Archivio mensile:febbraio 2016

Fiuggi (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: ottobre 2022)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1
  • Prerequisiti: nessuno
  • Linee di riferimento Cotral:
    • Roma Termini – A1 – SS155r – Fiuggi (Fonte) (corsa diretta senza fermate)
    • Anagni-Fiuggi FSFiuggi (Fonte)
    • Subiaco – Affile – Arcinazzo Romano – Altipiani di Arcinazzo – Fiuggi (Città)Fiuggi (Fonte)
    • Roma Anagnina – […] – Palestrina – Cave – Genazzano – La Forma – Acuto – Fiuggi (Fonte)
    • Fiuggi (Fonte) – Alatri – Frosinone scalo
  • Frequenza complessiva: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 90 km
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Cialone Tour S.p.A. (succeduto ad Ago Uno srl)

Come arrivare a Fiuggi da Roma

C’era una volta il “trenino” della ferrovia concessa Roma – Fiuggi – Alatri – Frosinone, carico di storia e traversìe. Una linea ferroviaria che avrebbe meritato un destino migliore dell’amaro declino conosciuto e della probabile ancor più amara e sempre più prossima fine definitiva.

Il trenino extraurbano non esiste ormai più da decenni: l’ultimo tratto rimasto (inizio 2016) è quello urbano Roma Termini – Giardinetti, ops, – Parco di Centocelle.

Tutto questo non vuol dire che Fiuggi è irraggiungibile da decenni, tutt’altro. Ho solo sentito il dovere morale di ricordare il trenino per una serie di motivi:

  • una delle linee Cotral di collegamento tra Fiuggi e Roma, quella per Roma Anagnina, ricalca in gran parte il percorso di quella ferrovia. In alcuni tratti si vedono addirittura affiorare le rotaie. Transitando sulla Casilina a valle del comune di Colonna, i bus costeggiano una stazione-museo dedicata alla ferrovia.
  • l’edificio del capolinea Cotral / bus urbani a Fiuggi Fonte, altro non è se non il fabbricato dell’ormai ex stazione ferroviaria di quella linea
  • negli orari Cotral quel capolinea è chiamato testualmente “P.le 23 Giugno /ex Stazione”: non nuoce sapere quella “stazione” di quale linea facesse parte
  • anche la linea Cotral Fiuggi – Alatri – Frosinone ricalca in massima parte il percorso dell’ex ferrovia. In alcuni tratti sono rimasti i pali elettrici, e ci sono svariati edifici di stazioni ormai abbandonate che sono ancora lì, e ancor oggi fanno da segnaposto per il trasporto pubblico, ora solo su gomma
  • un po’ di memoria storica in generale, fa bene: è una difesa immunitaria per la mente, contro i fumi dei roboanti proclami in materia che ogni tanto si affacciano dai mezzi d’informazione. La storia ci rende un po’ più smaliziati e lesti a leggere tra le righe del fumo negli occhi: aiuta a renderci conto che dopotutto, dietro gli specchietti per allodole, potrebbe nascondersi l’ennesima sola in arrivo. Quando dalla storia scopriamo che “uh guarda un tempo c’era questo treno, c’era questo bus, questa linea, questo collegamento… poi è stato soppresso, soppresso, soppressa, soppresso…” grazie a queste soppressate storiche (di utenti) ci rendiamo conto che ciò che abbiamo a disposizione oggi non è scontato così come non è detto che un domani ci sarà ancora. Una connotazione effimera che dà al tpl italiano una tonalità “umana” e tragica.

Detto questo, torniamo al dunque. Come arrivo a Fiuggi da Roma?

Di modi oggi ce ne sono tanti; la prima cosa da mettere in chiaro però è che quasi tutti portano a Fiuggi Fonte, che è la parte “nuova” a valle, con gli alberghi, le acque, il parco etc.

Fiuggi conserva ancora la sua parte antica a monte, un borgo medievale che unito alle espansioni più recenti viene indicato come “Fiuggi Città“. In altre parole: “Fiuggi Fonte” = a valle, “Fiuggi Città” = a monte.

Chi è interessato alla visita del borgo può comunque utilizzare il servizio di trasporto pubblico urbano: tra le linee a disposizione la principale è proprio quella che collega l’ex stazione (capolinea Cotral) alla parte “alta” della città. Ciò detto, nessuno vieta di salire/scendere a piedi, dopotutto non è una scalata in montagna, solo una passeggiata in salita dentro una città – no non ci sono tratti di campagna scoperta tra Fonte e Città: il tessuto urbano è continuo nello spazio dei numeri reali (esagero).

Non date per scontato che arrivati a Fiuggi Fonte col Cotral ci sia subito pronta la navetta per Fiuggi Città, verificate se combaciano gli orari.

I gestori del trasporto pubblico urbano possono cambiare con gli anni (decine d’anni fa era addirittura l’Acotral / Stefer (gli antenati del Cotral odierno) a fare il servizio urbano… pochi anni fa c’era Ago Uno (Onorati), poi è subentrato Cialone…) se il link di sopra non funziona più cercate “fiuggi trasporto pubblico urbano” in internet.

Arrivando finalmente al sodo, i metodi oggi a disposizione per raggiungere Fiuggi da Roma sono i seguenti, li elenco dal più facile al più difficile (la distanza da Roma che ho considerato, 90 km, è quella della soluzione 1.):

  1. bus Cotral (linea diretta) da Roma Termini [1h 05m, €5,00]
    • corsa “diretta” in casa Cotral significa che non vengono effettuate fermate di sorta lungo tutto il tragitto, né in salita né in discesa. Siete avvisati.
    • “da Roma Termini” sì, ma da dove? Non fatevi fregare dal tool Pianifica Viaggio, secondo cui c’è una fermata in mezzo a piazza dei Cinquecento andando verso Viale Einaudi. La fermata c’è, ma non vale per questa linea, che appunto è diretta: questa fermata è per la linea Fiumicino Aeroporto – Roma Tiburtina. Il capolinea della linea per Fiuggi è a Via Giolitti, angolo Via Rattazzi (anni fa era all’altezza tra via Gioberti e via Cattaneo (vedere oltre sezione capolinea e fermate))
    • al tempo della prima stesura di questo articolo (2014 – 2016) in periodo estivo questa linea aveva una corsa aggiuntiva alle 8:30 di mattina da Roma Termini; mentre in periodo invernale la prima corsa da Termini partiva alle 10:00; controllate eventuali probabili aggiornamenti
  2. bus Cotral da Roma Anagnina [1h 45m, €4,50]
    • questa è una linea normale con fermate lungo il percorso (via Casilina, SS 155)
    • non dovrete cambiare mezzo ma ovviamente questa soluzione richiede più tempo di viaggio della linea “diretta”
    • non ci sono particolari vantaggi con questa soluzione e almeno finora non l’ho mai utilizzata, preferendo la 1 o la 3. Per chi parte prima e vuole arrivare prima conviene la soluzione seguente.
  3. treno regionale da Roma Termini per “Anagni-Fiuggi”, poi dalla stazione bus Cotral per Fiuggi Fonte [48m treno + 22m bus = 1h 10m; €4,00 + €2,20 = €6,20]
    • uscito dalla porta il treno rientra dalla finestra? Non proprio, nel senso che quest’altro treno non c’entra nulla, è la linea regionale FL6 per Frosinone – Cassino. Ciò che confonde è il nome, dovrebbe chiamarsi “Anagni” e basta, anche perché è nel territorio del comune di Anagni, o al massimo “Anagni – Gavignano”.
    • Gli orari Cotral di questa linea risultano sia nel pdf di Fiuggi che in quello di Anagni. Questa soluzione richiede un cambio, treno+bus. Attenzione a consultare gli orari perché non tutti i treni hanno un bus in coincidenza e viceversa.
    • Per i tempi di riferimento ho considerato il treno delle 7:42 da Roma Termini e il bus delle 8:30 da Anagni FS
  4. treno regionale da Roma Termini per Frosinone, poi dalla stazione bus Cotral per Fiuggi Fonte (via Alatri) [2h circa, €5,10 + €2,80]
    • altra soluzione non particolarmente consigliata, specie per i tempi
    • comunque da tenere a mente, anche come possibilità per il ritorno
  5. bus Cotral da Roma Ponte Mammolo a Subiaco, poi altro bus Cotral da Subiaco a Fiuggi [2h circa, €4,30 + €2,20 = €6,50]
    • non è la soluzione più pratica, ma è senz’altro la più “romantica” e panoramica, per i paesaggi che vi farà ammirare. Sono tanto belli che si apprezzano anche in giornate di cielo coperto – almeno io la penso così
    • io stesso la prima volta che sono arrivato a Fiuggi (e tornato da) è stato con questa soluzione
    • a parte la rotta panoramica, con questa soluzione c’è il bonus che la linea entra in Fiuggi dall’alto, dalle montagne, e quindi fa fermata a Fiuggi Città, prima di scendere a Fiuggi Fonte a fare capolinea. Se andate a Fiuggi per visitare il borgo, è un vantaggio non da poco
    • corse consigliate (sempre che esistano ancora, verificate aggiornamenti): 8:30 o 8:45 a seconda della stagione da Roma Ponte Mammolo, 10:00 da Subiaco

Come tornare a Roma da Fiuggi

Anche per il ritorno c’è l’imbarazzo della scelta, orari ed esigenze permettendo. Ognuna delle soluzioni che ho citato per l’andata può essere usata anche per il ritorno ma chiaramente non tutte sono disponibili a ogni ora del giorno: consultate gli orari ufficiali. Specie nei festivi, le corse disponibili sono molte di meno e alcune linee non circolano proprio, come la Roma Anagnina – Fiuggi, per effetto della riforma orari 7/1/2016.

Capolinea e/o fermate principali

Andiamo alla fonte, letteralmente: questo è il capolinea bus (Cotral e urbani) di Fiuggi Fonte, davanti al fabbricato storico dell’ex stazione ferroviaria.

Qui invece è da dove si prende il Cotral a Termini (Via Giovanni Giolitti / Via Rattazzi). Da qualche anno hanno arretrato la fermata qui (prima era abbastanza più avanti) e installato una nuova palina Cotral. Anche se c’è scritto “fermata a richiesta” di fatto è capolinea.

Tra Fiuggi Fonte e Fiuggi Città i bus (urbani e pochi Cotral) percorrono il viale alberato con i tornanti. Per chi sale / scende a piedi il consiglio è di tagliare un bel pezzo di strada prendendo la “Via Vecchia di Fiuggi” – io stesso ho fatto così.

Se arrivate da Subiaco, questa è la fermata più vicina al borgo medievale, in largo Carlo Rengo; sull’app cotral è si chiama invece via diaz / casavetere:

Sempre a Fiuggi Città, in questa piazza, Piazzale Leonardo D’Anticoli, c’era (forse c’è ancora) la fermata dei bus urbani nonché molto probabilmente (ma non l’ho verificato di persona) delle poche corse Cotral tra Fiuggi e Frosinone o Trivigliano/Torre Cajetani, Alatri, che partono/arrivano a Fiuggi Città.

Qui siamo proprio sotto il Grand Hotel. Per salire in piazza ci sono delle scalette, non serve fare il giro.

NB Piazzale Leonardo D’Anticoli, da non confondere con Piazzale Lucarelli D’Anticoli che sta a Fiuggi Fonte. Quasi come un dispetto negli orari pdf Cotral la fermata è indicata come “p.le L.D’Anticoli”! Ma sarà Leonardo o Lucarelli?? Io al tempo il dubbio ce l’ho avuto sul serio e ho dovuto trovare la risposta da solo sul campo: è Leonardo…

Mappe

Ecco una mappa di dettaglio del centro storico (borgo) (Fiuggi città), fotografia di un pannello informativo sul posto, del 2014 (cliccare per ingrandire):

Se siete appassionati di Street Art, cercate “fiuggi street art” e trovate il sito ufficiale con un’altra mappa, in pdf, dello stesso borgo con in più le indicazioni di dove trovare le opere.

Visto che potrebbe un giorno sparire dalla rete, ne posto una copia qui: FIUGGI_STREET-ART_2022_mappa-anticoli-fiuggi-zero-km.

Bagni pubblici

Ce n’è almeno uno, al capolinea di Fiuggi Fonte (a valle, ex stazione).

Nella parte alta, trovato questo nei pressi dei giardini comunali:

Bassano in Teverina (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: agosto 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Modalità di transito bus: cappio
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Orte scalo o Viterbo
  • Linee di riferimento:
    • Orte FSOrte – Bassano in Teverina – Bomarzo – Viterbo
    • Orte FS – Orte – Bassano in TeverinaSoriano nel Cimino (- Viterbo)
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 90 km
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Termini, Roma Tiburtina via Orte oppure Roma Saxa Rubra via Viterbo
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Bassano in Teverina da Roma

Bassano in Teverina (da non confondere con Bassano Romano, sempre in provincia di Viterbo) è servita da due diverse linee Cotral che collegano Orte a Viterbo e/o Soriano nel Cimino. Come per Vasanello, poiché Bassano in Teverina è più vicina a Orte che a Viterbo il consiglio è arrivare prima in treno a Orte (vedere relativo articolo) e da lì cambiare con una corsa Cotral per Bassano in Teverina.

Ci sono varie combinazioni possibili, consultate gli orari ufficiali per trovare quella che fa per voi.

Come tornare a Roma da Bassano in Teverina

Quanto detto per l’andata si applica anche al ritorno, il nodo di scambio più vicino è sempre Orte. Nulla vi vieta però di combinare Bassano in Teverina con un’altra località dei dintorni oppure di ritornare per il nodo di scambio opposto cioè tornare via Viterbo se siete arrivati da Orte, o viceversa.

Capolinea e/o fermate principali

“Modalità di transito bus: cappio” significa che per via dei sensi unici in vigore, o per altre restrizioni di viabilità, il tragitto che fa il bus per servire le fermate centrali di riferimento è lo stesso in entrambe le direzioni della linea; disegnando il percorso assomiglia a un anello più o meno largo o stretto o irregolare a seconda dei casi, in breve e in gergo: cappio. Nel caso di Bassano in Teverina il cappio è fatto così: via Ortana, via Cesare Battisti, via XXV Aprile, via Ortana.

Ci sono due fermate servite da tutte le corse da/per Orte, da/per Viterbo/Soriano, e sono entrambe su via Cesare Battisti, sempre sullo stesso lato in entrambe le direzioni. La prima è all’inizio, proprio all’imbocco dalla provinciale:

Nella foto Google Maps si vede una classica palina Cotral come segnaposto. Anni dopo è stata installata una palina molto più grande montata dal comune, di colore grigio, che reca perfino gli orari di passaggio dei bus Cotral! Lo stesso modello di palina “potenziata” c’è anche alla seconda fermata, più giù poco prima che il bus giri per via XXV Aprile. L’immagine Google ci testimonia che nel 2011 non c’era neanche la classica palina Cotral mentre oggi (2017) c’è invece quella del comune, inoltre a questa seconda fermata oggi (2017) c’è anche una pensilina con panchina.

Quando sono passato l’ultima volta (estate 2015) gli orari su queste “paline del comune” erano aggiornati; nel frattempo però c’è stata una riforma di orari in casa Cotral (7 gennaio 2016) per cui non si sa mai, il consiglio previdente è di appuntarvene una copia aggiornata e portarla con voi senza contare esclusivamente sulle paline.

Ecco la foto di una di queste paline comunali:

Bassano in Teverina palina comunale

Sottolineo che quanto a paline il caso di Bassano in Teverina è più unico che raro in tutta la rete Cotral, ma in senso molto positivo. A memoria da nessun’altra parte sono indicati così chiaramente e stabilimente gli orari di passaggio; “stabilmente” nel senso che fanno parte proprio dell’impianto, mentre in altri casi può capitare di trovarli stampati su fogli di carta imbustati, affissi o legati di fortuna alla palina.

Secondo gli orari pdf alcune corse si avvicinano ancora di più al centro storico arrivando e facendo fermata in “p.zza Libertà”. Se ci arrivano effettivamente non l’ho ancora potuto verificare di persona, pubblicherò aggiornamento in merito quando lo farò. Devo dire che sono un po’ scettico perché secondo i canoni dell’ultima moda tpl sembra che sia più “in” allontanare i bus dal centro più che avvicinarli. Vedi Ischia di Castro (VT), Roccantica (RI), Genzano di Roma (RM)… In ogni caso ecco la piazza in questione:

(notare la vecchia pensilina sulla sinistra)

Aggiornamento (2017): posso dire di aver visto almeno un bus Cotral, di una di quelle corse pomeridiane che lo prevedono, superare la seconda fermata di Via Cesare Battisti e proseguire dritto per poi tornare e continuare il tragitto. Non ero in piazza perché stavo aspettando il bus seguente che dovevo prendere per andare Chia – che NON sarebbe passato in piazza – ma poiché la piazza della Libertà è l’unico spiazzo disponibile per manovrare e invertire la direzione di marcia a un bus di 12 m possiamo dedurre che effettivamente in quelle corse lì i bus raggiungono la piazza e vi fanno fermata.

Negli anni successivi mi pare che per un certo periodo la fermata di piazza Libertà è stata soppressa per tutte le corse e poi reistituita.

Vasanello (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: agosto 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Modalità di transito bus: passante
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisiti: Orte scalo o Viterbo
  • Linea di riferimento:
    • Orte FSOrte – Vasanello – Soriano nel Cimino (- Viterbo)
    • Orte FS – Orte – Vasanello – Vignanello – Vallerano – Canepina – Viterbo
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 90 km
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Termini, Roma Tiburtina via Orte oppure Roma Saxa Rubra via Viterbo
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Vasanello da Roma

Vasanello è servita da due diverse linee Cotral che collegano Orte a Viterbo. Poiché Vasanello è più vicina a Orte che a Viterbo il consiglio è arrivare prima in treno a Orte (vedere relativo articolo) e da lì cambiare con una corsa Cotral per Vasanello.

Ci sono varie combinazioni possibili, consultate gli orari ufficiali per trovare quella che fa per voi.

Come tornare a Roma da Vasanello

Quanto detto per l’andata si applica anche al ritorno, il nodo di scambio più vicino è sempre Orte. Nulla vi vieta però di combinare Vasanello con un’altra località dei dintorni oppure di ritornare per il nodo di scambio opposto.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata principale, “p.zza della Repubblica”, è quella dove si affaccia il castello. Il punto preciso di fermata non è segnato da alcunché ma grossomodo è proprio al centro, sul cocuzzolo, della curva a forma di montagna che assume la strada provinciale passando nel centro storico. Guardate la cartina stradale e capirete cosa intendo. Secondo quest’analogia il “corpo” della montagna sarebbe costituito dal giardino pubblico.

Ricontrollando ad anni di distanza quando ormai sono state installate le nuove paline alle altre fermate, curiosamente questa fermata centrale manca tuttora di paline. In compenso c’è questo tabellone lato bar:

Nella pratica in direzione Orte, il punto di fermata è più o meno qui, sulla destra, prima delle strisce:

In direzione Soriano / Vignanello / Canepina / Viterbo è nell’altro verso, un po’ più in qua:

Questa è la fermata principale; ce ne stanno un altro paio degne di nota e a differenza della principale hanno la palina e a volte anche la pensilina. Guardate per esempio questa, inquadrata in direzione Orte: sullo sfondo si vede il castello. In direzione Orte: palina e pensilina; in direzione Viterbo: palina con specchio.

La fermata precedente ancora, inquadrata sempre in direzione Orte, è qui:

In direzione opposta:

Per curiosità lo stesso punto dodici anni prima:

Invece la fermata successiva alla principale, ancora e sempre inquadrata in direzione Orte, è qui:

La palina direzione Viterbo è nascosta dagli alberi; in direzione Orte c’è anche una delle nuove pensiline.

Vista vintage della stessa fermata; all’epoca sul lato opposto già non c’era più la palina.

Fumone (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: febbraio 2018)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3
  • Prerequisiti: Alatri
  • Linee di riferimento Cotral:
    • [A] Guarcino – Alatri – FumoneFiuggi
    • [R1] AlatriFumone – Ferentino – Frosinone FS
    • [R2] Fumone Alatri (ospedale)
  • Frequenza: rara
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: Cialone Tour S.p.A.

Come arrivare a Fumone da Roma

C’è solo una possibilità, con i seguenti passaggi:

  1. treno regionale da Roma Termini oppure bus Cotral da Roma Anagnina per Frosinone: sceglietene uno che vi faccia arrivare in tempo per prendere, dal capolinea Cotral “Pertini”:
  2. bus Cotral delle 9:30 oppure massimo ore 10:00 per Alatri – Fiuggi. Scendete ad Alatri mezz’ora dopo.
  3. passate il tempo per un’oretta o mezz’oretta ad Alatri
  4. sempre ad Alatri siate pronti alla fermata alle ore 11 e rotti quando transita l’unica corsa diretta a Fumone di mattina, che è partita alle 10:55 da Guarcino, diretta a Fiuggi
  5. eccoci arrivati a Fumone, con i mezzi pubblici!

Quando ci sono andato io la prima volta, il bus per Fumone portava ancora la tabella della corsa precedente cioè “FERENTINO – GUARCINO” ma essendo preparato non mi sono fatto fregare. Tra l’altro è arrivato appaiato a un’altra corsa Frosinone – Alatri – Fiuggi, se non avessi puntato su un cambio con del tempo sufficiente ad Alatri, probabilmente l’avrei perso. Quella volta il Frosinone – Fiuggi era davanti quindi in teoria sarebbe stato possibile scendere e prendere quello dietro, ma se quello dietro non si fosse fermato, superando l’altro? O se quello per Fumone fosse stato davanti? Appunto.

Aggiornamento 2018: ho avuto occasione di provare che in realtà la si può prendere anche più comoda con la corsa delle 10:45 da Frosinone per Fiuggi e cambiando ad Alatri, fermata “stazione”. La corsa proveniente da Guarcino infatti è vero che arriva ad Alatri un po’ prima però attende in coincidenza che arrivi appunto Frosinone delle 10:45. Da applicazione risulterà già bus “Transitato” ma arrivando ad Alatri stazione si vedrà che il bus da Guarcino è lì che aspetta Frosinone. L’avvertenza è che aspetta solo a quella fermata però, non oltre, quindi dovete scendere lì. Poco dopo che è arrivato Frosinone, se non ci sono passeggeri che trasbordano, piglia e riparte e non lo prendete più. Quindi non serve partire prima né aspettare per forza un’ora ad Alatri: chiaro che funziona comunque anche in quel modo ma non è l’unico.

Come tornare a Roma da Fumone

Se di andate ce n’è solo una a disposizione, di ritorni ce ne sono ben due (!) ma io punterei sul primo e lascerei il secondo come riserva, non si sa mai.

Prima possibilità: ritorno per Ferentino – Frosinone scalo delle 14:20 – 14:30 (verificate gli orari ufficiali aggiornati). Questa non ripassa per Alatri perché proviene da Alatri. E’ anzi comoda perché vi porta direttamente alla stazione di Frosinone, da cui potrete riprendere il treno per tornare a Roma.

Seconda e ultima possibilità: ritorno per Alatri (Ospedale) delle 15:35 (consultate gli orari ufficiali). Da lì dovrete cambiare con altro Cotral per raggiungere Frosinone scalo.

TPL urbano

Per completezza, a Fumone risulta attivo un servizio di trasporto pubblico urbano attualmente in gestione alla ditta Cialone Tour, trovate linee e orari sul loro sito. Da notare in particolare il collegamento (istituito nel 2020 (?)) con la stazione di Ferentino della linea ferroviaria regionale Roma – Frosinone – Cassino; peccato solo per il numero di corse ridotto, si spera che aumentino in futuro.

Capolinea e/o fermate principali

Ad Alatri, la fermata “stazione” dove avviene la coincidenza tra le 10:45 da Frosinone e le 10:55 da Guarcino per Fumone – Fiuggi (verso le 11, 11:10) è qui sul lato destro; entrambi i bus fermano su questo stesso lato:

A Fumone la fermata di maggior interesse per il turista è a piazza di Porta Romana, che è giusto l’ingresso al borgo.

Non c’è alcuna segnaletica e non c’è un punto di fermata prestabilito, ogni autista fa manovra come viene al momento. C’è chi punta il muso contro il negozio di souvenirs e poi fa retromarcia, chi va più avanti e poi fa retromarcia puntando il retrotreno contro il negozio di souvenirs… Comunque basta che vi facciate vedere e chiediate di salire. Di sicuro il bus una volta arrivato non potrà schizzare via perché dovrà fare manovra e rigirarsi prima di scendere da dov’è salito.

Questa sarebbe la visuale dell’autista appena giunto in cima, prima di entrare nel piazzale a fare manovra e fermata:

Visuale opposta, il bus ridiscende sempre di qua:

Aggiornamento 2018: dopo quasi tre anni dall’ultima visita gli orari non sono cambiati ma c’è una bizzarra novità sulla fermata principale in piazza di Porta Romana: non è più fermata, solo area di manovra (!). Formalmente la fermata è stata retrocessa a un centinaio di metri.

Il colmo è che… vedete le piazzole BUS e la pensilina sulla destra? Beh, la fermata non era su quel lato ma su quello opposto, dove non c’era nessuna piazzola né alcun altro segno di fermata.

Non solo ma all’andata mi hanno fatto scendere regolarmente a Porta Romana, mentre al ritorno altro mezzo altro autista, probabilmente altro impianto, mi ha fatto salire ma mi ha fatto notare che lì non c’era più la fermata, solo area di manovra: la vera fermata era in questo nuovo punto prima (dove infatti l’avevo visto fermarsi per far scendere dei passeggeri).

Boh, ogni volta è una sorpresa qua… e questa non l’ho proprio capita, tanto il bus in piazza ci deve comunque entrare per far manovra quindi che senso ha questa modifica?

Altra cosa, vista la scarsità di corse che salgono fino all’ingresso del borgo mi chiedevo se le corse della più frequente linea Ferentino – Fiuggi fanno fermata giù al bivio. La risposta è sì, dal belvedere ho visto i bus fermarsi e far scendere / salire passeggeri. Il punto è qui, a 2 – 3 km di strada da piazza di Porta Romana, in direzione Fiuggi:

Foto dall’alto:

Non c’è alcun segnaposto per la fermata al bivio: quest’altra pensilina e palina di fronte valgono solo per le corse che salgono su fino a Porta Romana:

Paliano (FR)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: Corsi & Pampanelli
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisito: Colleferro FS
  • Linee di riferimento Cotral:
    • Colleferro – Colleferro FS – PalianoPiglio
    • (Piglio – Paliano – Genazzano)
    • (Colleferro – Paliano – Genazzano)
  • Frequenza: buona
  • Distanza approssimativa da Roma: 80 km
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Termini

Come arrivare a Paliano da Roma

Occorre prima prendere uno dei treni regionali da Roma Termini per Frosinone o Cassino che fermano anche a Colleferro, poi dal piazzale davanti la stazione cambio con bus Cotral per Paliano / Piglio via Paliano. Consultate gli orari sia dei treni che dei bus per trovare la soluzione più comoda per voi, ci sono varie possibilità durante l’arco della giornata.

Come tornare a Roma da Paliano

Seguendo il percorso inverso all’andata, occorre prendere prima un bus Cotral per Colleferro scalo e poi da lì il primo regionale per Roma Termini che passa.

Capolinea e/o fermate principali

Nel caso di Paliano la “difficoltà” maggiore, nel senso di “situazione di non immediata comprensione”, non è costituita né dal viaggio di andata né da quello di ritorno, bensì dalle fermate.

I bus passano e fermano lungo il viale panoramico che delimita il borgo ed è uno dei tratti più caratteristici di Paliano. Questo viale ha vari nomi a seconda del tratto: Viale dei Bastioni, Viale Umberto I… ma il punto fondamentale è che è doppio! C’è un viale diciamo “superiore”, che passa sopra le mura e un altro viale “inferiore” parallelo che costeggia le stesse mura sotto. L’altro punto fondamentale è che questi due viali sono entrambi a senso unico, opposti tra loro: sul viale superiore si viaggia da Est ad Ovest; sul viale inferiore, da Ovest ad Est. Lo sdoppiamento c’è “solo” nel tratto tra “Porta Sabauda” e “Porta Romana” cioè in pratica lungo tutto il centro storico; al di fuori di questo tratto i due viali si riuniscono. Ci sono dei punti (almeno uno) in cui i due viali sono collegati, per i pedoni, con delle scale, quindi non è necessario percorrere tutto un viale in lungo per passare a quello parallelo.

OK a questo punto, in riferimento alla nostra linea Cotral principale, attribuiamo le due destinazioni a ciascun viale; e cerchiamo di mettere qualche immagine sennò non si capisce più nulla!

Dunque:

  • sul viale superiore transitano i bus provenienti da Piglio e diretti a Colleferro.
    • negli orari pdf, ultima versione, la fermata pubblicata si chiama “C.so V.Emanuele”, ed è una denominazione approssimativa perché i bus non passano per C.so V. Emanuele (centro storico) bensì fanno fermata sul viale che ci scorre parallelo.
  • sul viale inferiore transitano i bus provenienti da Colleferro e diretti a Piglio.
    • Negli orari pdf, ultima versione, la fermata pubblicata si chiama “v.le Umberto I” ed è una denomazione sbagliata perché il viale si chiama Via Fratelli Bequinot mentre Viale Umberto I è il nome di uno dei tratti del viale superiore!

Sul viale superiore la prima fermata è qui, su Piazzale dei 17 Martiri (non segnata):

La successiva è qui, sulla destra. Questa fermata la palina ce l’ha ma nell’immagine Google Maps non si vede perché è nascosta dai camion del mercato:

Carico po’ di foto che si vede meglio:

Paliano fermata viale superiore Paliano fermata viale superiore 2 Paliano fermata viale superiore particolare

Allora, la palina è posta in corrispondenza del civico 13, all’11 c’è un ristorante-pizzeria. Qualche passo più su ci sono delle panchine, potete aspettare lì il vostro bus, tanto lo vedrete arrivare a distanza e potrete alzarvi per tempo.

Il viale inferiore è molto meno entusiasmante del superiore, comunque la fermata è più o meno qui, la segnaletica in questo caso sono delle piazzole BUS a terra:

Non confondetevi con la pensilina più avanti sulla sinistra, perché quello è il capolinea dei bus urbani della C&P. Nel caso di Paliano (a differenza di altri casi per es. Anagni) nessuna linea urbana porta alla stazione ferroviara, quindi per un visitatore esterno sono praticamente inservibili.

Foto più aggiornata del viale inferiore, vista dal viale superiore, con due bus accodati alla fermata:

Paliano fermata viale inferiore

Come se non fosse già abbastanza complicato, le corse che sono dirette a Paliano come capolinea rimischiano le carte. Per es. Colleferro – Paliano – Piglio delle 10:25 entra in Paliano da Porta Romana e transita sul viale inferiore, proseguendo per Piglio, e fin qui tutto regolare. Ma Colleferro – Paliano delle 9:00 entra in Paliano per Porta Sabauda e transita sul viale superiore! (da lì probabilmente riparte subito alle 9:20 per Genazzano)

Infine, in occasione di alcuni eventi il viale superiore viene chiuso al traffico diventando isola pedonale con stand etc.; in questi casi il traffico – inclusi i bus Cotral – è dirottato lungo il viale inferiore che per l’occasione diventa a doppio senso di marcia. In questi casi il consiglio è chiedere lumi alla prima pattuglia di vigili urbani o polizia locale che vedete; se non lo sanno loro dov’è stata spostata la vostra fermata non lo sa nessuno.

Non prendete l’eventualità tanto alla leggera perché tra una corsa sospesa e un’altra deviata a lungo andare rischiate di rimanere a piedi! Considerate che a Colleferro non ci sono taxi, nel caso dovreste chiamarne uno da Fiuggi.

Bagni pubblici

Ce n’è uno qui, nella stradina tra il viale superiore e Piazza Pertini, sono quelle due porte d’acciaio:

San Michele in Teverina (Civitella d’Agliano) (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3 (treno + bus + bus)
  • Prerequisito: Viterbo
  • Linea di riferimento:
    • Viterbo – Celleno vecchio – Roccalvecce – Sant’Angelo in Teverina – Graffignano – San Michele in Teverina – Civitella d’Agliano – Castiglione in Teverina – Lubriano – Bagnoregio
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Tiburtina

Come arrivare a San Michele in Teverina da Roma

Vale la stessa “ricetta” di viaggio di Civitella d’Agliano, per cui vi invito a leggere il relativo articolo per i dettagli.

In sostanza si tratta di arrivare a Viterbo per le 9 e prendere la corsa infinita delle 9:20 indicata sopra (linea di riferimento).

Considerando il tempo di visita richiesto tuttavia ci si potrebbe accontentare anche di combinare San Michele in Teverina come bonus pomeridiano dopo una visita di Bagnoregio. Controllate gli orari aggiornati ma in pratica si tratterebbe di partire da Bagnoregio alle 13:45 su una corsa diretta a Castiglione in Teverina con transito per San Michele. Si arriva alle 14:00 circa lasciando un’ora a disposizione prima dei ritorni incrociati Viterbo-Orvieto delle 15 e rotti (di nuovo, vedere articolo su Civitella d’Agliano).

Suggerimento: nel tool Pianifica Viaggio non troverete mai la fermata di “San Michele in Teverina” perché il luogo è stato inserito nel database come “S. Michele Teverina”. Cercate piuttosto “Michele”.

Beh fino a un anno e mezzo fa a memoria non risultava neanche negli orari pdf, così come Castel Cellesi…

Come tornare a Roma da San Michele in Teverina

Vale quanto già scritto per Civitella d’Agliano

Capolinea e/o fermate principali

Negli orari, la fermata principale è “via Repubblica”. Tale indicazione è d’aiuto ma non dice tutta la storia. Intanto, “via Repubblica” si riferisce a questa fermata:

Notate la palina barrata sulla destra (una palina di fermata Acotral “barrata” indica in pratica un capolinea); l’inquadratura, in discesa, è verso – in linea d’aria – Civitella d’Agliano / Est.

C’è un’altra fermata più giù, più vicina al centro. Sembrerebbe stare sulla piazzetta ma in realtà è già dentro via Teverina. E non è indicata da alcunché. La fermata è qui nello stesso verso dell’immagine precedente:

Qui sulla destra, nel verso opposto:

Perché non dico chiaramente, tutte le volte, “verso Civitella d’Agliano / verso Orvieto” e “verso Bagnoregio / verso Viterbo”? In effetti di norma il verso “in salita” è “verso Bagnoregio / verso Viterbo” mentre “in discesa” è “verso Civitella / verso Orvieto”. Sembra però che alcune corse transitino “a bastian contrario” nel verso opposto a quello inteso. Il giorno che ho finalmente visitato Civitella d’Agliano, la corsa delle 9:20 da Viterbo è transitata per San Michele “in salita” anziché “in discesa”. Qualche giorno dopo, quando ho finalmente visitato Castiglione in Teverina, e ho preso la stessa identica corsa, stavolta il giro a San Michele l’ha fatto coerentemente “in discesa”! (“coerentemente” perché la corsa proviene da Viterbo e da San Michele va a Civitella, Castiglione etc.) Probabilmente la prima volta è stato un errore, ma non so dirlo per certo. L’importante è sapere di quest’ambiguità e stare all’erta, buttando un occhio in entrambe le direzioni. Tanto la fermata in direzione opposta è giusto di fronte all’altra, e la strada è stretta. In caso di eventuali imprevisti vi basta attraversare e fare cenno. Beh all’andata non sarebbe comunque un problema, lo potrebbe essere solo al ritorno.

Nota locale: tutti gli anni d’estate quando puntualmente c’è più gente residente e più macchine da parcheggiare, la curva a gomito tra via Repubblica e via Teverina causa non pochi problemi agli autisti. Morale: non c’è niente da fare, la sosta selvaggia è una piaga nazionale; anche nella provincia più tranquilla. Così come non c’è rispetto per il mezzo pubblico.

Castiglione in Teverina (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: dicembre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3 (treno + bus + bus)
  • Prerequisiti: Viterbo (oppure Orvieto)
  • Linea di riferimento:
    • Viterbo – Celleno vecchio – Roccalvecce – Sant’Angelo in Teverina – Graffignano – San Michele in Teverina – Civitella d’Agliano – Castiglione in Teverina – Lubriano – Bagnoregio
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 150 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Tiburtina
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Come arrivare a Castiglione in Teverina da Roma

Vale la stessa “ricetta” di viaggio di Civitella d’Agliano, per cui vi invito a leggere il relativo articolo per i dettagli.

In sostanza si tratta di arrivare a Viterbo per le 9 e prendere la corsa infinita delle 9:20 indicata sopra (linea di riferimento).

Per Castiglione in Teverina c’è una possibilità in più: stando sempre alle 9 a Viterbo, da lì prendere prima un bus Cotral per Bagnoregio, e a Bagnoregio cambio con corsa delle 10:10 per Lubriano e, appunto, Castiglione in Teverina.

Sarebbe tutto più semplice se ci fosse una coincidenza da Orvieto, che si può raggiungere col treno più facilmente di Viterbo, e che è pure molto più vicina a Castiglione di Viterbo, ma non c’è, non funziona. Per una decina di minuti.

Beh volendo ci si potrebbe comunque arrivare da Orvieto – che sarebbe anche la soluzione più efficiente ovvero coprire gran parte della distanza con il treno – ma a patto di prendere il primo treno da Roma delle 6 e qualcosa perché solo così si riescono a prendere le corse della mattina per Castiglione & co. … scegliete vobis.

Come tornare a Roma da Castiglione in Teverina

Per il ritorno, a differenza di Civitella d’Agliano, per cui il ritorno consigliato è via Viterbo, per Castiglione in Teverina conviene sfruttare un ritorno via Orvieto verso le 13:15 (consultate gli orari) senza aspettare il successivo due ore dopo.

Notate che non ci sono ritorni diretti per Viterbo, tuttavia nulla vi vieta per esempio di fare il ritorno in due tappe: da Castiglione in Teverina a Civitella d’Agliano o San Michele in Teverina, e poi da uno di questi due a Viterbo. Quando ho visitato io, un giorno di agosto 2015 che ci si squagliava dal caldo, ho fatto così: combinando Castiglione in Teverina con San Michele in Teverina e poi tornando a Viterbo. Di nuovo, consultate gli orari e scegliete le soluzioni che fanno per voi.

Mentre studiate le corse disponibili con il tool “Pianifica viaggio” sul sito Cotral, occhio che c’è un errore clamoroso nel disegno del percorso delle linee dirette verso sud (verso Civitella, San Michele etc.):

Castiglione in Teverina Rivellino errore percorso

Secondo il tool, per “scendere” dal paese e ricongiungersi alla provinciale, i bus si affacciano sulla piazza Maggiore e transitano per “Via del Rivellino”. Prima di andarci di persona, mentre studiavo il posto con l’aiuto di Google Maps alla ricerca dei punti di fermata, non potevo fare a meno di pensare: “ma è possibile? questa strada è troppo stretta per un autobus…” (vedere per credere). Il ragionevole dubbio mi restò fino alla prova sul campo, quando diventò certezza: tutto il tratto che ho evidenziato in rosso è sbagliato. Altro che Rivellino, girano prima a piazza del Poggetto e sulla provinciale ci rientrano subito dall’incrocio via Gramsci – via Allegra, ripercorrendo da quel punto lo stesso tragitto dell’andata ma nell’altra direzione.

Capolinea e/o fermate principali

Negli orari, la fermata principale è “p.zza della Repubblica” ma la prima che si incontra proveniendo da Viterbo è quest’altra, via Antonio Gramsci (pensilina+piazzola):

Suggerisco di scendere qui, perché è il punto di fermata più vicino al centro storico.

“Piazza della Repubblica” invece è ben più su, qui:

Guardate attentamente l’immagine: la pensilina + palina indicano la fermata in direzione Orvieto. Dunque che ci fa quel bus Cotral, rivolto nella stessa direzione, ma dall’altra parte della strada? E’ in sosta/capolinea. Alcune corse partono da Castiglione in Teverina come capolinea, e partono da lì.

Altro barbatrucco, guardate come si presenta la fermata vista in direzione opposta:

Notate il divieto di accesso “eccetto Cotral”! Proveniendo da Orvieto, in direzione sud, i bus entrano contromano in questo spazio per fare fermata. C’è un machiavello simile anche a Celleno nuovo.

Per finire, la fermata opposta a “via Antonio Gramsci” in direzione Civitella d’Agliano è qui, non segnata, su questa stradina di collegamento… aggiornamento, nel frattempo hanno installato una nuova palina anche qui, viste prima – dopo (inquadratura opposta):

Ci troviamo ad angolo con la fermata di “andata” vista all’inizio:

Civitella d’Agliano (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: ottobre 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 3 (treno + bus + bus)
  • Prerequisiti: Viterbo
  • Linea di riferimento:
    • Viterbo – Celleno vecchio – Roccalvecce – Sant’Angelo in Teverina – Graffignano – San Michele in Teverina – Civitella d’Agliano – Castiglione in Teverina – Lubriano – Bagnoregio
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 140 km (si conta il totale in tratte chilometriche dei bus da prendere, la distanza in linea d’aria può essere inferiore)
  • Gestore servizio di trasporto pubblico urbano: N/A (nessuno / sconosciuto)

Aggiornamento 2023

Senza che mi metta a correggere e riscrivere l’intero articolo scrivo un riassunto aggiornato qui come premessa, il resto lo lascio com’è perché descrive in modo accurato tutto il processo di tentativi ed errori fatti a suo tempo. Comunque è cambiato poco da allora, soltanto i treni citati che hanno un numero treno diverso e orari leggermente modificati; anche i bus più o meno sono quelli.

Il succo del discorso è che per Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano, San Michele in Teverina, ma anche la stessa Bagnoregio, e Lubriano, ci si può arrivare con bus Cotral in partenza o da Viterbo (capolinea Cotral) o da Orvieto (stazione).

Una parte del problema è che queste linee non sono ben cadenzate lungo la giornata, nonostante lo siano i treni Roma – Orvieto e i bus Roma – Viterbo: ci sono delle corse la mattina relativamente presto ma non troppo presto dicamo fascia oraria 8 – 9, poi il vuoto (tranne per Bagnoregio da Viterbo), poi il grosso delle corse nel primo pomeriggio, poi qualche sparuta corsa vespertina.

L’altra parte del problema è che soprattutto a Orvieto l’interscambio treno – bus lascia molto a desiderare, nel senso che come tempi basterebbe partire da Roma col treno delle 7 e rotti ma siccome il treno arriva pochi minuti dopo che il bus è già partito – ovvero il bus parte poco prima che il treno arrivi – si è costretti a partire da Roma col treno delle 6 e rotti e stare quasi un’ora ad Orvieto ad aspettare il bus. Peccato, perché logisticamente parlando la soluzione con treno fino ad Orvieto in teoria dovrebbe essere la più efficiente come tempi – si copre la maggior parte del percorso in treno, in direttissima, molto più veloce del bus – invece si rivela la più inefficiente perché l’interscambio non viene curato, anzi, probabilmente non viene nemmeno preso in considerazione.

Quindi o si accetta quanto sopra, via Orvieto, oppure si va sul piano B ossia partire da Viterbo verso le 9, il che significa stare a Viterbo entro le 9, che potrebbe non essere del tutto semplice e immediato, e comunque richiede di partire da Roma verso le 7, cioè più o meno quando si dovrebbe partire per Orvieto col treno che però non funziona perché i bus da lì partono un filo troppo presto. Una volta arrivati a Viterbo entro le 9 si coprirà il tratto mancante con un bus che sarà ovviamente più lento del treno aggiungendo inefficienze su inefficienze. Però alla fine si arriva a destinazione in orario decente con varie ore utili per la visita, accontentiamoci.

Come arrivare a Civitella d’Agliano da Roma

Tutto il microcosmo di comuni e frazioni situati nell’area compresa tra Viterbo, Bagnoregio e Orvieto – di cui fa parte Civitella d’Agliano – è servito dal trasporto pubblico (Cotral) più o meno allo stesso modo:

  • il maggior numero di corse si concentra nel primo pomeriggio
  • le corse precedenti sono di mattina e non ce ne sono a mezza mattinata
  • dopo il valzer di corse del primo pomeriggio c’è il vuoto, prima di chiudere con qualche corsa vespertina

In sostanza il numero di corse, in sé, è più che sufficiente; il problema è che non sono cadenzate ma si concentrano in alcuni momenti della giornata.

Se uno parte da Viterbo, Bagnoregio, Orvieto, tutto ciò non costituisce un problema. Diventa però un problema se uno parte da Roma, perché serve il tempo che serve per arrivare almeno a Viterbo.

In effetti la casisitica è simile a quella di Bagnoregio ma ancora peggiore, perché Bagnoregio ha una corsa di metà mattinata mentre queste località no.

Ammetto di aver speso ore intere a intrecciare gli orari delle corse del pomeriggio cercando combinazioni che mi lasciassero almeno un’ora, tra andata e ritorno, per visitare questi posti. Come se non bastasse l’esercizio non è facilitato dal modo in cui sono pubblicati gli orari perché alcune corse partono da frazioni che non figurano negli orari. Oggi qualche frazione l’hanno pubblicata ma il quadro offerto dagli orari pdf non è ancora del tutto completo.

Ad ogni modo l’idea di base era di arrivare prima a Bagnoregio, (ri)visitarne un pezzo, e dalle ore 13 in poi sfruttare il valzer di corse che finalmente inizia a quell’ora, dopodiché tornare o via Bagnoregio o via Orvieto. Le combinazioni effettivamente si trovano ma che cavolo, possibile che non ci sia una soluzione migliore? In questo modo tra andata e ritorno uno si deve fare 5 – 6 ore di viaggio (con questi paesi stiamo ai confini Nord del Lazio, quasi in Umbria…) per avere a disposizione un’ora scarsa o anche meno per una visita fatta di corsa stando sempre attenti all’orologio…

E così tenni nel cassetto Civitella d’Agliano, Castiglione in Teverina & co per mesi e mesi. Anni.

Prima di arrivare alla vera soluzione – tra una cosa e l’altra praticamente 2 anni dopo la mia prima visita a Bagnoregio – mi imbattei pure in due soluzioni apparenti. Beh la prima è sicuramente fasulla perché l’ho provata e non funziona, è un miraggio; la seconda non l’ho provata ma è talmente arzigogolata che semmai andrebbe provata in sé per sport, non come strumento per raggiungere un obiettivo.

  1. la corsa Cotral delle 8:35 da Orvieto piazza Cahen per Viterbo, che passa per tutti questi paesi tranne Lubriano e Bagnoregio. Il miraggio è dovuto al fatto che c’è un treno da Roma Tiburtina alle 7:37 che arriva a Orvieto scalo alle 8:43. Il passaggio della corsa Cotral, partita da sopra la rupe alle 8:35, è previsto alle 8:45. Minchiate. Anche se il treno arriva in perfetto orario, la corsa Cotral è già passata da un pezzo – purtroppo, l’ho provato di persona. Il fatto è che ci vogliono molto meno di 10 minuti per scendere a valle. Se solo questa corsa partisse anche 15 minuti più tardi però, la coincidenza funzionerebbe a meraviglia.
  2. (questa è virtuosismo puro) ho scoperto per caso che il comune di Graffignano ha un servizio di trasporto urbano dalla stazione di “Sipicciano” al paese (Sipicciano è una frazione di Graffignano) in coincidenza col treno della Orte – Viterbo . Premesso che ciò si potrebbe provare solo dal lunedì al venerdì, in teoria uno dovrebbe arrivare a Sipicciano con due treni (primo pezzo Roma – Orte poi in coincidenza altro treno per Viterbo), scendere, trovare e prendere la navetta per Graffignano centro. Lì, prendere come in imboscata la mitologica corsa partita alle 9:20 da Viterbo che fa il giro di tutti questi paesi tra cui Graffignano. Stando agli orari c’è una sola possibilità ma è comunque possibile. Soprattutto uno dovrebbe sapere per certo dove ferma il Cotral a Graffignano ma se uno non c’è mai stato che ne sa?

Vabbe’ ma alla fine qual’è la soluzione giusta?

Il fatto è che in tutto questo tempo stavo cercando soluzioni al problema sbagliato. Il vero problema è non è “come arrivo a Civitella d’Agliano senza usare la corsa delle 9:20 da Viterbo?” bensì “come arrivo a Viterbo per le 9, partendo da Roma?

Trovai la soluzione in due tempi. Un giorno che presi quel treno delle 7:37 per Orvieto arrivai con un po’ di anticipo e scoprii che c’era un altro treno non molto prima, alle 7:18, 7:02 per Foligno. Ne presi nota ma in vista di Narni, Spoleto, Foligno.

Mesi e mesi dopo, ristudiando gli orari di Orte e Bomarzo, mi soffermai sulla corsa delle 7:55 da Orte per Viterbo, non via superstrada ma via Bomarzo, via Ortana. L’avevo sempre scartata come metodo per raggiungere Bomarzo perché troppo mattiniera, e non la consideravo per Viterbo perché non via superstrada. Ma ora era estate ed era più facile alzarsi presto, eppoi mi interessava per raggiungere Bomarzo.

7:55… Il treno delle 7:37 (per Firenze) arriva a Orte per le 8:10 e si può usare in coincidenza la corsa via superstrada ma non di sabato, però c’è un treno precedente, quello per Foligno delle 7:18, 7:02, che ferma anche quello ad Orte, alle… 7:50.7:31… Mentre la corsa Cotral delle 7:55 da Orte scalo arriva a Viterbo alle… 8:55… Le corse via superstrada non vengono effettuate il sabato, ma questa sì…

Eccola la soluzione, che funziona anche di Sabato, su come arrivare a Viterbo entro le 9!!!

  1. treno regionale veloce 2478 delle 7:18 7:02 da Roma Tiburtina per Foligno, scendere a Orte (arrivo previsto 7:50 7:31) [estate 2015: il treno “2478” partiva alle 7:18 da Roma Tiburtina; inizio 2016: lo stesso treno “2478” è stato anticipato alle 7:02]
  2. bus Cotral delle 7:55 per Viterbo via Bomarzo (arrivo previsto 8:55)

L’ho provata, funziona, e da allora è diventata il mio metodo preferito per arrivare a Viterbo.

Poiché questo modo di arrivare a Viterbo è obbligato per raggiungere Civitella d’Agliano, nel computo della distanza di viaggio complessivo per Civitella non considero il tratto Roma – Viterbo da 80 km come faccio di solito e come sarebbe con le corse Cotral da Roma Saxa Rubra ma 110 km di cui 80 di treno e 30 di bus; a questi poi si sommano ulteriori 30 km di bus da Viterbo a Civitella per un totale di 140 km a fronte di una distanza in linea d’area credo di circa 100 km.

Dal Lunedì al Venerdì va bene anche il treno delle 7:37 da Tiburtina perché c’è la corsa delle 8:10 per Viterbo via superstrada: parte dopo ma arriva in tempo, anche prima. (Nota: Con quest’altra corsa bisogna solo ricordarsi che a Riello (capolinea di Viterbo) arriva prima come fermata ma conviene scendere in quel momento, sennò fa tutto il giro attorno alle mura prima di ritornare di nuovo a Riello come capolinea e a quel punto le 9 sono già passate)

Non solo si può vedere dal vivo e prendere la corsa delle 9:20 che tocca tutti questi paesi ma addirittura anche la corsa delle 9:00 per Bagnoregio via Montefiascone, quindi diventa possibile arrivare a Bagnoregio alle 10 invece che alle 11:30. E come queste, anche tutta una serie di altre corse per altre destinazioni con partenza alle 9.

OK quindi ricapitolando il metodo è: seguire la ricetta qui sopra per arrivare a Viterbo entro le 9 e poi prendere la corsa delle 9:20 “giro di peppe” diretta a Bagnoregio e scendere a Civitella d’Agliano… alle 10:30 circa, invece che dopo le 13:30. Bella differenza!

Un’ultima nota pratica, a proposito della linea seguita dalla corsa Cotral delle 9:20 da Viterbo per Bagnoregio (non confondetevi con quella delle 9:00 via Montefiascone!). Dopo Sant’Angelo in Teverina e un bel pezzo di strada in campagna il bus sbucherà nel centro abitato di Civitella d’Agliano a un bivio (con fermata) da dove è chiaro che per andare al centro bisogna svoltare a destra. Il bus invece svolterà a sinistra. Panico! Invece no, niente panico: il bus gira a sinistra perché deve prima passare, come da instradamento previsto, per San Michele in Teverina. Fatto il giro lì, tornerà indietro fino al bivio di prima e stavolta proseguirà per arrivare finalmente alla fermata “centrale” di Civitella d’Agliano. Vedere oltre sezione Capolinea e Fermate.

Come tornare a Roma da Civitella d’Agliano

Risolto il problema dell’andata, rimane il fatto che non ci sono tante corse di ritorno a disposizione e dopo una certa ora nel pomeriggio non c’è più niente.

I “ritorni” per Bagnoregio non li considerate. Sono trappole: una volta arrivati a Bagnoregio a quell’ora non ci sono più corse per Viterbo, solo eventualmente per Montefiascone e Orvieto, e non in coincidenza con altre corse per riportarvi a casa. A casa ci arrivereste comunque ma dopo molte ore e comunque rischiando.

Conviene puntare o su Orvieto o su Viterbo.

Se puntiamo su Orvieto ricordiamo che i treni per Roma del pomeriggio sono alle 15:23 e 17:23. Iniziando il ritorno alle 14 / 14:30 è comunque impossibile arrivare a prendere il treno delle 15:23, si arriva sempre dopo, a volte di poco. Beh chi ha ancora un po’ di energie può usare questo vuoto di coincidenze per prendere la funicolare e farsi una passeggiata per Orvieto invece di aspettare due ore alla stazione il prossimo treno. Ho fatto così una volta, e per una volta merita anche il provarla questa soluzione, ma non può essere usata ogni volta – in fondo si tratta di aspettare due ore una coincidenza.

Allora il ritorno via Viterbo rimane la soluzione tutto sommato migliore? Per me sì. Curioso comunque che se poi uno torna a Roma da Viterbo via Orte con il treno, di fatto finirà per prendere lo stesso treno che è passato alle 17:23 a Orvieto!

Infine c’è da tener presente che come ritorno per Viterbo il pomeriggio c’è una sola corsa a disposizione, in pratica il ritorno della corsa “giro di peppe” di andata. A Civitella d’Agliano e San Michele in Teverina questa ultima corsa per Viterbo passa quasi contemporaneamente all’ultima corsa per Orvieto, incrociandola, entrambe verso le 15. Per allora bisogna aver deciso quale prendere. Soprattutto bisogna aver dato un’ultima occhiata all’app ufficiale per sapere se una delle due è stata soppressa in modo da esser pronti a ricadere sull’altra.

Se si mancano entrambe, siete bloccati per almeno altre tre ore. Se riuscirete a tornare a Roma, sarà ormai notte. Personalmente se dovessi perdere una di queste corse delle tre di pomeriggio, chiamerei piuttosto un taxi (da Orvieto o Viterbo). Quindi cercate di non perdere ‘ste corse delle tre.

Capolinea e/o fermate principali

La fermata principale è “p.zza Cardinale Dolci”. Beh per esser piazza lo è ma in gran parte pedonale: lo spazio per le macchine e i bus si riduce all’ampiezza di una strada. Di fatto il tratto di strada provinciale che attraversa questa piazza. La palina inquadrata è sul lato in direzione Viterbo.

Un tempo la fermata in direzione opposta era giusto di fronte sull’altro marciapiede, senza palina, oggi c’è la palina anche su quel lato:

La “palina” di una volta probabilmente era questo palo capitozzato:

Orte (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato (ultima verifica/aggiornamento: agosto 2023)
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: SI
  • Servito da: bus CO.TRA.L., treno regionale Trenitalia e altri vettori
  • Gestore servizio trasporto pubblico urbano: S.A.V.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 1 (2 per la visita)
  • Prerequisito: nessuno
  • Linee di riferimento:
    • (TRENITALIA): Roma Termini – Roma Tiburtina – Orte – […] – Orvieto – […] – Firenze
    • (TRENITALIA): Roma Termini – Roma Tiburtina – Orte – […] – Terni – […] – Foligno – […] – Perugia
    • (TRENITALIA): Fiumicino Aeroporto – […] – Roma Ostiense – […] – Roma Tiburtina – […] – Monterotondo – Piana Bella di Montelibretti – Fara Sabina – Poggio Mirteto – Gavignano Sabino – Stimigliano – Collevecchio – Civita Castellana – Gallese – Orte [FL1]
    • (TRENITALIA): Orte – Attigliano – Sipicciano – (Sipicciano S. Nicola) – Grotte S. Stefano – Montefiascone – Viterbo (Porta Fiorentina) [NB: alcune corse esercitate con autobus sostitutivi anziché treni]
    • (COTRAL): Orte scaloOrte – (superstrada SS 675) – Viterbo
    • (COTRAL): Orte scaloOrte – Bassano in Teverina – (Chia) – Bomarzo – Bagnaia – La Quercia – Viterbo
    • (COTRAL): Orte scaloOrte – Vasanello – Soriano nel Cimino (- Pallone – Bagnaia – La Quercia – Viterbo)
    • (COTRAL): Orte scalo – Orte – Vasanello – Vignanello – Vallerano – Canepina – Viterbo
  • Distanza approssimativa da Roma: 80 km
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Tiburtina, Roma Termini

Orte…

Cos’è Orte?

  1. Un importante nodo di scambio nella rete di trasporto laziale e non solo
  2. Un borgo medievale da visitare
  3. Entrambi

Risposta esatta: la 3.

In quest’articolo parleremo di Orte sia come nodo di scambio, per capire come usufruirne, sia come destinazione in sé, quindi come raggiungere il centro storico per visitarla.

Come arrivare a Orte da Roma

Sia che uno voglia arrivare a Orte per una visita (come destinazione), sia che ci debba arrivare per cambiare da lì (come nodo di scambio) con un altro mezzo per un’altra destinazione, partendo da Roma la miglior soluzione è in ogni caso il treno.

Sì, il treno, ma quale treno?

La linea “FL1” Fiumicino Aeroporto – Orte impiega 1h 30m circa da Roma Tiburtina quindi è sconsigliata. Per arrivare a Orte è molto meglio prendere i regionali veloci tra Roma Termini e Firenze o Foligno/Perugia o Ancona che tra Roma Tiburtina e Orte impiegano meno della metà del tempo (ca. 40 min.) senza fermate intermedie. Questi regionali veloci, da Roma, possono essere presi sia da Roma Termini (capolinea) che da Roma Tiburtina (prima fermata) quindi scegliete il punto che vi è più comodo o conveniente – occhio che il prezzo cambia perché la tratta Orte – Roma Tiburtina è al limite della capacità del taglio chilometrico “fino a 80 km” (mi pare 78 se non 79 km), cosicché il pezzo tra Tiburtina e Termini è sufficiente per far scavallare la tariffa alla seguente “fino a 90 km”. (aggiornamento: con una furbata Trenitalia ha accorpato le tariffe di tutte le stazioni di Roma come se fossero un unico “nodo” in modo tale che qualsiasi viaggio da Roma a Roma si copre con un biglietto da 1 euro MA allo stesso tempo per i viaggi da/per fuori Roma ti fanno pagare il massimo tragitto fino a capolinea anche se scendi prima. Quindi nel nostro caso Orte – Roma Tiburtina prima costava meno di Orte – Roma Termini ora costa come Orte – Roma Termini quindi addio risparmio). No, anche se avete il Metrebus Roma non è considerato valido in questi casi. Però lo stesso biglietto regionale è valido sia sui regionali della FL1 che sui regionali veloci, intendendo sempre fino a Orte, senza sovrapprezzi.

OK quindi l’ideale sono questi regionali veloci ma attenzione che non ci sono così tanti treni a disposizione a (quasi) tutte le ore come la Fiumicino Aeroporto – Orte: in tutta la giornata ce ne saranno 5 – 6 volte di meno. Quelli che ci sono sono comunque sfruttabili al meglio sia all’andata che al ritorno, basta avere un po’ di accortezza con gli orari.

I regionali veloci viaggiano sulla cosiddetta linea “direttissima”, non a caso è in gran parte rettilinea, con molti trafori (gallerie) e sopraelevata per lunghi tratti. Questo tratto di linea è condiviso con i treni ad alta velocità.

La FL1 Fiumicino Aeroporto – Orte invece viaggia sulla cosiddetta (oggi) linea “lenta”. A differenza della direttissima non ha quasi gallerie (quelle che ha probabilmente sono state costruite per la direttissima, cfr il punto in cui si incrocia nei pressi di Gallese) e segue, asseconda la geografia del territorio che attraversa. Costeggia il fiume e il fianco delle montagne piuttosto che passarci attraverso. Questa linea è di fondamentale importanza e grande comodità per raggiungere tutta una serie di altre destinazioni principalmente della Sabina (provincia di Rieti), come descritto in altri articoli, ma se lo scopo del viaggiatore è coprire rapidamente la tratta Roma – Orte allora non è la soluzione migliore. Anche al ritorno, se uno è stanco e vuole tornare a casa prima possibile non conviene salire sul primo treno a prescindere: potrebbe essere quello “lento” e arrivare un’ora dopo il veloce che magari passa tra un quarto d’ora, per esempio.

In casi sfortunati può capitare di viaggiare sulla linea lenta malgrado si sia preso un treno “veloce”: è quando si verifica un guasto a un treno precedente (tipicamente ad alta velocità) sulla linea direttissima. Oppure potrebbero annunciare un guasto alla linea a un treno precedente mentre in realtà hanno bisogno che la linea venga liberata per far passare un treno AV. Se succede, il treno partito da Tiburtina nei pressi di Settebagni comincerà a rallentare e a un certo, fatidico punto, sentirete uno scossone e un “ga-kon-“ (effetto sonoro dello scambio), e il treno “veloce” cambierà binario girando a destra instradandosi sulla linea “lenta”. A quel punto (forse) ci sarà un annuncio sonoro e dovrete far appello a tutto il vostro spirito zen per non cedere all’ira quando vi diranno che l’arrivo a Orte è previsto con un ritardo di 30 – 40 minuti. Anzi ultimamente mentono sapendo di mentire annunciando un aumento del tempo di viaggio di 25 minuti quando sanno benissimo che è più di 30. Anche senza fare fermate la linea lenta richiede un’ora ad essere percorsa (cfr. il treno R 34352 Roma Tiburtina – Terni via Orte, Lunedì-Venerdì: da Tiburtina a Orte non fa fermate ma è instradato sulla linea lenta, e ci mette un’ora). Mettetevi l’animo in pace. Se c’era una coincidenza per voi ad Orte, salutatela, dopodiché vedete qual’è la prossima, se c’è. Io sono pessimista, ma in questi casi è meglio pensare positivo nel senso: sempre meglio viaggiare sulla linea lenta che rimanere bloccati per un tempo indefinito sulla direttissima. Sempre che sia veramente guasta la linea. A volte dal treno dirottato sulla linea lenta ho potuto vedere altri treni AV sfrecciare sulla direttissima nella stessa direzione. Sì, linea guasta, certo… Poi naturalmente ci sono i casi ancora più sfigati in cui ci sono guasti veri/seri agli impianti e tutti i treni compresi gli AV sono sistematicamente dirottati sulla linea lenta con disagi a catena e vabbe’. Vabbene un corno.

OK quanto detto finora per raggiungere Orte scalo da Roma. Da Orte scalo ci sono tutte le coincidenze, di cui parleremo meglio più avanti, che vi servono per nuove fantastiche avventure nel Lazio e oltre: ora vorrei prima concentrarmi su Orte paese, cioè Orte il borgo medievale non Orte scalo. Come ci arrivo da Orte scalo?

Per arrivare a Orte paese o città o centro (ci siamo capiti) potete usufruire del servizio di bus urbano oppure di una qualsiasi corsa Cotral in partenza dalla stazione, purché non sia diretta a Gallese o comunque verso sud: tutte le altre Cotral per Viterbo (anche quelle veloci via superstrada), Soriano o Vasanello passano prima sotto alla parte antica, al borgo, con fermate che potete sfruttare. NB l’altro bus che non va bene è il sostitutivo del treno Orte – Viterbo: a parte il fatto che percorre un’altra strada, non effettua altre fermate a parte le stazioni ferroviarie. Consultate gli orari e trovate la soluzione che fa per voi, con un’accortezza di fondo: non c’è alcuna linea Cotral attiva ad Orte nei festivi, ergo, nei festivi potrete solo contare sul bus urbano.

Il servizio di bus urbano è attualmente gestito dalla compagnia SAV (mi pare che la sigla stia per Società Autolinee Vasanello… no ho ricontrollato adesso, sta per “Servizi Automobilistici Vasanello): orari sul sito del comune – navigate “servizi al cittadini – mezzi di trasporto”; biglietto a bordo dall’autista – a Febbraio 2016 costava 1,10 euro. I mezzi in dotazione sono chiaramente distinguibili dai “blu” Cotral: a parte il modello fotografato sul sito del comune ho visto un paio di furgonati in livrea arancio ministeriale e un più moderno Sprinter. In genere riportano chiaramente indicato sul parabrezza “Collegamento per ORTE” o simile. Nel dubbio, chiedete all’autista! Per gli orari, se notate le corse spesso collegano anche altri punti periferici oltre a “ORTE” che si riferisce al centro storico e “ORTE SCALO” che è appunto la stazione, ma per il momento ci è sufficiente sapere che ORTE e ORTE SCALO non sono necessariamente capolinea della corsa quindi preparatevi a scendere come se fossero fermate o chissà dove andate a finire.

Vediamo ora con un po’ di inquadrature Google Maps / foto dove sono le fermate.

Capolinea e/o fermate principali

Intanto ecco il piazzale di fronte alla stazione, per noi questo è “Orte scalo“.

Il capolinea/fermata Cotral è più in qua, proprio di fronte all’ingresso del fabbricato stazione, come testimoniano le classiche macchie d’olio per terra. Lo stesso vale per il bus urbano e per il sostitutivo treno Orte – Viterbo.

Ecco invece una fermata ai piedi del borgo, valida sia per il bus urbano che per i Cotral, in entrambi i versi; l’inquadratura è in direzione Viterbo:

Per salire al borgo questo è il punto migliore: non dovete far altro che imboccare la salita a destra.

I bus Cotral non salgono fin dentro il borgo ma proseguono la provinciale. La fermata riportata negli orari “via Rifugio” è questa, ai limiti estremi del centro storico; anche qui l’inquadratura è in direzione Viterbo:

Volendo si può risalire al borgo anche da qui ma vi conviene prendere la salita che inizia un po’ indietro (quella col divieto di transito) non quella qui davanti.

I bus urbani invece salgono su dentro il borgo. A parte una fermata intermedia sulla passeggiata in salita la fermata più centrale, nel punto più alto, è questa:

(la foto è un po’ datata comunque si vede una piazzola BUS e una palina svuotata appoggiata al muro)

Se andrete di persona noterete con piacere che quasi tutte le paline del bus urbano sono dotate di orari, e pure aggiornati. Basta che non facciate l’errore di confondere il bus urbano con il Cotral, nonché di assumere che ogni fermata urbana vale anche per il Cotral (assunzione falsa e pericolosa) e non dovreste avere problemi.

Gli orari del bus urbano vanno presi alla lettera. Se c’è scritto che alle 9:35 parte una corsa, e c’è un treno da Roma che arriva alle 9:40, quando scenderete dal treno NON troverete il bus ad aspettarvi.

Ultima nota a margine: la distanza tra Orte scalo e Orte è di 3 km. Se piuttosto di aspettare due ore il prossimo bus vi va di farvela a piedi (!) è pericoloso ma fattibile. Non tanto faticoso perché tutta pianura (relativamente) ma pericoloso per le macchine. A Orte un taxi/NCC c’è (uno, una sola licenza) anche nei festivi, forse è il caso di chiamarlo, o aspettare l’autobus, invece di rischiare la pelle – tanto a piedi ci si mette comunque quasi un’ora.

Come tornare a Roma da Orte

Come per l’andata, la soluzione migliore è sempre il treno, e sempre come per l’andata, i migliori treni sono i regionali veloci provenienti dalla Toscana / dall’Umbria / dalle Marche. Arriverete a Roma Tiburtina in appena 40 minuti contro l’ora e mezza del regionale per Fiumicino Aeroporto.

Orte come nodo di scambio e porta della Tuscia

Coincidenze, coincidenze…

La maggior parte delle coincidenze da Orte sono per Viterbo e ve ne sono sia con autobus che con treno; in alcuni orari/giorni questi treni sono però sostituiti da autobus – appunto “autobus sostitutivi”. Ne parleremo meglio tra poco ma prima voglio sottolineare che familiarizzare con il nodo di Orte (scalo) “sblocca” queste altre destinazioni, tutte della provincia di Viterbo:

Per meglio dire, visto che tutte queste destinazioni si trovano su linee Cotral tra Viterbo e Orte, sia Orte che Viterbo le “sbloccano” indipendentemente; altra implicazione è che per viaggiarci con la massima scioltezza è sempre meglio padroneggiare sia Orte che Viterbo.

Torniamo ai collegamenti con Viterbo e vediamoli vettore per vettore.

(bus) Cotral: a seconda della stagione / orario la mattina dovreste trovare un paio di corse via superstrada che hanno delle corrispondenti corse di ritorno da Viterbo Riello nel pomeriggio. Peccato che appunto queste corse via superstrada non sono attive tutti i giorni. In orario scolastico dal lunedì al venerdì dovreste trovarle senza problemi, invece il sabato e/o d’estate / orario non scolastico la vedo dura. A parte queste ci sono le linee “lente” nel senso che collegano i centri intermedi e ci mettono un po’ di più ma sono esercitate anche il sabato! Per esempio c’è la fondamentale corsa delle 7:55 via Bomarzo che arriva a Viterbo in tempo per le 9:00 quando partono, da Viterbo, corse per praticamente tutte le destinazioni della Tuscia. Anni fa d’estate ho usato tante volte la combinazione “treno reg.vel.2478 delle 7:18 da Roma Tiburtina diretto a Foligno” + “bus Cotral delle 7:55 per Viterbo da Orte”. Anni dopo questo treno 2478 ha cambiato numero in 4510 ed è stato anticipato di più di un quarto d’ora. Al ritorno invece la mia opzione preferita, sempre d’estate, era la corsa Cotral delle 16:40 da Viterbo Riello (capolinea) per Soriano nel Cimino, da dove partono in coincidenza due corse per Orte: una via Bassano, una via Vasanello. Ho fatto la prova con entrambe e per andare a prendere uno dei due treni reg.veloci tra le 17:40 e le 18 conviene Bassano perché arriva prima.

Trenitalia: tra Orte e Viterbo c’è una linea secondaria, comunque elettrificata, che in genere nei giorni feriali Lu-Ve è esercitata con treni (in coincidenza con quelli veloci da-per Roma, ma controllare non fa male); il Sabato ha meno corse e di queste non poche sono con autobus sostitutivi; nei festivi ci sono solo un paio di autobus sostitutivi. D’estate in genere per un motivo o per l’altro o con scuse varie senza veri motivi è quasi sempre sostituita da autobus, tutti i giorni. L’autobus sostitutivo parte davanti all’ingresso della stazione e non ha la macchinetta per timbrare, quindi dovete timbrare in stazione prima di salire. La vettura potrebbe essere abbastanza piccola, non avere alcun logo FS o Trenitalia sulla carrozzeria ma esser riconoscibile dalla tabella cartacea apposta dietro il parabrezza: questa dovrebbe avere il logo Trenitalia e riportare “servizio sostitutivo ORTE VITERBO (o VITERBO ORTE)” o qualcosa del genere. Naturalmente se la corsa è esercitata con bus in genere ci mette più tempo del treno, anche il 50% in più. Le uniche fermate sono in corrispondenza delle stazioni. Se le stazioni sono dotate di piazzale antistante il fabbricato, come Orte e Montefiascone, il bus entra nel piazzale e ferma lì; negli altri casi c’è un punto di fermata prestabilito lungo la provinciale che si avvicina più alla stazione.

(compagnia privata): tra i vari tabelloni/paline a Orte scalo c’è anche quello di una linea di collegamento veloce Orte – Viterbo con pullman gestita da privati – beh più volte ci ho visto mezzi con logo della Vitertur, società che gestisce alcuni trasporti urbani nella Tuscia per es. a Gallese, Civita Castellana, Caprarola… ma non so se sono solo loro o è una specie di consorzio con altre ditte. Comunque hanno una pagina facebook ufficiale con gli orari aggiornati: https://it-it.facebook.com/lineaveloceviterboorte ; sempre dalla loro pagina si scopre che a Viterbo la fermata/capolinea non è al terminal Riello (Cotral) ma a Via San Camillo de Lellis davanti alla facoltà di Agraria. Da ciò si intuisce che il loro target primario sono gli studenti universitari! Personalmente non l’ho provata questa soluzione, ma mi è sembrato giusto citarla. Il consiglio è 1) controllate gli orari e le coincidenze con i treni; 2) controllate la loro pagina fb per eventuali avvisi sul servizio.

Chiudo la lagna appuntando che Orte non è solo “porta della Tuscia” come la chiamo io ma in misura minore (avrebbe il potenziale per esserlo di più) anche dell’Umbria. Mi limito a segnalare che esiste una linea bus di Umbria Mobilità (oggi Busitalia), che in prima approssimazione è l’omologo della Cotral per l’Umbria (è un’approssimazione, perché lì gestisce anche i servizi ferroviari e soprattutto tutti i servizi urbani, mentre nel Lazio la Cotral gestisce esclusivamente il trasporto extraurbano su gomma), di collegamento tra Orte scalo e Amelia. Linea E656.