è la fermata più vicina alle stazioni ferroviarie dove passa la linea per Bagnoregio / Orvieto; nulla vieta di scendere a piedi fino al capolinea ma è un bel pezzo di strada da fare.

Rispetto all’inquadratura aspettate sul lato destro (il lato sinistro è quello di ritorno).

Arriviamo finalmente a Bagnoregio.

Ecco il capolinea Cotral “via G.Garibaldi”; tra le fermate elencate nell’orario pdf ufficiale conviene considerare solo questa:

Qualche metro più avanti, girando l’angolo a sinistra, c’è il capolinea della navetta urbana (della EPF Tours) che vi fa arrivare più vicini a Civita (ma non fin dentro Civita). Per questi mezzi il biglietto si può acquistare a bordo dall’autista.

Fino a qualche anno fa era qui:

Da qualche anno a quanto pare si è spostato qui, al “Parcheggio Battaglini”:

Rispetto agli orari pubblicati in rete sul loro sito (ammesso siano ancora validi) considerate la linea “2” ovvero il servizio per Civita. La linea “1” è tutt’altro collegamento per le frazioni di Castel Cellesi e Vetriolo con estensioni al vicino comune di Lubriano e perfino a Bolsena (poche corse, però) e non si avvicina a Civita ma si allontana (e parecchio anche).

Il massimo punto di avvicinamento a Civita del servizio urbano è qui, in Piazza Alberto Ricci (detto anche Belvedere):

Sul lato opposto della piazza inizia un percorso pedonale – scorciatoia…

… che vi porterà fino al famoso ponte di collegamento con Civita:

Ma non così in fretta, prima dovrete comprare il biglietto… eh sì i tempi cambiano.

Orvinio (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: settembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Tivoli
  • Linee di riferimento Cotral:
    • Tivoli – Vicovaro – Licenza – Percile bv – Orvinio – Pozzaglia Sabina – Montorio in Valle – Pietraforte – Montorio in Valle – Pozzaglia Sabina – Poggio Moiano [frequenza: rara]
    • Poggio Moiano – (Via Salaria) – Passo Corese (Fara Sabina FS) [frequenza: discreta]
  • Frequenza: rara (poche corse in tutta la giornata)
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei biglietti da comprare, la distanza reale può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

ChiamaBus Cotral

Dal 02/05/2023 Orvinio è coperta anche dal nuovo servizio di bus a chiamata / con prenotazione ChiamaBus di Cotral e Regione Lazio, tramite il quale è possibile organizzarsi per superare alcune limitazioni del servizio ordinario e migliorare la visitabilità del luogo.

Nel resto dell’articolo ci si concentra sul servizio ordinario, anche solo tramite il quale Orvinio era e resta comunque “visitabile” dall’esterno. Per ulteriori dettagli ed esempi di utilizzo del servizio ChiamaBus consultate le fonti ufficiali e/o leggete la nostra pagina di approfondimento.

Come arrivare ad Orvinio da Roma

La strada “obbligata” è, ma verificate prima con gli orari ufficiali aggiornati, con la Tivoli – Poggio Moiano parte alle 9:00 dal capolinea di Tivoli. Per stare lì alle 9 dovete partire al più tardi da Ponte Mammolo alle 8:15.

Il viaggio è abbastanza lungo non tanto come distanza in linea d’aria quanto tempo di percorrenza. In particolare il tratto tra Percile e Orvinio contiene una serie interminabile di stretti tornanti circondati dalla vegetazione.

Come tornare a Roma da Orvinio

Apparentemente il ritorno è obbligato, per la stessa linea di andata ma nel verso opposto.

C’è comunque un’altra possibilità: proseguire nel verso di andata fino a Poggio Moiano e da lì prendere una corsa per Fara Sabina stazione (“Passo Corese”), cambiando infine col treno regionale FL1 Orte – Fiumicino Aeroporto. Se vi sembra strano, considerate che Poggio Moiano è molto più collegato di tanti altri comuni limitrofi, vedi in particolare la linea per la stazione.

Verificate gli orari per capire che opzione vi conviene. Visto che le chance di ritorno sono comunque poche, è fondamentale essere pronti a sfruttarle tutte.

Per esempio, se il ritorno per Tivoli delle 14:45 (partito alle 13:55 da Poggio Moiano) non passa, siate pronti a prendere la 15:10 per Poggio Moiano e poi tornare via treno da Passo Corese (Fara Sabina). Che la corsa delle 14:45 per Tivoli sia sospesa non è un’eventualità così remota, come potete vedere:

Orvinio corsa sospesa

(era l’8/8/2015) la corsa successiva per Tivoli è 3 ore dopo, ed è l’ultima. Se è sospesa pure quella (tre ore prima neanche questa risultava sospesa) che fate? Ecco perché è bene conoscere tutte le opzioni di ritorno a disposizione per essere pronti a sfruttarle se necessario.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata principale (“via Roma”, in tabella) è anche la più vicina al centro storico – a due passi dalla porta. Inquadratura in direzione Poggio Moiano, paline nuove su entrambi i lati (lato sinistro ritorno per Tivoli). Un tempo fermata segnata solo da piazzola a terra lato Poggio Moiano e vecchia palina lato Tivoli.

La vecchia palina direzione Tivoli stile giraffa (soppalco sul divieto di sosta):

Nota: la corsa per Poggio Moiano citata sopra proviene da Rieti e fa fermata (capolinea) nello stesso punto della fermata per Tivoli dopodiché sfrutta questo incrocio per invertire la rotta e andare a Poggio Moiano (via Pozzaglia Sabina etc.):

Pozzaglia Sabina (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Coperto anche da: servizio aggiuntivo bus a chiamata ChiamaBus Cotral (dal 02/05/2023)
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Tivoli
  • Linea di riferimento:
    • Tivoli – Vicovaro – Licenza – Percile bv – Orvinio – Pozzaglia Sabina – Montorio in Valle – Pietraforte – Montorio in Valle – Pozzaglia SabinaPoggio Moiano
  • Frequenza: rara (poche corse in tutta la giornata)
  • Distanza approssimativa da Roma: 60 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei biglietti da comprare, la distanza reale può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

ChiamaBus Cotral

Dal 02/05/2023 Pozzaglia Sabina è coperta anche dal nuovo servizio di bus a chiamata / con prenotazione ChiamaBus di Cotral e Regione Lazio, tramite il quale è possibile organizzarsi per superare alcune limitazioni del servizio ordinario e migliorare la visitabilità del luogo.

Nel resto dell’articolo ci si concentra sul servizio ordinario, anche solo tramite il quale Pozzaglia Sabina era e resta comunque “visitabile” dall’esterno. Per ulteriori dettagli ed esempi di utilizzo del servizio ChiamaBus consultate le fonti ufficiali e/o leggete la nostra pagina di approfondimento.

Come arrivare a Pozzaglia Sabina da Roma

La strada “obbligata” è con la Tivoli – Poggio Moiano parte alle 9:00 dal capolinea di Tivoli. Per stare lì alle 9 dovete partire al più tardi da Ponte Mammolo alle 8:15.

Il viaggio è abbastanza lungo non tanto come distanza in linea d’aria quanto tempo di percorrenza. In particolare i tratti tra Percile e Orvinio e tra Pozzaglia e Pietraforte contengono serie interminabili di stretti tornanti circondati dalla vegetazione.

Ogni corsa della linea, in entrambi i versi (Tivoli e Poggio Moiano) passa per Pozzaglia due volte, la seconda di ritorno dalle frazioni di Montorio in Valle e Pietraforte.

Come tornare a Roma da Pozzaglia Sabina

Apparentemente il ritorno è obbligato, per la stessa linea di andata ma nel verso opposto.

C’è comunque un’altra possibilità: proseguire nel verso di andata fino a Poggio Moiano e da lì prendere una corsa per Fara Sabina stazione (“Passo Corese”), cambiando infine col treno regionale FL1 Orte – Fiumicino Aeroporto. Siate pronti a sfruttarla in caso di sospensione corse sull’altra linea.

Capolinea e/o fermate principali

Per una volta la fermata (“p.zza Sant’Agostina” in tabella) è indicata chiaramente (pensilina sulla destra): questo è il verso per Poggio Moiano (e Tivoli).

In direzione Montorio e Pietraforte:

Poggio Moiano (RI)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: agosto 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Tivoli, Passo Corese
  • Linee di riferimento:
    • Tivoli – Vicovaro – Licenza – Percile bv – Orvinio – Pozzaglia Sabina – Montorio in Valle – Pietraforte – Montorio in Valle – Pozzaglia Sabina – Poggio Moiano
    • Passo Corese – […] – Poggio Moiano
  • Frequenza: rara (poche corse in tutta la giornata)
  • Distanza approssimativa da Roma: 90 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei biglietti da comprare, la distanza reale può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Poggio Moiano da Roma e come tornare

Sia all’andata che al ritorno ci si arriva con bus Cotral da due appoggi possibili/alternativi, completamente diversi:

All’andata la soluzione apparentemente più “breve” (per modo di dire) è con la Tivoli – Poggio Moiano parte alle 9:00 (verificate orari aggiornati) dal capolinea di Tivoli. Il viaggio è abbastanza lungo non tanto come distanza in linea d’aria quanto tempo di percorrenza. In particolare i tratti tra Percile e Orvinio e tra Pozzaglia e Pietraforte contengono serie interminabili di stretti tornanti circondati dalla vegetazione.

La soluzione apparentemente più lunga e complicata, cioè via Passo Corese, potrebbe sembrare più complicata perché ci si deve allontanare di più da Roma rispetto a Tivoli ma la differenza è relativa anche perché col treno non ci si mette molto.

Come detto queste soluzioni alternative valgono sia all’andata che al ritorno ma tutto dipende dalla stagione e dagli orari aggiornati, quante e quali corse sono a disposizione per ciascuna alternativa.

Dovreste comunque trovare almeno un’andata la mattina da Tivoli e un’andata la mattina da Passo Corese, più due o tre ritorni pomeridiani per Passo Corese e un paio per Tivoli.

Visto che il numero complessivo di corse disponibili non è così elevato conviene prepararsi all’evenienza di tornare per una strada diversa da quella di andata.

Altro punto di attenzione: mentre la linea Poggio Moiano – Tivoli ha un unico percorso possibile, quella per Passo Corese in realtà ha varie varianti di percorso, con un insieme diverso di paesi intermedi serviti. Verificate con lo strumento ufficiale Percorso e tariffe qual è la più breve.

In teoria con un po’ più di esperienza e di scioltezza il ritorno più rapido in assoluto via Passo Corese si potrebbe fare non scendendo a Passo Corese ma molto prima a Osteria Nuova lungo la Salaria, dove passa e ferma anche la linea bus Cotral Rieti – Roma e cambiare con questa… sempre che ovviamente la vostra corsa da Poggio Moiano fermi a Osteria Nuova.

Poggio Moiano, nella parte ‘alta’ e recente, fino al 2017 era sede di un deposito Cotral che fungeva anche da capolinea. Con la chiusura del deposito i turni sono stati smistati presso altri impianti di zona (Collegiove, Poggio Mirteto…) nonché probabilmente anche sforbiciati un po’. Forse mi sbaglio ma ricordo più corse disponibili da/per Poggio Moiano via Passo Corese prima che chiudessero il deposito. Comunque, ironia della sorte il deposito è chiuso ma viene ancora citato nell’orario pdf come fermata “Dep.Cotral”.

Capolinea e/o fermate principali

Una delle ultime fermate all’andata (e una delle prime al ritorno) è davanti la scuola, in Viale Alessandro Manzoni. In discesa è la direzione di ritorno verso Passo Corese o Tivoli, in salita di andata verso il capolinea ex deposito.

Oggigiorno ci sono le nuove paline dappertutto ma un tempo qui non c’era il minimo segnaposto di fermata; per essere sicuri in quelle condizioni conveniva chiedere sempre all’autista, o agli altri passeggeri. Come potete vedere nell’istantanea 2011 di Google Maps non c’è alcun segnale che qui ci sia la fermata: né palina né pensilina né piazzola. Tranquilli, non c’erano neanche a Giugno 2013 (quando ci sono stato la prima volta) né negli anni successivi ma ciò non impediva di utilizzarla, a patto di sapere dov’era.

Ecco il capolinea / deposito in una vecchia foto quand’era ancora in funzione, una volta detto “Impianto Cotral” nelle tabelle, oggi “Dep. Cotral”, nonostante sia stato chiuso anni or sono:

Foto più recente anni dopo la chiusura:

Non credo che i passeggeri possano salire direttamente qui, probabilmente sono invitati a recarsi alla prima fermata cioè qui:

Una fermata più vicina al centro storico è questa:

Di nuovo, in salita è verso il deposito / capolinea, in discesa è verso Passo Corese o Tivoli.

Alatri (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: settembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Frosinone o Fiuggi
  • Linea di riferimento: Frosinone FS AlatriFiuggi
  • Frequenza: buona (feriali) / discreta (festivi)
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: Realitours S.r.l.

Come arrivare ad Alatri da Roma e come tornare

Alatri si trova praticamente a metà strada sulla linea bus Cotral Frosinone – Fiuggi, per cui è possibile arrivarci passando dall’una o l’altra, a seconda degli orari disponibili e delle vostre esigenze/preferenze.

Rimando ai relativi articoli se non sapete già come raggiungere Frosinone e Fiuggi da Roma.

Lo stesso discorso vale ovviamente al ritorno, ma non si è obbligati a fare lo stesso giro dell’andata al contrario: si può fare andata via Frosinone e ritorno via Fiuggi e viceversa.

Questa linea Cotral Frosinone – Alatri – Fiuggi risulta attiva anche nei giorni festivi benché con poche corse: a voi la scelta se viaggiare nei festivi con meno corse e più rischi o nei feriali con più corse e meno rischi.

Capolinea e/o fermate principali

Nell’orario pdf di Alatri le tabelle Cotral riportano numerose fermate, tra di esse la più vicina al centro storico è “via Circonvallazione”; prima di vedere le fermate però è meglio guardare la mappa e farsi un’idea del percorso che fanno i bus perché in alcune di esse il verso è controintuitivo: ad es. alcune fermate nella direzione verso Fiuggi cioè grossomodo verso Nord sono messe sul lato verso Sud cioè apparentemente verso Frosinone… e viceversa. Dipende appunto dal percorso che in alcune tratti è “contromano” rispetto alla rotta principale.

Per effettuare le fermate di Alatri i bus lasciano il percorso principale che è la SS 155; la “via Circonvallazione” viene percorsa in direzione Fiuggi da Est ad Ovest e in direzione Frosinone da Ovest ad Est. Il tratto controintuitivo è tra l’ex stazione sulla SS155 ex stazione e Porta San Pietro perché percorso in senso contrario rispetto alla direzione della corsa: verso Sud andando verso Fiuggi (che sta più a Nord), verso Nord andando verso Frosinone (che sta più a Sud).

Vediamo ora le fermate, tutte ormai dotate delle nuove paline (non è sempre stato così facile).

Proveniendo da Frosinone si incontra la fermata “ex stazione” – che si riferisce al trenino delle vicinali smantellato ormai da decenni di cui la Roma-Giardinetti costituisce le ultime vestigia… – all’incrocio dove si lascia la SS155. In direzione Fiuggi è nel verso in salita; questo è anche il punto dove eventualmente cambiare con la corsa per Fumone.

In direzione Frosinone nel verso in discesa; basta tornare al 2018 e già spariscono le paline, comunque qui anche in precedenza c’erano le pensiline su entrambi i lati quindi era facile anche prima che mettessero le paline.

Proseguendo verso Fiuggi questa è la fermata nei pressi di Porta San Pietro, uno degli ingressi al centro storico; inquadratura sempre in direzione Fiuggi:

in direzione Frosinone c’è anche una pensilina:

Proseguendo in direzione Fiuggi c’è la fermata “via Circonvallazione” citata negli orari; palina e pensilina non ben visibili entrambe sotto gli alberi:

in direzione Frosinone è più evidente:

Proseguendo il giro c’è un’ultima fermata utile per il centro storico nei pressi di Porta San Francesco, o meglio tra Porta San Benedetto e Porta San Francesco. Attenzione che qua è ben visibile solo la fermata in direzione Frosinone:

La fermata in direzione Fiuggi un tempo era segnalata solo da mezza pensilina:

di cui è rimasta solo la pedana:

Da questa fermata in poi il bus si allontana dal centro, fa una fermata all’Ospedale San Benedetto e poi riprende la SS155. Fermata dell’Ospedale, in direzione Fiuggi:

In direzione Frosinone:

Da queste parti può capitare di trovare dei bus in sosta fuori servizio / a capolinea sia di Cotral che della Reali (servizio urbano), ad esempio:

C’è anche una fermata successiva al campo sportivo:

Tornando all’ex stazione, che è questo edificio ormai anonimo:

Poco più in là si trova il capolinea delle linee urbane:

Ardea (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: dicembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisiti: nessuno
  • Linea di riferimento:
    • Roma Laurentina – Pomezia (Via Roma) – Ardea – Anzio – Nettuno
  • Frequenza: buona (feriali) / discreta (festivi)
  • Distanza approssimativa da Roma: 30 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Laurentina (Cotral)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Lazio Mobilità s.c.a.r.l.

Come arrivare ad Ardea da Roma e come tornare

La linea bus Cotral di riferimento è la variante meno frequente della Roma Laurentina – Anzio – Nettuno: la maggior parte delle corse passano per Pomezia, Torvajanica e Tor San Lorenzo, le altre, quelle che ci interessano qui, per Pomezia (lato opposto) e Ardea.

La proporzione in frequenza tra le due varianti si mantiene sia nei feriali che nei festivi.

Al ritorno si può utilizzare la stessa linea bus Cotral presa all’andata (in verso opposto). Altrimenti se vi va di allungare parecchio (o non vi va di aspettare) proseguite per Anzio o Nettuno e tornate da lì.

Per completezza segnalo che ad Ardea è attivo anche un servizio di bus urbani attualmente in gestione alla Lazio Mobilità scarl, orari e percorsi li trovate sul sito del comune di Ardea. Da notare in particolare che una delle linee passa per la stazione ferroviaria di Campo di Carne (sulla linea Roma Termini – Nettuno) e un’altra linea collega per la stazione ferroviaria di Campoleone (varie linee, oltre a Roma Termini – Nettuno anche Roma Termini – Latina – Formia – Napoli etc.) … peccato che nessuna di queste due risultin transitare ad Ardea piazza del Popolo / centro storico / “Rocca”: le linee delle stazioni servono altre frazioni a valle. La linea che passa per il centro collega con Pomezia e Tor San Lorenzo. Quindi a meno che non modifichino le linee anche acquisendo dimestichezza col tpl urbano NON si può raggiungere il centro avvicinandosi da Roma in treno fino ad una delle due stazioni citate e cambiare col bus urbano.

Capolinea e/o fermate principali

Entrambe le fermate descritte qui di seguito sono le stesse sia per l’andata che per il ritorno, ovvero i bus in entrambe le direzioni effettuano le stesse fermate – quindi controllate la tabella prima di salire.

La prima fermata che si incontra è giusto sotto la cittadella.

In questo caso per convenienza i bus si fermano due volte a ogni passaggio: una prima di salire alla cittadella, un’altra dopo esserne discesi.

La fermata dentro la cittadella (ormai quasi interamente moderna) è “piazza del Popolo”: i bus fanno il giro della piazza e si fermano qui (una sola volta):

Foto aggiornata con bus Cotral in arrivo alla fermata:

Nello stesso punto ferma anche il servizio urbano (le sole linee che passano per il centro):

Palestrina (RM)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: agosto 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisiti: nessuno
  • Linee di riferimento:
    • Roma Ponte Mammolo – (Zagarolo) – Palestrina – Cave –  Genazzano – (San Vito Romano)
    • Roma Anagnina – San Cesareo – Zagarolo – Palestrina – Cave – Genazzano – (Olevano Romano – Bellegra –Rocca Santo Stefano / Roiate) / (San Vito Romano) /(Piglio bv – Acuto – Fiuggi) / (Piglio – Trevi nel Lazio – Filettino)
  • Frequenza: buona (una corsa ogni 1 – 2 ore) (Roma – Genazzano)
  • Distanza approssimativa da Roma: 30 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Cilia Italia srl

Come arrivare a Palestrina da Roma

Con bus Cotral in partenza da Roma Anagnina (più corse disponibili; scambio metro A) o da Roma Ponte Mammolo (meno corse; scambio metro B).

In genere non ci sono corse con Palestrina come destinazione finale ma solo di passaggio: tipicamente le linee sono dirette come destinazione a Genazzano, San Vito Romano, Olevano Romano-Bellegra-Rocca Santo Stefano e altre ancora con meno corse es. Roiate, Fiuggi, Filettino… Per Fiuggi e Filettino attenzione che non vanno bene le corse per Fiuggi dirette da Roma Termini e quelle rare per Filettino passano sì per Palestrina ma giù a valle.

Delle corse dall’Anagnina una parte sono più veloci instradate via autostrada A1 fino a San Cesareo il resto, la maggior parte, instradate via Casilina, dove scambiano anche con varie stazioni della metro C (es. Grotte Celoni, Pantano Borghese…)

Le corse da Roma Ponte Mammolo con gli anni sono diminuite, una volta erano di più, anche nei giorni festivi. Le corse da Ponte Mammolo avevano/hanno due varianti: una che passa per Zagarolo, un’altra che invece taglia per la “Via Pedemontana Stella”, dove affiorano tratti di basolato romano a bordo strada.

Per chi vuole avvicinarsi il più possibile in treno la stazione più vicina è quella di Zagarolo della linea regionale per Frosinone – Cassino.

Dalla stazione di Zagarolo si può scambiare o con linee bus urbane del comune, attuale gestore Cilia Bus – orari e linee sul loro sito – oppure con i bus Cotral provenienti dall’Anagnina, che però non entrano nel piazzale di stazione ma fermano al bivio, oppure con altri bus Cotral che partono sì dal piazzale di stazione, ma queste corse sono attive solo in alcune fasce d’orario orario scolastico/pendolare.

Tutte le linee Cotral citate (tranne poche eccezioni es. linea per Filettino) confluiscono nella fermata principale del centro storico riportata anche negli orari pdf e cioè “via degli Arcioni”.

Gli “arcioni” sarebbero le arcate del Tempio della Fortuna Primigenia, il cui livello più basso è visibile da questa strada.

Come tornare a Roma da Palestrina

Visto che da Roma si può arrivare sia da Ponte Mammolo che da Anagnina, lo stesso vale per il ritorno: troverete alcune corse dirette a Roma Anagnina, altre a Roma Ponte Mammolo. In genere sono più numerose quelle per Roma Anagnina; tale supremazia è ancora più evidente nei giorni festivi.

Il consiglio è di non sottilizzarsi, l’importante è tornare a casa… eppoi entrambi i capolinea sono collegati con la Metro. Il numero complessivo di corse disponibili è comunque più che sufficiente anche nei giorni festivi.

Vi ricordo che la domenica i Cotral tendono a viaggiare più veloci perché non c’è traffico e quindi il passaggio alle fermate tende ad essere in anticipo rispetto alla tabella pubblicata. Ad esempio con gli orari di vari anni fa c’era una corsa festiva di ritorno prevista alle 14:30 che passava regolarmente alle 14:20 se non prima, quindi presentatevi alla fermata con un buon anticipo, o vivrete la sgradevole sensazione – peraltro sbagliata – che abbiano saltato una corsa.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata principale del centro storico è come detto “via degli Arcioni”. Tuttavia per la precisione in via degli Arcioni di fermate ce ne sono due. Venendo da Roma, la prima è a quest’angolo. Prima che installassero le nuove paline questa non era segnata da nulla ed anzi i bus si fermavano appena girato l’angolo:

La fermata “principale” di via degli Arcioni è più avanti:

Come appariva una volta, c’era solo la pensilina (ma almeno c’era):

La fermata corrispondente di ritorno per Roma:

Anche questa ha cambiato aspetto negli anni ed è stata spostata qualche metro in avanti. Una volta era qui/così, segnalata solo da pensilina:

Per chi attende alla fermata il ritorno verso Roma, il bus risale, sbuca letteralmente dalla discesa, non viene da sinistra come si potrebbe pensare – specie visto quan’t è stretta la discesa.

Il gioco riesce perché c’è un semaforo a senso alternato a metà di via della Martuccia, eccolo:

L’altra fermata di ritorno per Roma sempre su Via degli Arcioni, di fronte alla chiesa:

Ce ne stanno anche altre, varie su Viale Pio XII ad es., ma per i turisti queste sono quelle significative.

Se possibile però, è utile avere in mente lo schema a “rettangolo” che fanno i bus per salire/scendere e fare queste fermate su via degli Arcioni.

Da Roma proveniendo dalla strada principale (SR 155) dalla rotatoria salgono per Viale Pio XII, poi Via degli Arcioni, discesa per Via della Martuccia e ritorno sulla SR 155. Al ritorno il contrario.

Perché è utile? Perché quando in occasioni particolari feste sagre etc. parte del centro è chiuso i bus non fanno questo rettangolo ma tirano dritto a valle e tanti saluti a via degli Arcioni e compagnia!

In tal caso la fermata più “sicura” che c’è è questa a valle prima della rotatoria, qua al ritorno in direzione Roma:

Qui all’andata, proveniendo da Roma:

Questa era la fermata Cotral di Palestrina allo stesso tempo immune da chuisure e deviazioni e più “vicina” possibile al centro, utile da ricordare. Altrimenti quella successiva corrispondente sarebbe questa, un po’ troppo lontana:

Per quanto riguarda le altre fermate che vedrete salendo di “piano” nella città, come per esempio questa:

Sono effettivamente della Cotral, ma sono, anzi erano, servite solo dalla linea per Castel San Pietro Romano – Capranica Prenestina – (Guadagnolo) – Rocca di Cave, ovvero con corse rare. Non è assolutamente il caso di perdere tempo ad aspettare una di queste per salire (o scendere). Andate piuttosto a piedi, e rifatevi gli occhi lungo il tragitto! Anche perché il percorso di quella linea è deviato causa questo impedimento e quella fermata non viene più servita da anni ormai:

In alternativa potreste approfondire il servizio bus urbano della Cilia bus: oltre a collegamenti con la stazione di Zagarolo dovrebbe includere anche navette interne al centro storico.