Bomarzo (VT)

Informazioni principali

  • Stato percorso: provato
  • Visitabile nei giorni feriali: SI
  • Visitabile nei giorni festivi: NO
  • Servito da: bus CO.TRA.L.
  • Cambi (quanti mezzi prendere): 2
  • Prerequisito: Orte scalo o Viterbo; consigliata anche familiarità con Soriano nel Cimino
  • Linee di riferimento:
    • Orte FSOrte – Bassano in Teverina – Chia – Bomarzo – Bagnaia – Viterbo
    • Viterbo – Bagnaia – BomarzoSoriano nel Cimino
    • Viterbo – Bagnaia – BomarzoMugnano | MugnanoBomarzo – Chia – Soriano nel Cimino
  • Frequenza: discreta
  • Distanza approssimativa da Roma: 100 km
  • Formule di viaggio:
    • treno+bus: (Roma Tiburtina – Orte scalo)[80 km] + (Orte scalo – Bomarzo)[20 km]
    • bus+bus: (Roma Saxa Rubra – Viterbo)[80 km] + (Viterbo – Bomarzo)[20 km]
  • Capolinea di Roma di riferimento: Roma Saxa Rubra via Viterbo, oppure Roma Termini, Roma Tiburtina via Orte

Come arrivare a Bomarzo da Roma

La stragrande maggioranza dei turisti in visita a Bomarzo e al meraviglioso “Parco dei Mostri” (più propriamente “Bosco Sacro”) ci viene o in gruppo con un torpedone privato o in macchina.

Eppure, è possibile arrivarci anche solo con i mezzi pubblici.

Bomarzo è servita da una delle linee bus Cotral che collegano Viterbo e Orte scalo; di fatto quindi ci sono due possibili “formule” di viaggio: arrivare prima a Viterbo e da lì prendere il bus per Orte scalo via Bomarzo, oppure arrivare prima a Orte scalo e prendere da lì il bus per Viterbo via Bomarzo.

Delle due, la soluzione che vi fa arrivare prima è quella via Orte. Il bus parte alle 10:40 e arriva alle 11:30 circa. Da Viterbo invece il bus parte alle 11:30 e arriva alle 12 circa.

Se vi sembra troppo tardi, pensate che da Orte la corsa precedente parte alle 7:55 (!!!) mentre da Viterbo la corsa precedente parte alle 9:20 (!!) – in entrambi i casi partendo da Roma vi servirebbe una levataccia storica per riuscirci.

Beh, prendere la corsa delle 7:55 da Orte comporta qualche sacrificio ma non è impossibile; in particolare diventa più facile d’estate quando le giornate sono lunghe, il sole sorge presto anche grazie l’ora legale e magari inizia anche a far caldo abbastanza presto. In pratica l’ultimo treno utile da Roma è quello delle 7:18 da Roma Tiburtina diretto a Foligno. Ho verificato che il bus Cotral aspetta l’arrivo di questo treno prima di partire – nel mio caso era in ritardo di qualche minuto maturato in parte per dar precedenza a un altro alla partenza, in parte per delle frenate sbagliate in prossimità di Orte.

OK se avete scelto “10:40 da Orte” – come ho fatto io – sappiate che se venite a Orte con uno dei regionali veloci (diretti a Firenze o Perugia o Terni) cioè quelli che ci mettono solo 30 minuti da Tiburtina invece di quelli di 1h 30m che fanno tutte le fermate, avrete un’ora piena da passare in attesa della partenza del bus, perché il treno arriva alle 9:40 e il bus parte solo alle 10:40. Se non sapete che fare fatevi una passeggiata fino alla chiesa di Orte scalo e ritorno… non cercate di andare a piedi a Orte città, rischiate di finire arrotati. Prendete il bus urbano semmai. Sì il Cotral per Bomarzo passa anche per Orte città e lo potete prendere anche da lì, però alle fermate giù sulla provinciale, non su nella parte antica. Ad ogni modo sconsiglio quest’ultima soluzione perché Orte merita di essere visitata con calma e per se stessa, non come passatempo.

I biglietti Cotral alla stazione di Orte li trovate al bar ma non all’edicola.

In tutto questo dimenticate tranquillamente la stazione ferroviaria di “Attigliano-Bomarzo” (sita nel comune di Attigliano, provincia di Terni, Umbria) perché da lì non c’è un servizio pubblico di autobus che vi porta a Bomarzo.

Scordatevi anche di visitare Bomarzo la domenica. Nei giorni festivi la linea Cotral citata prima non è esercitata, non ci sono corse.

Con questi elementi non credo ci siano difficoltà a capire perché il mezzo pubblico non è il prescelto dai turisti per visitare Bomarzo… e non ho ancora finito.

Leggete oltre la prossima sezione “Capolinea e Fermate” per vedere esattamente dove vi lascia il bus Cotral, e dove riprenderlo.

Capolinea e/o fermate principali

Il bus Cotral, sia che veniate da Orte che da Viterbo, vi lascerà qui (ingrandendo è ben visibile la palina azzurra della fermata – tra l’altro è insolita perché in genere i colori sono invertiti, blu su fondo bianco):

Questa è la (l’unica) fermata citata negli orari “via Cavour”. Il percorso dei bus per Orte e Viterbo all’interno della città (la parte nuova, perché non entrano nella parte antica) è di tipo “a cappio” ossia circolare, ed è lo stesso nell’uno e nell’altro verso: dal bivio sull’Ortana, su fino all’incrocio con via Verga (distributore di benzina), poi a sinistra (Via Verga), seguendo la strada fino a Madonna del Piano poi tutta Via del Piano fino a sbucare a Largo Bruno Buozzi ed ecco la fermata illustrata prima, sulla destra. Da lì poi i bus proseguono dritti per via Cavour senza fare inversioni e poi sempre dritto fino a tornare sull’Ortana.

Dalla nostra fermata, voltatevi indietro e seguite la strada in discesa, che vi porterà in poco tempo al centro storico.

Per indicazioni su come raggiungere il Parco dei Mostri, leggete il prossimo paragrafo.

Per completare qui invece il discorso sulle fermate faccio notare che la fermata della corsa per Mugnano è la stessa ma è un mezzo trabocchetto perché il bus in questo caso deve prendere la strada in discesa e quindi non si può fermare esattamente davanti alla palina perché da lì ormai non potrebbe più svoltare. Questo bus proviene sempre da via del Piano ma si ferma qui allo Stop:

Infine questa linea al ritorno, diretta a Chia e Soriano nel Cimino, non fa via Cavour ma via del Piano, in senso inverso a quanto visto finora! E quindi anche al ritorno la fermata effettiva è lontana dalla palina di riferimento e cioè qui dove stanno queste due signore:

Prima di questa fermata il bus si ferma anche più giù a Piazza Matteotti.

OK sono a Bomarzo, ma dov’è il Parco dei Mostri?

Seguendo la “strada in discesa” giungerete a questo incrocio (Piazza G. Matteotti):

Ingrandite e notate l’indicazione chiarissima: Parco dei Mostri, a destra. Quest’indicazione è una trappola!!! Cioè, è giusta se uno sta in macchina, ma è sbagliata per chi va a piedi. Basta guardare la mappa satellitare: il parco è a sinistra, non a destra. In macchina effettivamente si deve seguire la strada a destra che costeggia tutto il paese, ma a piedi si può (e si deve) fare molto prima tagliando per il paese e scendendo per “Via del Lavatoio” che essendo gradinata è per forza pedonale.

OK quindi per chi è arrivato col Cotral e sta a piedi, da questa Piazza G. Matteotti bisogna prendere la strada di sinistra, non quella di destra, e andare sempre dritto in salita verso il castello. Arrivati sotto la torre dell’orologio, imboccate la discesa gradinata a sinistra chiamata “Via del Lavatoio”. Seguendo questa stradina scenderete a questo spiazzo che si ricongiunge con la carrozzabile. Ed ecco che, stando a piedi, vi siete risparmiati almeno 2 km di strada inutile.

A questo punto seguite la strada a sinistra e troverete finalmente un’altra indicazione per il parco, stavolta quella giusta:

A questo bivio prendete la strada in discesa, come da indicazione, fino a questo punto:

Qui girate a destra, secondo l’indicazione “Sacro Bosco” ed ecco finalmente il cancello di entrata.

Proseguite lungo questa strada fino al piazzale dove troverete sicuramente numerosi pullman privati in sosta. Sul lato sinistro del piazzale c’è la foresteria con finalmente il vero ingresso e la biglietteria.

Per visitare il Parco mettete in conto un paio d’ore.

Oh naturalmente al ritorno ve la dovrete fare di nuovo a piedi, e stavolta tutta in salita!

Farebbe comodo un servizio di navetta dal Parco a Piazza Matteotti ma purtroppo ad oggi non esiste.

Come tornare a Roma da Bomarzo

Beh simmetricamente all’andata si può tornare o via Orte o via Viterbo. Il problema semmai è il numero di corse disponibili, che si conta su una mano.

Le opzioni di ritorno sono comunque sufficienti. Controllate sempre gli orari ufficiali aggiornati sul sito della Cotral e soprattutto notate bene il “buco” di tre ore (3) tra le 13:40 e le 16:40 in cui non ci sono né corse per Orte né corse per Viterbo.

In mezzo a questi orari c’è invece un’altra possibilità: 14:30 per Mugnano, che riparte alle 15:05, ripassa per Bomarzo alle 15:20 e va a Soriano nel Cimino passando per Chia. Da Soriano nel Cimino ci sono più corse disponibili sia per Orte che per Viterbo. Anche da Chia, anzi lì il bus si ferma proprio ad aspettare la coincidenza proveniente da Orte e diretta a Viterbo.

Quindi per chi vuole tornare “via Viterbo” c’è in realtà un’opzione intermedia tra le 13:40 e le 16:40 e cioè la corsa delle 15:20 diretta a Soriano, scendendo però a Chia e cambiando lì con altra corsa diretta a Viterbo.

Oppure con questa corsa delle 15:20 si può arrivare fino a Soriano da dove ci sono ulteriori corse sia per Orte che per Viterbo.

Bagni pubblici

Al Parco dei Mostri, oppure a Orte scalo, o al capolinea di Viterbo.

7 pensieri su “Bomarzo (VT)

  1. Franco Costanzo

    Ciao e complimenti. Fammi capire bene, arriverò a Bomarzo da Viterbo e poi tornerò a Viterbo: la fermata è la stessa sia quando arrivo che quando parto?

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    1. visilazio Autore articolo

      Sì perché come descritto il percorso è circolare, con l’eccezione delle corse prolungate per/da Mugnano.
      Se hai ancora dubbi ricorda che puoi sempre chiedere conferma all’autista, prima di scendere, dov’è la fermata per il ritorno.
      Ciao e buon viaggio!

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  2. Franco Costanzo

    Avevo capito bene, ma scarseggio nella fiducia in me stesso! Comunque bel sito per posti fantastici!

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  3. Pingback: Parque de los Monstruos de Bomarzo – Si mi maleta hablara…

  4. Ashley Pomeroy

    I don’t speak Italian, but this guide was incredibly useful – particular getting the bus back from Bomarzo to Viterbo, because if you miss the last bus there aren’t any more! Of note there’s a small supermarket just up the street from the bus stop if you want a drink.

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