Archivi categoria: 140 km

[Umbria] Baschi (TR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2024)
  • (originariamente pubblicato nel 2020 su visiumbria.wordpress.com)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: autobus extraurbani Busitalia
    • tabella orari: servizi extraurbani, bacino di Terni
    • linee di riferimento:
      • [E653] Orvieto – Baschi – Montecchio – Guardea – Alviano – Lugnano in Teverina – Amelia – Narni – Terni
    • transito: passante
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Orvieto
  • Formula di viaggio da Roma: treno + bus extraurbano
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km
  • Tempo di viaggio approssimativo da/a Roma (slarghi esclusi): 1 h 30 m

Come arrivare a Baschi da Roma

Baschi è servito dalla linea extraurbana E653 di Busitalia che collega, nella sua versione più lunga, Orvieto a Terni. Trovandosi molto più vicino a Orvieto che a Terni conviene arrivare da Roma in treno ad Orvieto e cambiare lì con l’autolinea.

Tutto dipende dagli orari in vigore sulla linea di bus che variano stagionalmente e in particolare tra periodi scolastici e non scolastici, invernali ed estivi. Non solo, non è detto che ad esempio gli orari estivi di un anno siano gli stessi dell’anno successivo. Vedo per esempio che in quelli di quest’anno (2020) non c’è la corsa delle 8:50 circa da Orvieto, che invece c’era gli anni precedenti. Questa corsa c’era solo in orario estivo ed era l’unica che consentiva la visita di mattina. In orario invernale invece si poteva visitare solo da tarda mattinata a primo pomeriggio. D’altra parte però quest’estate è stato soppresso anche il treno che vi avrebbe portato da Roma in tempo per prendere questa corsa bus…

L’altro punto di attenzione è che l’interscambio col treno da/per Roma non è ottimizzato come orari. Significa che potreste dovervi trovare con una o più ore di tempo di slargo tra l’arrivo del treno e la partenza del bus o viceversa, il bus arriva e il treno è appena partito pochi minuti fa e il prossimo è tra due ore… cose del genere.

Nota storica / Curiosità: sulla stessa linea ferroviaria Roma – Firenze che collega anche Orvieto esisteva una stazione dedicata al centro abitato di Baschi, situata a circa 3 km da esso, che però è stata soppressa alla fine del 2011 (cfr Wikipedia). Beh fisicamente “esiste” ancora ma non ci ferma più nessun treno. Se prestate attenzione la vedrete sfrecciare dal finestrino mentre siete in viaggio sul treno da/per Orvieto.

Come tornare da Baschi a Roma

Verificate gli orari aggiornati della linea Busitalia E653, dovreste avere una corsa a disposizione di ritorno verso Orvieto due – tre ore dopo il vostro arrivo, più un’ulteriore corsa altre ore dopo, di sera, come ultimo salvagente. Per precauzione è comunque buona norma non puntare mai sull’ultima corsa della giornata.

Al tempo della mia visita (c’era l’orario invernale) ho usato la corsa con transito previsto poco dopo le 15, che però aveva, ed ha tuttora, un pessimo interscambio col treno per Roma da Orvieto. Infatti quel bus arriva ad Orvieto, da tabella, alle 15:25. Il treno per Roma, a meno di ritardi, è appena partito alle 15:23 cioè due minuti prima. E state tranquilli: quanto più desiderate che il treno sia in ritardo, tanto è sicuro che sarà in perfetto orario! Naturalmente è successo così anche a me e visto che il prossimo treno sarebbe stato tra due ore per passare il tempo ne ho approfittato per salire su a Orvieto centro e fare una bella passeggiata. A volte è meglio prenderla con filosofia ma rimane il fatto che un interscambio pessimo come questo è difficile da battere: due minuti che costano due ore…

Capolinea e/o fermate principali

A Baschi la fermata del bus è sulla SS205 all’incrocio con la strada che conduce al centro storico.

Proveniendo da Orvieto, qui sul lato destro:

Non sembra esserci alcun segnaposto di fermata invece una palina c’è, solo che non è messa nel punto giusto! Eccola:

Il bus però non entra mica in questa stradina…

La fermata in direzione Orvieto invece è più avanti, giusto di fronte al benzinaio. C’è la palina, stavolta messa bene:

[Umbria] Sugano (Orvieto) (TR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato!) (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2024)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: autobus extraurbani Busitalia
    • tabella orari: servizi extraurbani, bacino di Terni
    • linea di riferimento:
      • [E650]: OrvietoSugano
      • transito: capolinea/a cappio
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Orvieto
  • Formula di viaggio da Roma: treno + bus extraurbano
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km
  • Tempo di viaggio medio da/a Roma (slarghi esclusi): 1 h 45 m

Come arrivare a Sugano da Roma e come tornare

Sugano oggigiorno è frazione di Orvieto ed è collegata ad essa non con bus urbani della rete di Orvieto ma con una linea bus extraurbana, la E650 di Busitalia.

Similmente a Porano se ci si accontenta di una finestra di visita nel primo pomeriggio dovrebbe essere abbastanza facile trovare una combinazione utilizzabile partendo da Roma in treno, mentre se si vuole arrivare prima l’affaire si complica ed è probabile che sia necessario partire molto presto da Roma, più presto di quanto effettivamente servirebbe.

A differenza di Porano a Sugano la Cotral non passa quindi considerate come eventuale paracadute il servizio taxi di Orvieto.

Capolinea e/o fermate principali

Ad Orvieto attenzione all’orario della vostra corsa bus, verificate se parte da Piazza Cahen e passa per la stazione o se parte direttamente dalla stazione. Consultate l’articolo su Orvieto per vedere questi due punti di fermata.

Ecco la fermata principale / capolinea (a seconda della corsa) di Sugano:

Ingrandimento pensilina e palina:

[Umbria] Rocca Ripesena (Orvieto) (TR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: dicembre 2023)
  • (originariamente pubblicato nel 2022 su visiumbria.wordpress.com, migrato 25/12/2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: NI
    • disponibile solo ritorno nei giorni feriali
    • visitabile utilizzando un taxi per l’andata
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: autobus urbani Busitalia
    • Tabella orari: servizi urbani, comune di Orvieto
    • Linee di riferimento: 14
    • Transito: capolinea
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Orvieto
  • Formula di viaggio da Roma:
    • andata: treno + taxi
    • ritorno: bus urbano + treno
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km
  • Tempo di viaggio approssimativo da/a Roma (slarghi esclusi): 1 h 30 m

Come arrivare a Rocca Ripesena da Roma e come tornare

Rocca Ripesena, borgo noto come “il Paese delle Rose”, amministrativamente è frazione di Orvieto ed è collegata ad essa tramite la linea 14 del servizio bus urbano (Busitalia) del suddetto comune.

Si tratta quindi di arrivare a Orvieto in treno da Roma e cambiare con questo bus urbano linea 14.

Sembra tutto facile, anche troppo. Infatti non lo è!

O meglio, dipende in gran parte dagli orari del 14 di Orvieto, che non è certo come il tram 14 a Roma… negli ultimi anni il 14 (di Orvieto) ha avuto soltanto due corse al giorno: mattina, pomeriggio.

Ma il problema non è tanto il numero di corse quanto l’orario in cui viene svolta quella del mattino… che non è certo un problema se uno abita o risiede temporaneamente a Orvieto, ma lo diventa se si parte da Roma.

Lì bisogna vedere come non si parlano gli orari del treno con quelli del bus, problema già riscontrato anche per altre destinazioni.

Il tutto a seconda della stagione, perché l’orario del 14, ma anche dei treni, cambiano tra orario estivo e invernale, dove invernale è da intendersi come “non estivo”.

Al momento in cui scrivo (9/9/2022) è ancora in vigore in Busitalia, per pochi giorni, l’orario estivo del 2022, mentre Trenitalia ha terminato i lavori agostani ed è tornata all’orario solito da un paio di settimane.

Dunque soltanto a titolo informativo / storico, riporto qui per confronto l’orario invernale 2021-2022 e l’orario estivo 2022 della linea 14 di Busitalia per Orvieto. Tra pochi giorni saranno entrambi obsoleti, ma, forse possiamo prevedere che il prossimo orario invernale 2022-2023 assomiglierà a quello invernale 2021-2022. Probabilmente. Forse. Chissà.

Invernale 2021-2022:

Estivo 2022:

Ora commentiamo gli orari ma per cominciare, un’osservazione: se volete visitare Rocca Ripesena durante il periodo in cui il borgo si trasforma in un meraviglioso roseto a cielo aperto, e lo consiglio, dovete ovviamente andarci in periodo di fioritura delle rose, in altre parole circa dalla seconda metà di Maggio alla prima metà di Giugno.

Ecco, Maggio e la prima parte di Giugno tipicamente ricadono nell’orario cosiddetto “invernale” che appunto è da intendersi come “non-estivo”.

Nell’orario “invernale”, la corsa di “andata” parte da Orvieto stazione, come vedete sopra, alle 6:55. Il primo treno da Roma Tiburtina a Orvieto parte da Roma alle 6:15 e arriva a Orvieto a… (gulp!) … lle 7:23! Azz…

Con l’orario invernale quindi, l’andata del bus è inutilizzabile.

No, non è previsto un aumento del servizio nel periodo di fioritura delle rose… perlomeno non c’è stato in questi ultimi anni.

Secondo me significa che nessun amministratore pensa che turisti esterni possano voler visitare Rocca Ripesena con il bus del servizio pubblico, ma, chissà: è solo la mia opinione…

E con l’orario estivo?

Con l’orario estivo prima di tutto occhio che la linea gira solo il giovedì e il sabato, gli altri giorni picche.

Dopodiché, anche se l’andata è dopo le 8 (buono!) non è comunque detto che riusciate ad arrivare in tempo a Orvieto in treno da Roma, o forse se ci riuscite dovete partire veramente presto da Roma. Come dicevo sopra, dipende anche dagli orari del treno e da come non si parlano con gli orari del bus.

L’altro svantaggio dell’orario estivo è che il ritorno è già prima delle 13. Insomma, nonostante in estate ci siano molte più ore di luce, il “coprifuoco” del servizio di trasporto pubblico a Rocca Ripesena viene addirittura anticipato.

Un’altra differenza tra orario estivo e invernale che vale la pena notare, è che con l’invernale la corsa del pomeriggio parte e ritorna a Orvieto centro, non alla stazione (P. Repubblica si trova in centro).

OK, fin qui è il quadro di quello che offre, o meglio, ha offerto il convento ad oggi e nel recente passato. Cosa riserva il futuro prossimo lo scopriremo presto.

Aggiornamento Ottobre 2022: per sfizio ho voluto verificare col nuovo orario invernale 2022-2023 se è cambiato qualcosa… giudicate voi, a me sembra la fotocopia dell’orario invernale dell’anno precedente!

A questo punto vi dico come ho scelto di organizzarmi io, per la mia visita. Personalmente ci sono stato nella seconda metà di Maggio del 2022, dopo aver aspettato pazientemente il momento favorevole circa due anni causa pandemia. Di questo borgo e delle rose ero venuto a conoscenza poco prima del Covid e ci tenevo ad andarci durante la trasformazione in roseto, ma sia a Maggio 2020 che Maggio 2021 la situazione era quella (orrenda) che era, per cui…

Stabilito di andare con la versione “invernale” dell’orario, avevo messo in conto di sfruttare il 14 come ritorno, e fin qui OK.

Per coprire l’andata mancante nel senso di impossibile da prendere, c’erano – e ci sono – due alternative:

    1. improvvisarsi escursionisti e seguire il percorso pedonale da Orvieto – Sferracavallo a Rocca Ripesena
      • in teoria varrebbe la pena farlo in sé e per sé, il problema è che è quasi interamente esposto al sole, cioè senz’ombra, per giunta in salita, e a metà maggio il caldo aveva già preso il via… anche no grazie
      • probabilmente lo farò ma… uno di questi inverni
    2. prendere un bel taxi da Orvieto stazione!

Io ho optato per la 2.

Un taxi, e via.

E al ritorno, taxi risparmiato perché il bus c’è.

Meglio vedere il bicchiere mezzo pieno: se non esistesse il 14, sarebbero due taxi… o due escursioni.

Per il taxi mettete in conto di spendere circa 20 euro.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata principale / capolinea del 14 a Rocca Ripesena, com’era nel 2012 secondo Google:

Una foto più fresca di com’è (era) 10 anni dopo, nel 2022:

Notate che la palina è stata spostata ma non cambia nulla in pratica, il capolinea è comunque “da queste parti” in senso lato: arriva il bus (dal basso), deve fare un po’ di manovre per rigirarsi – nel frattempo fate cenno e salite a bordo – poi riparte in discesa.

Per inciso viste le manovre necessarie è probabile che arrivi un bus corto furgonato, come questo:

Ecco “Piazza della Repubblica” a Orvieto dove vi lascia (non c’è un punto preciso) la corsa pomeridiana di ritorno del 14 con l’orario “non-estivo” come lo chiamo io:

Da qui per la stazione si consiglia una bella passeggiata in centro + funicolare.

Per la funicolare probabilmente non servirà rifare il biglietto, potrete riutilizzare quello che avete utilizzato per il 14 di ritorno, ovviamente a meno che con la vostra passeggiata non andiate oltre la scadenza.

Se siete interessati al percorso pedonale Orvieto – Sferracavallo – Rocca Ripesena vi consiglio di consultare altri siti tipo wikiloc con tracce scaricabili. Da quanto ho visto io il percorso parte da qui: se ingrandite si vede la freccia escursionistica:

e porta fin su in paese ma dall’estremità opposta a dov’è la fermata del bus:

La stradina a destra della chiesa prosegue per qualche metro, si supera la piazzetta-sagrato, poi va in discesa diventando sterrata, costeggia un ripetitore… quello è il punto di arrivo del sentiero.

Visuale dell’ipotetico escursionista all’arrivo a Rocca Ripesena:

e guardandosi indietro, verso Orvieto:

Bello bellissimo… ma quando la temperatura è sui 20° anziché sopra i 30° gradi probabilmente è ancora meglio: meno sudore, meno fatica, meno insetti rompic**…

Pianiano (Cellere) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: appunti (non ancora provato) (ultima verifica/aggiornamento: ottobre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: (?) (probabilmente NO)
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Cellere
  • Linee di riferimento Cotral:
    • (Civitavecchia – Tarquinia – ) Montalto di Castro – Canino – Cellere – Pianiano – Ischia di Castro – Valentano
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Pianiano da Roma e come tornare

Pianiano è servita da un ristretto numero di corse bus Cotral che da Cellere a Valentano fanno il giro per Pianiano (appunto) e Ischia di Castro; tutte le altre corse che passano per Cellere ci fanno solo un giro a cappio e ritornano subito sulla SR312.

Per molti anni l’ho classificata come destinazione impossibile visto il numero esiguo di corse, tuttavia ho deciso di staccare comunque un articolo di “appunti” per condividere questa chicca scoperta oggi:

Non avevo mai visto una corsa con orario di partenza = orario di arrivo.

Vabbe’, è chiaro che c’è un’anomalia da qualche parte (o una “problematica” come dicono i fornitori, o un'”opportunità” come dicono i manager dei fornitori…) ma se fosse vero almeno l’orario di arrivo, vorrebbe dire che si apre una finestra di visita di circa tre ore tra questa “opportunity” delle 12 e la corsa delle 15 e rotti da Cellere per Valentano, che è sicuramente reale perché ci ho viaggiato a suo tempo per tornare da Cellere , e che appunto era/è una delle poche a passare anche per Pianiano.

Avendo a disposizione solo la corsa delle 15 e rotti Pianiano al massimo la potete vedere dal finestrino, com’è capitato a me anni fa… nel senso che se scendi poi sei a piedi… Se però la fantomatica corsa delle 12 è reale, come detto si apre una finestra di visita.

vabbe’ ma tanto non c’è niente da vedere… (cit.)

… ah, davvero?

Nel frattempo che si chiarisce il mistero della corsa opportunity mi sa che ci andrò con questo:

Sentiero Bandito

Oppure sempre a piedi da Cellere ma bitumando sulla provinciale (circa 3,5 km)…

Capolinea e/o fermate principali

In direzione Valentano:

A sorpresa ce n’è una anche in direzione Cellere, ma probabilmente il bus ci passa solo alle 6 di mattina…:

Piedimonte San Germano (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: aprile 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: NO
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linea di riferimento Cotral:
    • PontecorvoPiedimonte San Germano (alta) Cassino
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Frequenza: impossibile
  • Distanza approssimativa da Roma: 130 km
  • Prerequisiti (teorici): Pontecorvo
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Magni Autoservizi

Come arrivare a Piedimonte San Germano da Roma e come tornare

In quest’articolo consideriamo solo Piedimonte San Germano Alta, che corrisponde a quanto resiste/resta, ricostruito, del centro storico originale, in gran parte purtroppo distrutto dai bombardamenti.

Aprendo l’orario dei bus Cotral di Piedimonte San Germano si trovano una valanga di corse, ma il 98% sono da/per gli stabilimenti “FIAT” (cancelli 1 e 7)… come ancora li chiamano nei pdf dell’orario nonostante l’azienda abbia nel frattempo cambiato nome due volte, da FIAT a FCA e da FCA a STELLANTIS…

Le corse che salgono su alla parte “alta” sono quelle indicate con le fermate di via Risorgimento / p.zza Vittorio Veneto e sono così poche che neanche a dire “basta una mano” per contarle: basta un DITO per contarle perché ne risulta solo una, nel primo pomeriggio, da Pontecorvo a Cassino.

Quello che posso dire è che un giro di prova l’ho fatto ed effettivamente l’unica corsa che risulta salire alla parte alta ci sale veramente, poi torna giù e prosegue per Cassino, ma, non rende la località “visitabile” secondo la nostra definizione, perché è come se fosse un’andata senza ritorno… o un ritorno senza andata.

In teoria ci dovrebbe essere un servizio di trasporto pubblico urbano (gestore Magni Autoservizi) ma al momento non ci aiuta perché sul sito del gestore la pagina degli orari di questo comune è vuota e sul sito del comune sono riportati solo vecchi orari del 2017. Siamo nel 2023 però. Boh?

Sono questi i motivi per i quali classifico Piedimonte San Germano come “destinazione impossibile”… 1) considero solo la parte “alta” 2) non ci sono abbastanza corse bus da garantire sia un’andata che un ritorno ma solo uno dei due, neanche considerando il trasporto urbano oltre a quello regionale Cotral.

Però, e c’è un però, la buona notizia è che raggiungere Piedimonte nella parte a valle, sulla Casilina, è relativamente facile, inoltre da valle a monte la distanza è contenuta ed è in gran parte coperta da un percorso protetto, in questo caso in forma di… scalinata!

La strategia alternativa per coprire i buchi del tpl prende quindi la seguente forma:

  • si arriva a Piedimonte San Germano a valle, cioè al bivio sulla Casilina, con bus Cotral della linea Frosinone – Cassino
  • si fa a piedi dal bivio fino alla parte alta, in due tempi:
    • prima il rettilineo di Viale Risorgimento (circa 600 m), poi:
    • giunti alla base del colle, dalla statua di Padre Pio si sale sulla scalinata che in varie rampe porta fino quasi in cima (circa 100 m di dislivello) dove volevamo arrivare e dove i bus, per quanto ne sappiamo, si rifiutano di portarci tranne una volta al dì
  • al ritorno o scendiamo per la stessa scalinata, oppure proviamo a toglierci lo sfizio di farci portare a Cassino con l’unico Cotral della giornata

Ma in tutto questo il treno?

La stazione più vicina, “Piedimonte-Villa S.Lucia-Aquino” non è molto distante dal bivio, volendo si può considerare come metodo alternativo per arrivarci, allungando però il tratto a piedi di 1,6 km e in generale complicandosi la vita perché non tutti i treni fermano in questa, peraltro enorme, stazione. Si vede che è stata costruita pensando più al trasporto merci della produzione di automobili che al trasporto persone.

Capolinea e/o fermate principali

Vediamo le fermate al bivio servite dalla linea bus Cotral Frosinone – Cassino, che sono le uniche che all’atto pratico ci interessano.

In direzione Cassino:

In direzione Frosinone:

Una diapositiva della stazione:

Paline bus nella parte alta o sulla strada per arrivarci? Qua e là potreste trovarne qualche relitto, come questo:

Questo è l’inizio della scalinata:

La scalinata incrocia la provinciale in alcuni punti, come qui (mi sembra di stare ad Assisi..!):

altro incrocio:

Fine della scalinata, da qui si segue la strada provinciale per un ultimo pezzo e si è finalmente in cima:

Nella parte alta l’unica corsa Cotral sale fin su questa piazza, segnaposti fermata zero… a prima vista:

Guardando meglio si trovano una piazzola semisbiadita e una pensilina anonima:

Considerate comunque che il bus una volta salito qui deve fare manovra e scendere per la stessa strada di salita quindi avrete il tempo di farvi notare e farvi salire (si spera). In alternativa potrete sempre rifare a piedi il percorso di andata e prendere il bus al bivio, o per Cassino o per Frosinone, infine da uno qualsiasi di questi centri treno per Roma (da Frosinone ci sono anche bus Cotral per Roma).

Castellonorato (Formia) (LT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: novembre 2019)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: atp (autoservizi trasporti pontini soc. coop.)
  • Linea di riferimento: “A” (Formia FSMaranola – Trivio – Castellonorato)
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Formia
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km

Come arrivare a Castellonorato da Roma

Bisogna prima arrivare alla stazione di Formia con treno regionale da Roma Termini, dopodiché dal piazzale della stazione si scambia con la linea urbana “A” della “atp”. Gli orari li trovate sul loro sito. I biglietti vi conviene comprarli all’edicola / bar della stazione, sono di corsa semplice e costano 1 euro. Di fatto non si timbrano ma si presentano all’autista che stacca via parte del biglietto a mo’ di tagliando – sono stampati apposta con una linea di taglio per agevolare questa operazione con una mano sola senza strappi. La parte che rimane a voi è quella col logo. In fondo all’articolo trovate immagini dei biglietti.

La linea “A” prima di arrivare a Castellonorato serve anche le frazioni di Maranola e Trivio. Da Castellonorato alcune corse tornano a Formia rifacendo a ritroso lo stesso percorso dell’andata mentre altre scendono a valle e ritornano via Penitro facendo un percorso circolare.

Preciso che la soluzione descritta vale non solo nei giorni feriali ma anche nei festivi in quanto sono operativi sia il treno che la linea A della atp, con numero di corse ridotto ma più che sufficiente.

Maranola, Trivio, Castellonorato sono tutte frazioni di Formia; i collegamenti con Formia sono dunque di tipo urbano (all’interno del territorio dello stesso comune) e questo spiega perché non sono svolti dalla Cotral, che infatti si occupa di collegamenti extraurbani regionali.

Come tornare a Roma da Castellonorato

Linea urbana “A” della “atp” per Formia stazione e da lì treno regionale per Roma Termini.

Capolinea e/o fermate principali

Si parte dal piazzale della stazione di Formia. In questa inquadratura si vedono tre paline, due blu della Cotral ormai di fatto quasi inutili (vedere articolo su Formia), mentre quella centrale è quella urbana che interessa a noi. Ci sono anche gli orari.

Andiamo a Castellonorato. A prima vista si direbbe che questa sia la fermata di capolinea (sulla destra nell’immagine):

Invece no, è l’ultima fermata ma non è il capolinea che invece è più su: il bus si arrampica sulla stradina in salita a sinistra che porta ad uno spiazzo alberato. Quello è il capolinea. Google non ci è passata quindi carico io una foto; dietro il bus si intravede la palina di capolinea:

Inquadratura opposta, lo stesso bus appena ripartito mentre affronta la discesa:

Biglietti

Come si presenta un biglietto nuovo ancora non utilizzato (fronte), notate la piega:

Cosa vi rimane del biglietto dopo la timbratura ovvero dopo lo stacco del tagliando (fronte / retro):

Maranola (Formia) (LT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: novembre 2019)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: atp (autoservizi trasporti pontini soc. coop.)
  • Linea di riferimento: “A” (Formia FSMaranola – Trivio – Castellonorato)
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Formia
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km

Come arrivare a Maranola da Roma

Bisogna prima arrivare alla stazione di Formia con treno regionale da Roma Termini, dopodiché dal piazzale della stazione si scambia con la linea urbana “A” della “atp”. Gli orari li trovate sul loro sito. I biglietti vi conviene comprarli all’edicola / bar della stazione, sono di corsa semplice e costano 1 euro. Di fatto non si timbrano ma si presentano all’autista che stacca via parte del biglietto a mo’ di tagliando – sono stampati apposta con una linea di taglio per agevolare questa operazione con una mano sola senza strappi. La parte che rimane a voi è quella col logo. In fondo all’articolo trovate immagini dei biglietti.

La linea “A” dopo Maranola prosegue per servire le successive frazioni di Trivio e Castellonorato. Da Castellonorato alcune corse tornano a Formia rifacendo a ritroso lo stesso percorso dell’andata mentre altre scendono a valle e ritornano via Penitro facendo un percorso circolare. Attenzione che la fermata principale di Maranola (Piazza Ricca) è saltata da alcune corse di ritorno (vedere oltre).

Preciso che la soluzione descritta vale non solo nei giorni feriali ma anche nei festivi in quanto sono operativi sia il treno che la linea A della atp, con numero di corse ridotto ma più che sufficiente.

Maranola, Trivio, Castellonorato sono tutte frazioni di Formia; i collegamenti con Formia sono dunque di tipo urbano (all’interno del territorio dello stesso comune) e questo spiega perché non sono svolti dalla Cotral, che infatti si occupa di collegamenti extraurbani regionali.

Come tornare a Roma da Maranola

Linea urbana “A” della “atp” per Formia stazione e da lì treno regionale per Roma Termini.

Capolinea e/o fermate principali

Si parte dal piazzale della stazione di Formia. In questa inquadratura si vedono tre paline, due blu della Cotral ormai di fatto quasi inutili (vedere articolo su Formia), mentre quella centrale è quella urbana che interessa a noi. Ci sono anche gli orari.

Spostiamoci a Maranola. La fermata più vicina al centro storico è sita in Piazza Antonio Ricca:

Come segnaposto c’è una pensilina. Per salire qui i bus fanno una breve deviazione “a cappio” dal percorso principale. Per rigirarsi salgono prima un po’ più su, sull’altra metà del tornante, poi entrano in retromarcia nello spazio di fermata, fermano, e ripartono.

Una volta scesi dal bus, pochi metri più su e si entra nel centro storico:

Sugli orari NB l’avviso “le corse in neretto non transitano per Piazza Ricca”. In alcuni orari, probabilmente per risparmiare tempo, i bus non fanno il cappio a Piazza Ricca ma tirano dritto. In questi casi, si possono comunque usare altre fermate che però non sono tanto vicine (valutate voi se tutto sommato conviene aspettare la prossima corsa che invece passa per la piazza) per esempio questa è la più vicina – notate le paline di diverso tipo sui due lati, sono valide entrambe come fermate, nelle rispettive direzioni:

Altra fermata, più lontana:

Biglietti

Come si presenta un biglietto nuovo ancora non utilizzato (fronte), notate la piega:

Cosa vi rimane del biglietto dopo la timbratura ovvero dopo lo stacco del tagliando (fronte / retro):

Minturno (LT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: aprile 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Autoservizi Riccitelli S.r.l.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Formia
  • Linea di riferimento Cotral: Formia (porto) – Minturno
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km

Come arrivare a Minturno da Roma

Considerando di voler visitare il centro storico di Minturno ci sono due modi, entrambi del tipo “treno+bus”, entrambi che si appoggiano sulla linea ferroviaria regionale Roma Termini – Minturno Scauri (FL7), entrambe soluzioni valide solo nei giorni feriali:

via Formia:

  1. treno (FL7) da Roma Termini fino alla stazione di Formia
  2. navetta urbana del comune di Formia dalla stazione di Formia al porto di Formia
  3. bus Cotral dal porto di Formia a Minturno

via Minturno-Scauri:

  1. treno (FL7) da Roma Termini fino alla stazione di Minturno-Scauri
  2. bus urbano dalla stazione di Minturno-Scauri a Minturno, oppure bus Cotral (lo stesso che viene da Formia) per Minturno

Come dicevo in apertura il treno è esattamente lo stesso: “Minturno-Scauri” è la stazione successiva dopo “Formia-Gaeta” e al momento la disponibilità di treni è la stessa per le due destinazioni.

Quello che cambia è la parte finale del viaggio, dunque come scegliere? Dipende dagli orari delle corse disponibili e dalle vostre esigenze.

Da Formia è necessario un passaggio in più ma la navetta stazione-porto è gratis e sia Cotral che Trenitalia sono integrati in Metrebus quindi potreste sfruttare un biglietto regionale giornaliero senza ulteriori spese. Da Minturno-Scauri invece se usate il bus urbano il biglietto regionale giornaliero non lo copre, dovrete pagare a parte un altro biglietto.

Gli orari del bus urbano li trovate sul sito del gestore, la Autoservizi Riccitelli. Le linee di interesse sono due, la A e la B. Entrambe si possono utilizzare per coprire il tratto dalla stazione al centro, la differenza importante è che la A ferma al piazzale “nord” della stazione, la B al piazzale “sud” (detto “lato mare” negli orari). Sì, è una stazione con due piazzali (vedere oltre). NB se prendete il bus urbano ricordatevi di fare il biglietto prima di salire a bordo, per es. al tabacchino della stazione, perché a bordo costa di più.

E nei giorni festivi? Beh, il treno funziona, i bus… no! Però se non vi spaventa l’idea di coprire “l’ultimo miglio” (2,5 km in questo caso) a piedi, potete arrivare a Minturno centro anche nei festivi: è semplice, a fette dalla stazione in poi! Se volete far così, fate prima una ricognizione virtuale con Google Maps e Street View, notate che in alcuni tratti le strade da fare non hanno marciapiede e sono un po’ strette.

Come tornare a Roma da Minturno

Percorso inverso dell’andata, con le stesse due alternative:

  • tornare prima a Formia stazione con il Cotral fino al porto e poi navetta atp per la stazione o a piedi dal porto alla stazione, infine poi prendere un treno di ritorno per Roma Termini
  • bus urbano o Cotral per MInturno-Scauri stazione e da lì treno per Roma Termini

Naturalmente nessuno vi vieta di usare al ritorno una soluzione diversa da quella di andata.

Capolinea e/o fermate principali

Cominciamo dalla stazione di Minturno. Il piazzale “nord” è in Piazza Giovanni Falcone, lungo Via Antonio Sebastiani:

Ecco la palina urbana:

mentre la palina Cotral è sul lato diametralmente opposto (meraviglioso), seminascosta dallo STOP (fantastico):

I bus verso Minturno centro vanno nel verso di quest’ultima inquadratura, ovvero usciti sul piazzale nord, verso destra.

Il Cotral non sono sicuro del punto esatto di fermata, il Riccitelli invece non ferma letteralmente dove c’è quella (vecchia) palina ma al centro della piazza, lungo la via. In direzione opposta cioè proveniente da Minturno centro invece ferma di fronte alla palina Cotral.

Il “piazzale” “nord” rispetto all’altro è decisamente piccolo. L’altro piazzale, quello “sud” ovvero “lato mare” è un immenso parcheggio. Ecco il punto di fermata della navetta linea B, per arrivarci bisogna fare a piedi più strada che con il piazzale nord:

Visuale opposta:

Spostiamoci a Minturno centro. Negli orari Cotral è elencato il capolinea che è “Pretura – Via Cadorna” ovvero quaggiù:

Ma non c’è bisogno di arrivare fin qua per poi tornare indietro a piedi. C’è una fermata più vicina al centro ed è qui (sempre in via Cadorna ma all’inizio):

I segnaposti sono la pensilina a sinistra, lato di arrivo (da Formia) e la palina di fronte a destra, lato di ritorno (per Formia).

Un’altra fermata, più defilata, è la seguente:

Segnaposti tutti in direzione di “ritorno” verso le stazioni / verso Formia: pensilina, palina urbana (doppia), palina Cotral.

Belmonte Castello (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: ottobre 2022)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Linea di riferimento Cotral:
    • CassinoBelmonte Castello – Atina – Casalvieri – Sora
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km
  • Prerequisiti: CassinoSora
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Mastrantoni Autolinee srl

Come arrivare a Belmonte Castello da Roma

Belmonte Castello è servito dalla linea bus Cotral che collega le città di Sora e Cassino, entrambe a loro volta collegate a Roma: Sora con bus Cotral da/per Roma Anagnina, Cassino con treni regionali da/per Roma Termini.

Si tratta quindi di scegliere una tra Sora e Cassino come appoggio e poi cambiare con linea bus Cotral per l’altra delle due.

Come scegliere? Non è tanto un fatto di km: Belmonte si trova a 12 km da Cassino e 30 km da Sora ma per arrivare a Sora da Roma Anagnina il viaggio è di 110 km, mentre da Roma Termini a Cassino è di 140 km, con il treno che però è più veloce.

Il fattore decisivo sono gli orari delle corse disponibili, perché la linea bus Cotral Sora – Cassino non è per niente “cadenzata” come orari (tra una partenza e l’altra gli intervalli non sono regolari) né simmetrica come partenze (per un bus che parte da Cassino potrebbe non essercene uno che parte da Sora e viceversa) e inoltre in alcuni orari è limitata al tratto Sora – Atina.

Da verificare sempre con gli orari ufficiali aggiornati ma ad oggi (e consolidati da qualche anno) tralasciando corse impossibili delle 6 e rotti di mattina, si arriva prima via Cassino con la corsa delle 10:30 mentre da Sora si dovrebbe aspettare oltre mezzogiorno.

Ecco appunto le asimmetrie che dicevo: 10:30 da Cassino, nel frattempo da Sora a quell’ora non c’è niente, la prossima è dopo mezzogiorno e in mezzo ce n’è un’altra alle 11:15 che però si ferma ad Atina.

Però neanche da Cassino è tutto rose e fiori. Andate a vedere gli orari Trenitalia da Roma Termini per Cassino, controllate gli orari di arrivo intorno alle 10:30: notate niente?

I due arrivi più vicini sono 9:47 e 10:32. State tranquilli che 10:32 non è un errore e che il Cotral parte in perfetto orario. Se prendete quel treno con arrivo alle 10:32 siete assolutamente certi che quando arrivate il bus per Sora è già partito. Il prossimo? Dopo le 14! Ve l’ho detto io…

Di fatto rimane solo il treno con arrivo 9:47 che parte alle 8. E dalle 9:47 alle 10:30 avete ben 40 minuti di slargo per attendere, con tutta calma, la prossima partenza per Sora. Insomma con questi orari che non si parlano uno è costretto a partire un’ora prima per stare poi ad aspettare a vuoto 40 minuti.

Eh, l’interscambio ferro-gomma o treno-bus, questo sconosciuto… a volte sembrano prendersi a gomitate anziché collaborare e alla fine ovviamente è l’utente che sta in mezzo che paga le conseguenze.

Come tornare a Roma da Belmonte Castello

Con una delle corse bus Cotral pomeridiane dirette o a Cassino (da Sora) o a Sora (da Cassino), da dove si può tornare a Roma rispettivamente con treno regionale o altro bus Cotral.

Verificate gli orari aggiornati e trovate la combinazione che fa per voi. Occhio sempre agli orari che non si parlano e alle quasi-coincidenze che non sono altro che trappole da evitare.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata di riferimento sull’orario Cotral è detta “via Piedivalle” ma in sostanza è a quest’incrocio, recentemente sono state installate le nuove paline su entrambi i lati. Qui in direzione Cassino:

Qui in direzione Sora:

Certo, proprio vicino ai cassonetti l’hanno messa… mah…

A titolo di curiosità storica, prima del covid paline non ce n’erano ma il punto era sempre all’incrocio… per essere sicuri del punto di fermata al ritorno era meglio chiedere info all’autista prima di scendere. Dalle foto Google del 2021 si vede solo la pensilina e non ancora la nuova palina:

Nel 2011 non c’era alcun segnaposto di fermata… una volta funzionava così!

TPL urbano

Non so se è corretto considerarlo un vero servizio di trasporto pubblico urbano di Belmonte ma ad ogni buon conto segnalo che la rete urbana del vicino comune di Atina gestita da Mastrantoni include anche dei collegamenti con Belmonte.

Proceno (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: maggio 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Acquapendente
  • Linee di riferimento Cotral:
    • AcquapendenteProceno – TrevinanoAcquapendente
    • AcquapendenteProcenoAcquapendente
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)

Come arrivare a Proceno da Roma

La strada da fare è parecchia in quanto Proceno è uno dei comuni del Lazio più lontani da Roma: in particolare risulta essere quello sito più a Nord di tutti trovandosi proprio sull’angoletto di Lazio più settentrionale ai confini con la Toscana.

La strada da fare è tanta ma la visita è fattibile, a patto di concentrarla nelle prime ore del pomeriggio.

Proceno è servita da corse bus Cotral di collegamento con Acquapendente, che a sua volta è collegata con Viterbo che a sua volta è collegata con Roma: in tre tempi bisogna quindi raggiungere Viterbo da Roma (1h 30m), poi da Viterbo ad Acquapendente (1h 15m) e infine da Acquapendente a Proceno (15m). Praticamente 3 ore di viaggio. Fate riferimento all’articolo per Acquapendente se non sapete già come arrivarci.

La visita da fare di pomeriggio però non è una limitazione data dalla lunghezza della strada da percorrere ma dagli orari della linea Acquapendente – Proceno. La corsa della mattina è inutilizzabile da chi viene da fuori perché si svolge troppo presto, dopodiché c’è un buco di 6 ore o giù di lì, prima della prossima corsa che è dopo le 13. Poi ce n’è un’altra dopo le 14 e un’altra dopo le 15, altro buco, un’ultima dopo le 17 ma questa non si può utilizzare perché si tornerebbe ad Acquapendente troppo tardi per poter tornare a Roma, con l’ultima corsa per Viterbo già partita!

Riporto ora gli orari precisi di queste tre corse ma prima di partire dovete sempre ricontrollare rispetto agli orari ufficiali aggiornati. Da Acquapendente: 13:30 – 14:25 – 15:10. La 14:25 non è effettuata in periodo non scolastico… quindi se possibile andateci a scuole aperte.

Per lunghi periodi tra il 2016 e il 2018 a causa di un errore nella pubblicazione degli orari pdf non risultavano più le corse delle 14:25 né delle 15:10 – in altre parole Proceno risultava non visitabile essendoci la corsa di andata ma mancando quelle di ritorno! – esse risultavano però con l’altro strumento ufficiale “Percorso e tariffe” ed in effetti erano effettuate regolarmente. L’errore di pubblicazione è stato risolto da Ottobre 2018. Io ci sono andato a Settembre 2018 quando i pdf erano ancora errati e benché risultassero la seconda e terza corsa pomeridiana da “Percorso e tariffe” fino all’ultimo ho avuto il dubbio se ci fossero o no. Prima di partire ho chiesto conferma all’autista e sì, quelle corse venivano effettuate regolarmente.

Il bus percorre il tragitto Acquapendente – Proceno in 15 minuti, in altre parole a Proceno da Roma si arriva al più presto alle 13:45, partendo al più presto da Acquapendente alle 13:30. Ad Acquapendente però si può arrivare molto prima delle 13:30, abbastanza facilmente verso le 11:15, quindi o partite con più calma da Roma oppure usate quel paio d’ore di slargo per una visita di Acquapendente.

Se c’è proprio necessità di arrivare prima, l’unica alternativa è arrivare fino al bivio di Proceno con la corsa delle 10:00 da Viterbo per Acquapendente che prosegue fino ad Abbadia S. Salvatore, e farsi a piedi i circa 3 km restanti di strada provinciale, per giunta quasi tutti in salita.

Sarebbe tutto più semplice se le corse della linea Acquapendente – Proceno fossero più distribuite durante la giornata, per esempio invece delle 14:25, visto che ci sono già 13:30 e 15:10, sarebbe ideale una corsa verso le 11:30… peccato che non esiste.

La corsa delle 13:30 è l’unica di quelle pomeridiane che dopo Proceno anziché ritornare subito ad Acquapendente va prima a Trevinano. Tra parentesi il fatto che sia l’unica implica la non-visitabilità di Trevinano, come già spiegato nel relativo articolo: se invece anche le successive ci passassero, anche Trevinano sarebbe visitabile – benché di pomeriggio – come Proceno.

Come tornare a Roma da Proceno

I ritorni per Acquapendente da Proceno effettivamente utilizzabili sono due (verificate con gli orari ufficiali aggiornati): 14:40 (solo orario scolastico) – 15:25.

Dunque se siamo arrivati a Proceno alle 13:45 abbiamo rispettivamente o 55 minuti o 1h 40m di tempo massimo a disposizione per la visita. Togliete però una decina di minuti per stare pronti alla fermata con un po’ di anticipo per sicurezza. Sforzandoci di arrivare prima facendo a piedi i 3km dal bivio probabilmente guadagneremmo un’altra ora, un’ora e mezza, stimando un’ora a piedi dal bivio alle 11:15 forse si riesce ad arrivare su alle 12:15.

Ripeto che l’ultimo ritorno della giornata, successivo alle 15:25, vi permette sì di tornare ad Acquapendente ma poi rimanete bloccati lì perché l’ultima corsa per Viterbo è partita da un bel pezzo!

Nel caso la corsa delle 15:25 dia forfait la successiva corsa di ritorno da Abbadia San Salvatore a Viterbo potrebbe essere un’ancora di salvezza ma questa purtroppo non sale su a Proceno e per prenderla dovreste scendere di corsa al bivio per fare in tempo – un’impresa praticamente impossibile, perché tale corsa da Abbadia passa ad Acquapendente alle 16:10, e tra l’altro è proprio quella che prendereste da Acquapendente per tornare a Viterbo (e poi a Roma) una volta scesi ad Acquapendente con la corsa da Proceno delle 15:25!

Capolinea e/o fermate principali

Il bus Cotral sale su fin dentro il borgo.

La fermata negli orari pdf si chiama “via Belvedere”; sull’app anche, ma aprendo il dettaglio della fermata la descrizione interna è “PROCENO (via del Cotone)”. Da Google Maps si vede una palina in questo punto, ma questa via non si chiama né via Belvedere né via del Cotone:

Come se non bastasse secondo “Percorso e tariffe” la fermata “via del Cotone” sembra stare in un punto imprecisato di questa discesa:

Dunque chi ha ragione? Dov’è il punto di fermata?

La risposta è che tutte le indicazioni citate sopra sono sbagliate!!

La fermata non è in via Belvedere né in via del Cotone, né dove c’è piantata la palina, che tra l’altro è pure piantata sul lato sbagliato perché quella via è a senso unico e si percorre solo in senso contrario a com’è posizionata la palina: forse anni fa quando è stata piantata il senso unico era opposto?

Il vero percorso dei bus dentro Proceno è il seguente:

da qui tutto a sinistra:

Poi da qui a destra, non a sinistra!

Si percorre questa via che si chiama “via della Pace” fino a sbucare in piazza da quest’uscita:

Una volta in piazza gira a sinistra:

E infine si ferma qui, questo è il vero punto di fermata: lato destro di fronte al bar!

Segnaposti in questo punto? Nessuno! In che via è la fermata? In nessuna via, è in piazza!!!

In pratica chi attende il bus da Proceno per Acquapendente ha questa visuale:

e al momento opportuno vedrà il bus sbucare da dietro gli alberi, da sotto al palazzo giallo col portale in bugnato.

Una volta ripartito il bus prosegue dritto per questa via – che si chiama Viale Guglielmo Marconi, e la piazza a metà strada con la palina si chiama Piazza Nello Diamanti – puntando verso il belvedere:

Ignorando totalmente la palina mostrata prima che si trova a metà strada, giunto al belvedere gira a sinistra – la via a destra invece è quella che si chiama “Via del Cotone” ma lì il bus non ci mette neanche piede ehm ruota, altro che fermata!

e scende giù – è questa via in discesa che si chiama “Via Belvedere” ma qui non c’è nessuna fermata!! – fino a chiudere il giro al bivio di via della Pace:

e proseguendo la discesa per tutta la provinciale fino alla Cassia.

Fermate al bivio sulla Cassia: attenzione che quella in direzione Acquapendente non è proprio allo sbocco della provinciale ma più giù:

e di quella in direzione Abbadia San Salvatore non si vede la palina perciò se pensate di fare l’ultima parte di viaggio a piedi chiedete prima all’autista dov’è la fermata al bivio.